La conferenza accompagna il pubblico nella vita di Francesco con un taglio storico-critico, a partire dalle biografie e dalle manipolazioni della sua immagine dopo la morte. Teatro Splendor - Aosta - 25/09/2023
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@wallyannibali1431
È sempre più coinvolgente il
@gabriellabianchet2175
Grazie al Prof Barbero che spiega in modo semplice la storia. Ce ne fossero di più come lui!! 👏👏👏
@marcogeronimi7370
Se fossero stati tutti così i nostri insegnanti di storia!
@pietropaolofrisoni4575
Grazie professore, molto interessante. I dislike sono probabilmente in gran parte di cattolici che vivono nel mondo dei sogni, nei quali Francesco è l'essere perfetto e mitologico che gli era stato raccontato a catechismo.
@giuseppecionfoli76
Il titolo della conferenza tradisce molto il significato del professore. Finalmente un San Francesco normale e non nato santo ma diventato tale con fatica e rinunce di ogni genere. Bravo.
@marzialenticchia3497
Barbero è il top,ti fa appassionare ❤
@GiulianoLombardi-iu9sx
Esposizione eccezionale ! Per la storia e come è stata raccontata. Grazie Prof.
@marisagarini8733
Fantastico è dire poco...vorremmo tutti aver avuto insegnanti come lui😊
@luciaziruddu5355
Grande Prof! Per l'ennesima volta ho seguito questa tua magnifica conferenza! Grazie mille ,da Luogosanto, paesino francescano!
@marcosindici5994
GRAZIE
@angelainvernizzi7021
Grazie,professore!!con lei si capisce sempre il
@rosacaruso8414
Eccezionale come sempre, preziosissimo Professore Barbero!
@MicheleAndreoli
Barbero ministro della Cultura
@EsterCmet
Grandissimo Barbero!❤❤❤🎉
@annaassenza60
Che meraviglia! Come sempre. Grande, professore Alessandro Barbero.
@user-st1ps6xi5j
Starei ore ore ad ascoltarlo!
@rosariagreco3300
È un grande piacere ascoltare il professore Barbero.❤
@virginia2007
E già... ci si dimentica spesso che la Storia è scritta da persone che non necessariamente raccontano la verità ma, la loro verità. Mai prendere per oro colato nulla.
@idaluciamusci905
Andrò contro corrente, ma Barbero non ha detto nulla che non si sapesse già. Basterebbe rivedere il film di Zeffirelli o, ancora meglio, quello della Cavanj.