1 ragazzi Noi siamo i ragazzi delle strade di Torino ogni giorno è per noi un peso del destino, siamo dei paesi, delle valli qui vicino, eccoci randagi: lupi della vita lupi della vita 2 ragazzi Non c è più speranza, viviamo alla giornata, in cerca di un lavoro: ambulanti o lustrascarpe; sfruttati dalla gente, soli senza amore, viandanti nella polvere: bande di pezzenti bande di pezzenti Gente Guarda che buio ora c è a Torino cintura nera e odio questo è il nostro destino notti dure e gelide passate sulle strade. Dio, Dio mio due soldi e troppa fame (bis) 1 ragazzi a nostra faccia è dura, negli occhi la paura, viviamo nelle strade, siamo braccia a buon mercato; non c è per noi famiglia che ci dia calore e ad amarci c è il grigiore della notte il grigiore della notte Ragazzo A Signore, Signore mi prenda a giornata Ragazzo B e lucido le scarpe, un soldo e nulla più Bambino Io ho fame. Nobile Taci moccioso! Ragazzi Eccoci randagi bande di straccioni.., bande di straccioni Gente Guarda che buio ora c è a Torino cintura nera e odio questo è il nostro destino notti dure e gelide passate sulle strade. Dio, Dio mio due soldi e troppa fame (bis) Borel Hai visto quei ragazzi?... dove stai andando? D. Bosco Come vorrei essere vostro amico Ragazzi Di amici come lei noi non ne vogliamo è un sacco di carbone un sacco di carbone un sacco di carbone (musica) Gente Guarda che buio ora c è a Torino cintura nera e odio questo è il nostro destino notti dure e gelide passate sulle strade. Dio, Dio mio due soldi e troppa fame (bis) 13