gia',belli gli anni in cui avevamo solo sogni per il futuro, anni in cui avevamo problemi ma anche tanti sogni belli, adesso, in pensione, addio sogni di gioventu'....

Siamo stati davvero fortunati....oggi i ragazzi non hanno più sogni ne futuro.

@@marcofreddi4831 Non è vero...se si uniscono e protestano fanno ancora paura...ripeto: se si uniscono e protestano.

😇😇😇😇😇La notte prima degli esami giugno 1973 ho fatto come il principe di Rocroj, ho dormito profondamente.

Chiedo venia il principe di Condè, la battaglia era quella di Rocroj.

Diciamo che Antonello è riuscito a raccontare il tutto con grande romanticismo, omettendo volutamente gli aspetti più terribili. La realtà della scuola, degli esami, dei compagni e dei primi amori, hanno tutti una portata di grande angoscia e terrore che qui viene completamente omessa, anzi è persino riuscito a farne un bel quadretto dolce e strappalacrime. Benché capisca il suo intento, non mi ci ritrovo per niente.

Si. Però la Scuola la ricordiamo cosi.❤

@@CizzuCizzuripensaci fra quarant’anni ……

@@DaveJ6515 Eh sì, infatti Venditti ha scritto questa canzone dopo quarant’anni, vero? Ma cosa scrivi? Venditti nel 83-84 aveva 33-34 anni, quindi erano appena passati 15-16 anni dagli esami, mica 40 anni! Bah.. parole a caso. E comunque per me non sono passati 40 anni, ma 30 si. Purtroppo. Non c’entra nulla il tempo, c’entra la sensibilità propria dell’individuo casomai.

@@CizzuCizzu troll.

Sono della tua stessa classe . 1971. Non riesco a capire dove mi trovo oggi. Disorientamento totale in una massa di nullità umana . Ascolto ogni tanto Antonello e mi faccio la mia dose di energia umana attraverso i suoi pezzi. Un abbraccio d' amore a tutti. ❤❤❤

Per fortuna che c'è ancora . Sentire i cantanti di oggi viene da piangere. Venditti è un poeta .

@@gianpietromatti4190 ❤️

@@gianpietromatti4190 non esageriamo, con tutto il rispetto per i pilastri della musica italiana.

Pallosa come tutte le canzoni di Venditti

Questi sono i veri cantanti e poeti lasciamo perdere i reality

I ragazzi nati nell'anno in cui è stata scritta questa canzone possono essere i genitori di questi qua.

Stavo per scrivere la stessa cosa anche se in sto momento stia facendo la 4 superiore

@@andrea0486 beato te 😉

@stefanoa3314, beato ANCHE NO, per me❗ 😅

E perché non dovrebbe❓ 😌🎤🎵🎶📚

stessa mia identica sensazione.. io mi diplomai nell 85

Milano 86 stessa tua sensazione. E mi viene ancora da piangere 😢

Che ne capiscono i giovanissimi che ascoltano Sfera, Blanco e compagnia...

​@@albertofanelli131 Voi vecchi dovete smetterla di far passare la nostra generazione per ciò che non è. Se tu parlassi anche con un singolo ragazzo a caso preso per strada, vedresti con i tuoi occhi che non è vero che ascoltiamo solo Sfera e Blanco, è una bugia che usate per metterci in ridicolo e sminuirci. Certo, esiste chi ascolta soltanto quel genere, ma: 1) Ciò non determina la loro stupidità 2) Rappresentano una minoranza E per come esiste uno stupido, esistono dieci punte di diamante. Se fossi aggiornato sul panorama musicale italiano di ultima generazione vedresti delle proposte musicali estremamente fresche ed eterogenee, da molti richiami al cantautorato classico, a richerche liriche e musicali estremamente all'avanguardia. Ma per colpa di quelli come te, che alimentano questo tipo di pregiudizio, certi artisti restano sconosciuti e poco valorizzati. La cosa che mi da fastidio è che hai commentato sotto un video del Maestro Venditti accusando i giovani di ignoranza, ma sono pronto a scommettere che non hai mai ascoltato nemmeno un singolo album dello stesso Venditti dall'inizio alla fine, che se se ti nomino "Theorius Campus" o "Lo Stambecco Ferito", non hai la minima idea di quello di cui si sta parlando.

Confermo in pieno le tue parole. Quando ascolto questa canzone mi prende una nostalgia! Noi eravamo più umani, internet e i social, mi dispiace dirlo, ma hanno rovinato buona parte dell'umanità.

@@Isabella71699 in parte l’hanno migliorata (la ricerca, lo studio la medicina …) , ma sicuramente per quanto riguarda l’aspetto relazionale (che non è poco) l’hanno peggiorata. Di mio sono un nostalgico! Mi attacco al passato e guai a chi vuole schiodarmi da lì😅😃! La scuola, la parrocchia, i falò sulla spiaggia con la chitarra, le lunghe attese davanti alla cabina telefonica per sentire la ragazza (e dovevi sperare e pregare che non rispondesse la madre/padre😇😅). Per quanto una parte di me guarda al futuro con speranza, c’è l’altra parte che, all’ascolto di questi capolavori, sprofonda in una sana malinconia, e vorrebbe risvegliarsi sulla spiaggia, come accadeva un tempo … con le cuffie di spugna della radiolina sul telo e lo speaker che annuncia “Giulio Cesare”, come uno dei recenti brani di Antonello Venditti. Grazie🙏

Anche io sono una grande nostalgica e quando ascolto Antonello, soprattutto quello dei primi tempi(tra il '70 e l'80)torno inevitabilmente indietro nel tempo.Mi sembra che tutto era più vero più genuino o forse eravamo semplicemente giovani e in noi subentra il ricordo malinconico di un tempo che non tornerà più. Noi nati negli anni '70 siamo stati fortunati a vivere tutto ciò, i tempi moderni se non altro grazie a internet, ci hanno dato la possibilità di accedere in tempo reale all'ascolto di queste perle musicali.Per quanto riguarda le relazioni sociali era indiscutibilmente meglio prima.

Condivido tutto dalla A alla Z

@@darioberetta5392 🙏❤️

Yeah, he really is.

correva l' anno 1992 ..maturità alberghiera!

In teoria dovresti essere proiettato al futuro e non ai "ricordi" adolescenziali. Prendilo come un consiglio.