siete i tre migliori opinionisti di calcio. Assolutamente.

Il problema è sempre lo stesso giudicare da un divano è troppo facile .

Deve aver imparato alchimia questi giorni...

A livello di alchimia. Livello altissimo. Immenso Antonio.

De Laurentis caccia i soldi e fa come caxxo gli pare, se non ci fosse Lui sarebbe serie b, siete dei bla bla

Bravo, veramente bravo. Il disastro è cominciato con quella festa, poi proseguita al Maradona: una cafonata pazzesca.Inoltre, vietò ai giocatori il giro nella città a bus scoperto, adducendo scuse ridicole.. Non ha riconosciuto nessun premio scudetto e a qualcuno voleva ridurre pure l'ingaggio. A causa di quella festa al Maradona quando il Napoli era impegnato ad Udine, oggi è indagato per 9000 euro promessi in beneficenza e mai pagati. Uno schifo!

Sia come logo del canale, come ambientazione e videocamera, sembra una trasmissione dei anni 70... non scherzo! Boh

il problema non è che lo distruggono loro... ma è stato lo stesso AdL a distruggersi e dstruggere tutto quanto di buono aveva fatto...

Parlano di calcio con competenza. Anche Cassano, che sembra finalmente in bolla. Ventola parla poco ma coglie nel segno. Può un grande imprenditore mostrarsi anaffettivo al punto di accentrare i meriti su di sè per non dare meriti ai giocatori e valorizzare le proprie risorse? Se avesse trattato diversamente Spalletti e Osimehn, Kvaraskelia, Di Lorenzo, Kim, e altri forse qualcuno lo avrebbe perso comunque cedendolo (ma ricavandone il massimo), ma avrebbe mantenuto altissimo il senso di appartenenza dei superstiti, additando come inqualificabile "mercenario" chi avesse ottenuto di andarsene...è il gioco delle parti. Invece chi è rimasto al Napoli lo ha fatto senza la convinzione d'essere stato potenzialmente decisivo, un "unicum" imprescindibile nella squadra "giusta", un "garante dei risultati". La motivazione verso un obiettivo e verso una pluralità di traguardi intermedi (partecipazione a coppe, trofei minori che poi minori non sono, perchè salvano dignità, fanno curriculum e qualificano le stagioni) è il primo ingrediente della competitività. Sennò giochi solo per lo stipendio, ed è troppo svilente. Senza motivazioni può vincere in Francia il PSG perchè in patria è la più forte di rosa di due/tre categorie, ma poi si vede che quando si confronta con altre mentalità abituate ad altro genere di lotta per il primato, il PSG sembra seduto, una squadra di disabituati a lottare... Lo stesso è parso il Napoli, dopo cinque giornate, quando ogni giocatore ha capito che il clima non era più quello giusto: Garcia così così, ma era normale dopo Spalletti, un po' come Benitez all'Inter nel dopo Mourinho... Mourinho era l'eroe anche se in realtà sarebbe stato da additare come un Giuda servo del denaro e dell'ambizione. Io, fossi stato in Moratti, avrei fatto capire a tutti chi ha abbandonato la nave e perchè. Così, anzichè gestire una mentalità per aprire un ciclo di motivazioni imperiose, si è girata la pagina del libro, cominciando un altro capitolo meno avvincente. Lo stesso romanziere (ADL) come appagato dalla propria bravura pian piano uccide i protagonisti in silenzio, per eutanasia, con iniezioni di medicinali impropri... Come se la Rowling dopo il primo Harry Potter avesse via via rimpiazzato Ron, Harry Potter, la genietta, e via via tutti gli altri...si può fare, ma bisogna motivare al protagonismo chi rimane, in modo che lo scudetto sia sopratutto suo, almeno nel sentimento. E che si esalti il subentrante come "salvator mundi". Garcia non poteva essere un Messia, né Mazzarri, né Calzona. Thiago Motta alla Juventus viene presentato come un Messia, dopo le figure da "tardivo" poco vincente rimediate da Allegri. Lui sì in grado di organizzarsi il più enorme suicidio mediatico dell'Orbe Terracqueo. Invece dal Napoli se ne è andato Spalletti, insalutato ospite, e tutti hanno pensato quel che Spalletti ha fatto credere, e cioè che lo scudetto fosse solo merito suo...ovvio che no. Spalletti non fu l'unico artefice, sia pur fondamentale. Di certo ADL è vissuto nel proprio ego faraonico, senza capire la necessità dell'emergenza. Avrebbe dovuto pompate a dismisura i meriti di Spalletti, per poi additarlo a Giuda, per poi chiamare a sé le truppe ed infine conferire mandato ad un allenatore padre, responsabilizzando i giocatori a far crescere con il loro blasone la bravura e la competente umanità del loro allenatore, che la squadra già avrebbe dovuto adottare per condurlo alla vittoria. I giocatori sono bambini, vanno responsabilizzare, non per sè (cosa di cui gli importa poco), ma per far grande chi li conduce. E loro danno il meglio per una causa diversa dal semplice vincere. Ma dal farlo "insieme". Anzichè scendere tra i giocatori superstiti con l'umiltà di implorare loro di continuare a credersi i migliori, e di dimostrarlo di lì in poi per il bene di tutti, perchè bisognava convincere per primi i giocatori che è chi scende in campo a fare la differenza, non tanto chi se ne va abbandonandoli (e non Spalletti che se ne va per coronare una... tardiva carriera), perché anche se lui come presidente si sarebbe impegnato a trovar loro un allenatore umanamente eccezionale, da seguire per i primi mesi con grande affetto, con intelligenza e con la massima umiltà, perchè li avrebbe portati, con mille sofferenze, a dimostrare di non aver vinto per caso. Perchè è nel momento della vittoria che occorre riorganizzare, resettare sè stessi al sacrificio di voler rifaticare per rivincere. ADL lo ha fatto? Non risulta a nessuno. E qui, come sottolineano Adani, Cassano e Ventola, casca l'asino. Senza offesa ovviamente, è un modo di dire. Anche un bravo presidente come ADL a volte avrebbe bisogno di consultarsi con uno psicologo. Non tanto o non solo per sé, ma di uno psicologo di dinamiche di gruppo per capire come gestire al meglio lo shock emotivo che segue una vittoria meritatissima ma non preventivabile. Per consolidarla.

Cassano hai visto il film"L'alchimista"?????

Siete forti

Antonio ha inquadrato alla perfezione il tutto. De Laurentiis ha rovinato il tutto. Ha perso quest'anno oltre 250 milioni e qualcuno si ostina a dire che è un grosso imprenditore. Roba da matti!

Cassano che parla di lavoro è imbarazzante 🤣

se fai 50mila pronostici e chiaro che qualcuno lo indovini

In assoluto il più grande presidente della serie A le vostre dicerie e solo invidia le casse gli danno ragione forza Aurelio sei grande

ma è lui che mette grana ma che cazzo volete

Con il lavoro in primis ma anche con un mondiale in inverno e con una penalizzazione alla Juve “ballerina” seppur strameritata. Diciamo che non è stata proprio una stagione calcistica “normale” quella in cui ha stravinto il Napoli. Infatti passata la stagione, gabbato lu santu

Vabbe dai su 10 pronostici un paio li becchera' pure 😅 e che cazzo 😂😂😂

Sti 2 hanno inventato il calcio... vorrei vederli ad allenare o a dirigere una società

Alchimia? Non si ricorda nessun'altra? Gasperini - Genoa Gasperini - Atalanta

L'alchimia come prima cosa

Però non scherzate mai su Antonio in campo. SPETTACOLARE

Pensate quello che volete di calcio il vero calcio ne capiscono

Adani sembra Mauro Corona

Anche un orologio fermo per 2 volte al giorno indica l ora esatta!

Sono youtuber che guadagnano soldi con In/Out....Pietosi!