Alessandra Romano racconta la Shoah con il suo violino a Italia’s Got Talent

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2 жыл бұрын

Alessandra Romano è venuta a Italia’s Got Talent per raccontare una storia molto importante e commovente attraverso le note di un violino unico nel suo genere.
Tutto inizia nel 1937, a Torino, quando la prima proprietaria, Eva Maria Levi detta “Cicci”, riceve in regalo lo strumento dal padre che porta con sé anche durante la deportazione in un campo di concentramento.
All’interno della cassa armonica dopo anni viene ritrovato un biglietto con il numero di matricola trascritto in note e Alessandra eseguendo un pezzo magistrale ci trasporta con l’anima e il cuore nel momento più buio della Storia contemporanea.
Il numero merita la standing ovation di tutto lo studio.
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Пікірлер: 341

@francescadamiani5506 2 жыл бұрын

Questa esibizione è una poesia straziante che va tramandata… quanto poco abbiamo imparato dalla storia!!

@leotompd 2 жыл бұрын

Quel violino porta dentro ogni sua particella l'infinita disperazione di Eva Maria ed Enzo Levi. Già dai primi attimi del brano si fa spazio una disarmante e unica sfumatura di lamento straziante che caratterizza ogni nota e riesce a raccontare ancora più delle parole precedentemente pronunciate. Un plauso ai musicisti per le loro capacità. Numero che ti fa pensare quanto poco convenga all'uomo tirar fuori il peggio di sè, certe ferite non si rimarginano.

@79Potarex Жыл бұрын

E siamo ancora qui a fare la stesse pazzie, mi vergogno e mi scuso, anche io non sono riuscito a far si che non si ripetesse….. la guerra è una pazzia l’ideologia di giustizia da ambo le parti è la nostra eterna vergogna e sento le urla e la paura di chi ha subito , subisce e subirà… perdono perdono perdono

@alessandrodefilippo4861 2 жыл бұрын

Abbiamo studiato tanto..ma ahimè non abbiamo capito Nulla..siamo rimasti ignoranti!

@ivanorovere Жыл бұрын

Anche mio padre a 19 anni ha preso il treno da quel maledetto binario 21.....Grazie per ricordare

@elisawj3760 2 жыл бұрын

Enzo e Cicci erano lì con te. Sono vivi più che mai attraverso le tue dita, attraverso quel violino che ha ancora mille storie da narrare.

@Fossifoco Жыл бұрын

Mi vengono le lacrime ogni volta che l'ascolto ed è solo uno dei milioni di episodi provocati da parole d'ordine tipo "Dio Patria e Famiglia" che dietro l'apparenza di ideali fanno nascere egoismo, razzismo e odio verso chiunque consideriamo diverso.

@fabrizioorru8703 2 жыл бұрын

E giusto che la signora ha raccontato la storia perché non bisogna dimenticare...quanti innocenti sono morti..

@salvatoresantamaria7235 Жыл бұрын

...l'essere umano imparerà prima o poi ad accettare chi la pensa diversamente...? Purtroppo la storia recente (Russia - Ucraina) è la conferma che gli errori disumani continuano. Però è giusto parlarne e non DIMENTICARE MAI!!

@toninobarberio2058

❤ quanto dolore....

@lorissimo6986 Жыл бұрын

Una storia meravigliosa nella sua terribile drammaticità resa indimenticabile da una colonna sonora memorabile che ha fatto da sfondo ad un capolavoro cinematografico.

@giorgiomazzotti2740 2 жыл бұрын

Esibizione splendida di due grandissimi artisti. Io ho conosciuto persone sopravvissute all'orrore della deportazione e visitai da bambino il campo di Dachau.

@santocontarino4971 2 жыл бұрын

Quando un musicista con il suo strumento riesce a trasmetterti una storia delle emozioni e ti fa viaggiare con la mente non c'è bisogno di parole

@emilio7172 Жыл бұрын

Toccante, emozionante storia e magistrale esibizione. Grazie !

@carmenviolinist4729 2 жыл бұрын

Wow. Che storia incredibile. Complimenti davvero per come lo hanno raccontato. Molto toccante😢

@robertofaieta4187 2 жыл бұрын

Difficile non trattenere le lacrime,un groppone in gola che è difficilissimo da mandare giù ♥️

@user-zc1gb6hq2u

Wow 😢 nulla da aggiungere. il violino ti tocca il cuore.alessandra bravissima.per non dimenticare ciò che è avvenuto.esicutori eccellenti.bravi ❤❤❤❤

@Miri_boh 2 жыл бұрын

Molto emozionante❤️

@maxfab74 2 жыл бұрын

Passato e futuro non esistono. Esiste il presente, esso è la rappresentazione del passato e del futuro è quello che accade nel presente che può fare la differenza. Quel violino ne è la prova.