Buon giorno sig. Ivan, sono un ex negoziante e riparatore di prodotti radio tv ma specializzato in hi-fi, ora pensionato. Ho venduto prodotti Yamaha dal 1973 al 2010 e conosco abbastanza bene il prodotto, devo farti una piccola correzione, il commutatore mono - stereo con la funzione r, l, r+l,Rev, La funzione Rev non è altro che l'inversione dei canali r-l. Comunque fare una recensione così è sempre un piacere guardarla, sei chiarissimo e appassionato. Ti racconto un piccolo aneddoto in merito agli amplificatori Yamaha. Non so se hai presente il pre e il finale B2-C2, all'epoca Audio Rewue aveva fatto il test dell'accoppiata con un'ottima recensione. La rivista aveva acquistato un nuovo computer negli stati uniti che serviva per le misure in laboratorio. Siccome funzionava a 110 v. Nella smania di provarlo, non avendo a disposizione i 110 v. Hanno pensato di usare il B2 reduce dalla prova mettere all'ingresso i 60 Hz dal generatore e alzare il livello fino a leggere 110 v. 60Hz usando il CH sx del finale, ha alimentato il computer per tutta la giornata senza problemi. Un saluto cordiale da Baratto Gianpietro

Che gioiellino. Questi sono amplificatore fatti da bene. Anche la cassa in multistrato e non in truciolare di quelli moderni. Strano che i condensatori non abbiamo creato altri difetti. Complimenti Ivan sei un grande tecnico

Che SPETTACOLO.!! Vederlo dentro..e vedere tutto quel popo' di roba, al contrario di quelli d' oggi, che dentro sono vuoti, che è una desolazione. Complimenti Ivan.👏👏👏👍!

Ciao Ivan, le cose costruite in quegli anni sono spettacolari! Ho riparato in settimana un sintoamplificatore Philips 686 e dentro è costruito come questo Yamaha. Tutto lamiera e acciaio, peso importante ma ora che funziona.... Tanta roba. Hifi di adesso costruita da cani a prezzo di Ferrari.

Che spettacolo di apparecchio e che costruzione! Yamaha ai tempi faceva capolavori!!

Certi amplificatori come questo gioiello è uno spettacolo vederli senza copertura. Se fossero coperti con plexiglass trasparente, si apprezza più a guardarli che ad ascoltarli. Inoltre sono oggetti che richiedono poca manutenzione anche dopo 40 anni.

Bellissimi 50 anni fa come lo sono oggi gli ampli Yamaha suonano benissimo anche quando sono spenti! Il giunto cardanico mi ha lasciato senza parole così come le sezioni del volume... Viene da guardare in religioso silenzio... Buona giornata. Grazie Ivan

Era un modello molto ambito. Ottimo intuito e complimenti per la minima invasivitá che hai usato.

Ciao Ivan, buon lavoro ottima intuizione per risolvere in maniera piu' rapida i malanni di vecchiaia di questo bel ampli.

Grazie Ivano di avermi riportato in vita le mie elettroniche, preparati ne ho ancora parecchie!!! Sono d' accordo con i competenti commenti della tua community, sei un grande tecnico!!! Abbiamo fatto un solo errore, non togliere l' adesivo nella parte posteriore di "Audiolive" che non hanno risolto niente......Un saluto, riposati.....👋👋👋

Sei un grande riesci sempre a risolvere qualsiasi problema su gli apparecchi da riparare peccato che non sei vicino dove abito io alla prossima 👏👏👍👍👍

Carissimo Ivan, neanche un rabdomante avrebbe individuato il problema in quella resistenza! Complimenti ! Apparato realizzato un modo fantastico ! La tecnologia ha fatto passi da gigante in termini di miniaturizzazione però . . . forse a scapito di interferenze, spurie dovute agli switching, fedeltà ecc . . . e, poi , un classe A fino a 20KHz non è certo da poco. Un fortissimo abbraccio e, alla prossima! Pieralberto

Ciao Ivan bellissimo amplificatore .e propio vero prima erano propio un altra fattura erano fatti molto bene, ciao e complimenti per la riparazione👍👍👍👍🙋

Grande Ivano....guardare queste tue video riparazioni è uno SPETTACOLO assoluto!

Buongiorno signor Ivano. Buona domenica. Questo meraviglioso ampli era sicuramente di fascia alta.Oggetto per pochi visto il costo dell'epoca. Lavoravano bene a quei tempi. Yamaha era,come tante altre marche,una garanzia. Grazie per averlo descritto nei particolari. Applausi

Questo amplificatore è bellissimo!!! Sicuramente peserà tanto! Sempre video eccezionali ci fa vedere il Sig. Ivan! Complimenti!!!

Fare il suo lavoro era il mio sogno da giovane ma non ne avevo il talento. Mi piace un sacco seguirla.

Ciao Ivan, complimenti per la riparazione fatta con molta attenzione, perché questi oggetti ti fanno rimanere a bocca aperta per come erano costruiti, solo una cosa non c'è un connettore da togliere e tutti i fili sono saldati e li che perdi tempo e cerchi di fare solo quello che serve, qui sono d'accordo con te. Buon fine settimana.

ciao Ivano, bravissimo come sempre.... mamma mia che gran bel amplificatore........

Amplificatore meraviglioso, complimenti Ivano bravo come sempre 👍🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻

Ciao Ivan ,bellissimo video e bellissimo amplificatore,merita sempre riparare un pezzo di storia del genere ,ma anche altre elettroniche più modeste ,sempre se vintage,visto che le elettroniche che fanno oggi,sono talmente con schede e componenti miniaturizzati che in caso di guasti,bisogna sostituire tutta la scheda (se si è ancora in garanzia), altrimenti ti consigliano loro stessi di buttarlo via xchè non conveniente ripararli.ciaooo

Sei molto bravo Ivan quando aggiusti le cose 👍👍

Complimenti per aver risolto un problema così strano! Immagino che il video sarebbe durato alcune ore includendo tutte le prove che devi aver fatto prima di giungere alla soluzione! Considerando che il problema si presentava soprattutto a freddo mi viene da pensare che probabilmente quella resistenza aveva una saldatura fredda nella zona non facilmente raggiungibile. In ogni caso l'importante è che il problema sia stato risolto, smontare quel blocco dei finali non sarebbe certo stata una cosa da poco

I have had this amp for forty years. Needs a restoration but it still works great. It's a perfect amp for my NS1000 speakers.

Bellissimo ampli, bellissima copertura ma... quelle trasmissioni cardaniche ti lasciano a bocca aperta...meriterebbero essere sempre a vista come tutta la componentistica usata in qui periodi quando non si badava a spese. ( Il mio Pioneer A777 ha il cardano sul volume ) Maestro Ivan, i mie complimenti per il Suo impegno e dedizione a questo MERAVIGLIOSO lavoro ! ! !👍

Grande Ivano come sempre super professionale

Il vintage domina sempre🎶🎶🎶

Che dire Ivan,il prodotto parla da se,un vero mostro di amplificatore,Yamaha un nome una garanzia,saluti e buona domenica da Simone!!!

Senza interventi da parte sua molti fantastici oggetti andrebbero in discarica. Grande💪

Buongiorno, come sempre una interessante videoriparazione! Saluti Dario

Ciao Ivan, ho cominciato ad interessarmi di HIFi nel 1975 quindi a 15 anni e davvero cose come questo Yamaha non ne esistono più. E' vero,rimanendo in casa Yamaha ci sono ancora dei prodotti bellissimi e recentemente è stata messa sul mercato una serie che probabilmente si rifa all'ampli da te riparato visto che vu meters e levette sono identici ma non credo che la maniacale costruzione di quoi tempi sia rimasta. Quello che rimpiango di quegli anni sono i Vumeters, praticamente, senza svenarsi, appena salivi di livello quasi tutti gli ampli li avevano ora sono merce rarissima e solo i Top a costi inaccessibili li hanno. Riguardo al "super " potenziometro mi pare che l'ampli supporti 2 paia di casse, ecco spiegato le 2 sezioni in più.

Ottimo lavoro e scusami se mi dilungo nel commento, ti ritengo molto esperto e bravissimo ma secondo me dovevi smontare lo switch del pre-out main-in e pulirlo tutto, sul mio CA2010 avevo un problema analogo cioè a freddo un canale dava 2-3 scariche secche tipo tac tac e pensavo fosse qualche condensatore, poi quando mi sono deciso di intervenire sono partito propio da li e non ti dico il nero incrostato che ho trovato!!!!!! se vuoi ti mando le fotografie sono impressionanti, sta di fatto che quando lo rimontato ero incredulo le scariche sono sparite URRA!!!!! poi da maniaco ho sostituito tutti gli elettrolitici e rifatto tutte le saldature a tutte le schede dico tute le schede e smontato tutti i selettori propio tutti ad uno a uno anche li molto ossidati e neri ripulendoli con cautela anche perchè se si danneggiano poi sono rogne. Sarebbe stato meglio da sostituire anche il relè che commuta la classe A visto che dopo 40 anni l'ho trovato con delle fossette sui contatti impossibile da ripulire, poi altra chicca se si guastassero i finali c'è il rimedio dato che su uno dei miei 2 CA2010 con stupore ho trovato montato dei finali motorola MJ15024 e MJ15025 compatibili anche sul CA1010 visto che i sanken originali non si trovano più 2SA745B e 2SC1403B che comunque su ebay da Polida si trovano ancora i sanken ma con sigla A e tra i due cambia solo la tensione di lavoro Vcbo e Vceo -140, -120, -100 rispettivamente siglati 745B, 745A, 745 quindi se fossi il cliente li comprerei di scorta. Per finire dato che sei anche tu un amante dei vu meter analogici ho realizzato il pcb del CA2010 la scheda vu meter con tanto di posizionamento dello switch W/Mv e commutatore MODE dopo mesi e mesi di lavoro oltre riproducendo il drive vu meter chiamato IG00136 che non esisteva nessun schema elettrico. Ciao e aspetto il tuo prossimo video.

Un bellissimo ampli, molto ben fatto, che meritava la tua attenzione. Con un poco di creativitá e molta competenza i problemi presentati sono stati risolti, Bravo Ivano, come sempre.

Bellissimo video, amplificatore che doveva costare tanto e oggi vale molto. Interessante quegli ingranaggi delle manopole. Complimenti per la modifica con le resistenze a monte pure se non ci capisco poi tanto. Bravo Ivan! PS: ancora grazie per il consiglio dell'altra volta. Saluti buon lavoro

Bel lavoro, però un ampli del genere meritava essere smontato fin dove serviva.

Salutti di Argentina.

che belli questi ampli ormai non li fanno più così, comunque bel lavoro come sempre ;)

Ottimo, ottimo lavoro ed eseguito professionalmente.

Bellissimo! Sono appassionato anch'io di apparecchiature vintage. Unico appunto il selettore Rev serve ad invertire i canali dx sx non per un suono "spaziale" !

quando si legge dietro 900 Watts vuol dire che la riserva di potenza è notevole Non so quanto costerebbe applicando la inflazione al prezzo originale Una schioppettata di sicuro Splendido La cosa comoda della separazione pre e finale è che si riesce appunto a capire in che sezione è il problema Comunque mettere un bel ponticello con RCA è sempre una cosa buona e giusta

Grande Ivan👑

La perfezione fatta praticità, la soluzione delle 2 resistenze è da applauso Ivano! Questo ampli da 100 Watt per canale e da 19 kili di morbidezza è una meraviglia per gli occhi e per le orecchie, bravissimo più !!!

Ivan non avevamo dubbi sul risultato ....the Best .

Bel lavoro Ivan come sempre

la tua passione è contagiosa

Con questo amplificatore che ho anch io meriti tutti i miei elogi

Ottimo lavoro Ivan, una volta un mio amico mi porto' un amplificatore come questo che, a suo dire, non funzionava piu. Semplicemente aveva staccato il ponticello tra pre e finale 🙂. Ottimo oggetto e ottima descrizione come sempre. Saluti , Pasquale.

buon pomeriggio. ho un sintoamplificatore pioneer vs 1980 che aveva più o meno lo stesso problema col canale destro. una bella ripulita e la bestiolina va ancora una bellezza. complimenti per la passione e la competenza che manifesta e like 609. w la vera hi-fi.

Ciao Ivan, sono Giuliano da Milano, fantastico ampli da ragazzo è sempre stato tra i miei sogni. Grazie per come ci delizi coi tuoi video. Alla prossima!!!

Ciao Ivan, però le resistenze che hai posizionato di sicuro alternano l impedenza di ingresso del finale e quella di uscita della sezione preamplificatore. Comunque bravissimo 👏👏👏👏

Complimenti Ivano un altro simbolo della HI-FI vintage sistemano egregiamente 👌

Complimenti per la pazienza!! Sul mio esemplare,il problema di perdita di segnale,era nel selettore speaker/ out rec posto in mezzo ai due Vmeter!!! Risolto pulendolo per bene.

Bellissimo, l'ho avuto e stupidamente venduto 10 anni fa :(

Ciao Ivano, che meraviglia di amplificatore! Comunque il difetto è simile a quello del mio amplificatore onkio. Quindi devo disossidare tutti i contatti. Grazie Ivano, veramente bravo. Ciao

Gran Bel Ampli interessante la Riparazione...

complimenti Ivano! bella analisi!!!

👍 Veramente un bel amplificatore ed ottimo lavoro. Ti ringrazio per il video ciao

Quest'amplificatore è un trionfo🎉 un tempo non badavano al peso, allo spazio, ma era tutta sostanza. Complimenti a te x la riparazione e al proprietario per averlo tenuto così bene.. comunque all'epoca non costava poco un ampli così! Una domanda Ivan riguardo alla disossidazione, ma se si usa lo spray oleoso, non si salvano capra e cavolo?

Sei bravissimo Ivano un saluto Dalla Calabria numero uno 🙂

Ottimo come sempre 👍👍👍👍

Qualità impressionante

L'ampli è veramente una bestia, io l'avevo fine 80 e l'ho ripreso qualche anno fa. Purtroppo, mi spiace comunicarlo, quando avvengono difetti come questo è meglio smontare tutto, è un lavoraccio, e sostituire tutti gli elettrolitici (se necessario, sopratutto se ronza anche quelli di livellamento, ma quasi sempre sono buoni) e quelli in poliestere e come ha fatto Ivan ripassare le saldature - sopratutto nella sezione finali). Il problema si ripresenta se rimane inutilizzato per qualche tempo, forse sull'altro canale, anche l'antibump magari non si inserisce etc. Essendo veramente un lavoraccio è meglio affrontarlo globalmente - i potenziometri sono tosti, mai capitato uno che gracchiasse o si fosse usurato e meno male: non saprei dove cercarli - e che un condensatore malridotto ti inganna. Per le mie mani ne sono passati una decina (quasi sempre dirottati al compianto Bernardini di Roma)ed è sempre stata colpa dei condensatori, i commutatori a levetta si ossidano ogni tanto (ed alcuni li ho dovuti pure smonatare), come i contatti rca. Il cosiddetto recap (ricondensare=sostituire i condensatori) mi pare che fosse già contemplata ai tempi: gli elettrolitici sui finali sono tutti sulla parte superiore ed inferiore della pcb, con poco contorsionismo si riesce a toglierli senza dover disaccoppiare i dissipatori e si chiude in bellezza con una bella regolazione dei bias (plurale: uno per classe A ed uno perla B). Altro accorgimento: non prendere condensatori snap in, meglio quelli classici lunghi - i condensatori si sono strimizziti con gli anni, non solo le lattine di livellamento ma anche i più piccoli da qualche micro, mantenere la stessa capacità e voltaggio ma scegliere quelli da 105° - volendo si possono prendere per voltaggi superiori se si vuole arrivare alla stessa distanza dei piedini originali. Qualcuno si domanderà se vale la pena... beh la Yamaha ha rimesso in produzione cose simili e li vende a più di 1500 euro (neanche allora erano economici) e poi basta vedere come sono fatti dentro - che i condensatori cedano dopo anni in questa stufetta ci sta, in compenso non ho mai visto un transistor rotto su queste zavorre

Grande Ivan! Alessandro

Sei il migliore ivan

Ciao Ivan. Complimenti per la riparazione. Tecnologia retrò ma di un efficenza e bellezza senza uguali. Un salutone

Che spettacolo! Fa chiasso anche da spento!

questo amplificatore sembra nuovo imballato? Ivano spiegazioni, sempre chiare, un corso sullo Spray disossidante molto utile

Mitico Ivan

Giunti cardanici!!! Incredibile!!! Qualità costruttiva inarrivabile!!!

Bellissimo amplificatore , ha avuto i normali segni del tempo, la salute dei amplificatori è tenerli in movimento , come noi, no solo come componente d'arredo !

Ottimo lavoro 😮

bello ivan è perfetto

Spettacolare l'ampli e molto bravo te che l'hai sistemato, bellissimo video "magagna" molto insidiosa bravo

Bella riparazione carissimo questo lo ricordo era il mio sogno molto bello un salutone sempre top

Ampli Favoloso !

BELLISSIMO AMPLIFICATORE 1976. MEGLIO DEL PIONEER

Bellissimo io ho il fratello.maggiore CA2010

Amplificatore fantastico,confermo

splendido!

Che spettacolo di ampli

bellissimo

Bell lavoro

Bravo..10+...promosso

All'epoca in giappone avevano gia gli attacchi RCA mentre in Europa si usava il DIN pentapolare

Ottimo...sul mio avevo quasi lo stesso problema, canale sinistro più basso: ho risolto con spray sui pot balance e volume..

Quando gli amplificatori erano costruiti bene,ma quanti potenziometri ti si sarà scaricata la bomboletta del disossidante 🤣, ho una curiosità i finali sono a mosfet?. Quando io scrivo che sei grande è la verità, tu ancora prima di smontare sai quale potrebbe essere il problema, quindi G R A N D E Ivan

Ti faccio i complimenti sei molto bravo, che tipo di disossidante usi grazie.

Li conosco, ho avuto per qualche anno il CA 810..non l'avessi mai venduto!

Si ma come sono state messe queste resistenze?Rispetto a quella esistente che comunque è rimasta a quanto ci dici,a meno che tu non sia riuscito a tagliarla,e non mi pare così. Credo anche di aver capito che la riparazione riguarda un solo canale.Puoi chiarirmi la cosa Ivan ciao e ottimo lavoro clinico!

Video interessante. Non ho capito come sono state collegate le due resistenze da 330k, in modo da ripristinare il valore originale, e perché sono due. La resistenza originale è stata lasciata in sede? Sarebbe interessante vedere come è stato modificato il circuito nel dettaglio. Grazie per aver condiviso l'esperienza.

Gente

Bell'ampli davvero!Che possa erogare 20w in classe a pura,però,ci credo poco.

Stereo Rev non è un ascolto più spaziale ma più semplicemente è la modalità stereo invertita cioè il canale sinistro viene riprodotto a destra e viceversa. Io ho ancora un CA 2010 che ogni tanto accendo ma devo dire che il peso degli anni si sente tutto. Poca dinamica, piuttosto fiacco nonostante i dati di targa fossero di buon livello. SIcuramente ai tempi era molto meglio di tanti concorrenti ma in termini assoluti non un granchè-

Questi sono apparecchi fatti alla grande al giorno d'oggi solo trappole

Questo ampli lo sto cercando per metterlo in collezione posseggo già il modello AX 900 che è un bel bolide

Penso che un ampli di questa classe debba essere rispettato anche nelle riparazioni. Quelle resistenze volanti, anche se magari risolvono, non vanno nella direzione di rispettare l'apparecchio

Ho il fratello maggiore del CA1010, il CA 2010 che funzione impeccabilmente. Ha solo la lampadina bruciata di un VU meter.

È meraviglioso ,io a quei tempi amavo questi amplificatori per la qualità del suono, ma le finanze non permettevano. Oggi ho delle casse super , cosa potrebbe costare quel amplificatore e soprattutto ,dove potrei trovarne uno in condizioni di fondo da magazzino e poi revisionato ?? Per cortesia mi puoi dere risposta?? Grazie 🙏🏻 in caso cosa oggi ha quelle caratteristiche ( anche perché se vai in un negozio e chiedi a un commesso , non capisce una mazza e ci devo discutere perché a lui quello che interessa è venderti una ciofega!! ) Dove sei per poter riparare o acquistare un ampli . Informami per cortesia. Grazie 🙏🏻

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Ma non è bello, è bellissimo quell'ampli. Una chicca, se va in classe A fino a 20 watt, poi in AB, magari non spostare il selettore mentre è il funzione. Te lo dico, perché avendo io un Marantz con quella particolarità, un consiglio di casa madre è appunto evitare di azionarlo con elettronica accesa. Poi scalda? Te lo credo, il mio vecchio Marantz ora sostituito da un musical fidelity m3, quando lo usavo in inverno, pareva una stufa, in estate un dramma, infatti avevo messo una ventolina comprata dai ciaina, azionata alla bisogna. Vai avanti così con sti stupendi apparecchi che hanno fatto la storia della hi fi, e ci vedevano sbavare dietro la vetrina del rivenditore del caso, e a cercare di risparmiare per provare ad acquistarlo. Allora, il bello era, non tutto è subito come sono abituati troppi dei nostri giovani, ma fatica sudore al lavoro per mettere nella cassettina le mille lire del caso, per arrivare alla cifra. Pensa Ivan, che il Musical, ultimo acquisto, mi ha visto fare come allora, mettere appunto la banconota nella scatolina come una volta, e oggi vado verso i 64, ma le belle e sane abitudini restano. Ti saluto e 1000 Like, buon fine settimana.