Arnone è una grande persona, purtroppo chi delinque ce l'ha con lui perché gli impedisce di commettere reati. Ma tantissimi lo ammirano, le persone perbene. Purtroppo ad Agrigento, oggi come in passato, questa è una città dove i soliti noti fanno affari illeciti, mentre dall'altra parte chi dovrebbe indagare e mandarli a processo risulta carente. Altrimenti non si spiegherebbe il caso dell'azienda TUA che ha truffato la gente per 14 anni, facendo pagare 2 biglietti invece di uno valido per 90 minuti durante gli spostamenti. Una truffa di oltre 5 milioni di euro. Miccichè, essendo corrotto, mi viene difficile definirlo con un termine diverso, si mette d'accordo con i titolari dell'azienda, si scambiano favori e non li denuncia, ma pretende assunzioni e il ripristino del biglietto orario. La TUA obbedisce, ripristinando il biglietto orario, effettuando le assunzioni richieste e forse concedendo altri benefici, facendo apparire tutto ciò come un atto di donazione per la città. In questo modo, l'azienda commette due reati: uno è la violazione contrattuale e la conseguenza è l'altro reato, ovvero la violazione del codice del consumo, avendo fatto apparire falsamente tramite i media che si trattava di una donazione e non di un obbligo di legge. Questa è Agrigento, una città saccheggiata da alcuni personaggi che in vari settori pensano che la legge non valga per loro.