grazie per tutte le preziose nozioni che ci fornisce, utilissime al nostro pianeta e a chi come noi vuole muovere i primi passi nel fotovoltaico con la soddisfazione del fai da te

Questi video sono estremamente ben fatti, si scende anche nei piccoli (ma importanti) particolari. anche chi ha una preparazione elementare ne trarrà vantaggio

Complimenti, video dettagliato e soprattutto tecnico fatto da una persona che conosce l' argomento.Unico problema e che ci va una botta di soldi ,la spesa non si ammortizzera mai.

Ottimo video, concetti spiegati in modo chiaro ed esaustivo. La voce si sente bene, l’illuminazione è buona, nessuna fastidiosa musica di sottofondo…ottimo!

Non posso che ripeterti fantastico Il tuo modo il tuo tono la tua sicurezza nel spiegare nel consigliare sono fantastici

Ottimo video fatto con enorme competenza. Ma si è considerato solamente uno scenario invernale e le eventuali problematiche, ma poiché io vivo al sud per me il problema maggiore è il raffrescamento estivo. Purtroppo con il cambiamento climatico si avranno estati sempre più calde e roventi! Considerando un impianto fotovoltaico, le batterie, il riscaldamento a pavimento, la stufa a pellet, un generatore, poi per l’estate un impianto di climatizzazione e via discorrendo, la spesa per rendersi offgrid credo sia sostenibile solo per pochi che sinceramente potrebbero permettersi di pagare anche le mie di bollette. Giustamente sarebbe, alla fine, solo un esercizio concettuale, come spiegato nel video, nel rendersi autonomi! Ma la stragrande maggioranza degli utenti che la seguono credo che hanno come maggiore esigenza la necessità di pagare meno le bollette visti i rincari e le le economie familiari sempre più deboli. Quindi questo video potrebbe essere preso in considerazione anche per un impianto più piccolo e anche per raffreddare.

Complimenti per la competenza in materia. Sei stato esaustivo. Sempre meglio affidarsi a gente competente come te. Piuttosto che avventurarsi. Spero soltanto di poterti contattare al più presto.

Chiarissimo e onesto nelle spiegazioni.

Grazie sella spiegazione esaudiente 🙏🙏👍👍👍

Ottimo video, chiaro e completo. Aggiungerei, inoltre, la possibilità di affiancare il solare termico per sostenere il riscaldamento dell'ACS. In più, essenziale è avere elettrodomestici di classe A, altrimenti i consumi lievitano. Dopodichè, tanto di cappello, perchè è esattamente il progetto che sto seguendo per la costruzione di casa. Altra cosa: Ok il fai da te, ma mi raccomando a far realizzare i lavori da imprese abilitate, perchè l'impianto poi va dichiarato in comune (DM 37/08). Un saluto

Ottimo video, grazie per l'onestà e la competenza

Bravo spieghi bene...un vero pro

Ottima spiegazione bravo

Grazie! Grazie! Grazie! Per condividere.. Soluzione! Grazie

Tutto ben spiegato. Solo dobbiamo ripartire con la costruzione dell'immobile e noi che da vent'anni che stiamo cercando di finirla possiamo anche togliercelo dal pensiero. Comunque grazie.

Fortissimo e chiaro nelle spiegazioni

semplicemente esaustivo e convincente. Sono un elettricista dal 1992 e mi sento di sottoscrivere persino le tue pause Complimenti

un bel video "La prima cosa da fare per dimensionare l'impianto fotovoltaico è calcolare i consumi giornalieri": Giusto ma per farlo però trovo limitativo basarsi sulle bollette delll'anno precedente, a meno che non si vogliano tenere gli stessi elettrodomestici e non si vogliano tenere il gas , pellet per scaldarsi ecc: Se ad esempio non ho ancora una cucina a induzione ma ho intenzione di installarla dopo la realizzazione dell'impianto fotovoltaico, o qualsiasi altra cosa che ancora non è elettrico e ci si basa sui "consumi precedenti" si può incorrere nel sottodimensionamento dell' l'impianto e di parecchio anche, sopratutto per le abitudini notturne , inoltre col solo fotovoltaico si produce più energia quando serve meno, ma se ne produce meno quando serve di più, e non è che posso accumulare energia in estate per usarla in inverno ( anche in regime di scambio sul posto i conti non tornerebbereo comunque senza cambiare le proprie abitudini e rimanere col cronometro e calcolatrice in mano seguendo le variazioni di prezzo dell'energia...) ad esempio ad agosto quando si è in ferie non serve tanta energia per mantenere la casa attiva, è limita a poco più deiconsumi di fondo ( ad esempio allarme e sistemi di sicurezza, eventuale domotica, frigo e freezer, standby automazioni del cancello, videocitofono, ecc... sono pochi kwh che servono ) ma si produce meno quando serve di più , ad esempio nelle giornate corte, in inverno, quando fa freddo e si necessita di più energia per scaldare la casa, dopo giorni di poca luce e poiggia se non si fanno bene i conti non si ha abbastanza energia per mantenere le proprie abitudini... cosa a parere mio da evitare per quanto possibile. Pensare ad un accumulo per soddisfare tutte le esigenze della casa nei periodi più critici dal punto di vista energetico si può fare tecnologicamente, ad esempio e ricaricare un'auto elettrica mentre piove da giorni alle 23 a Dicembre... ma i costi di realizzazione saranno decisamente proibitivi. Per questo motivo ritengo che solo fotovoltaico con accumulo sia al quanto limitativo, non un errore in certi casi, ma si possa fare di meglio : integrare il fotovoltaico con un eolico ed eventualmenteanche sistemi di cogenerazione ad esempio, contribuendo così a ridurre la capacità di accumulo delle batterie e quindi i costi, dato che l'eolico ha un'efficienza maggiore del fotovoltaico e un costo relativamente minore, questo se il sito di installazione lo permette ovviamente, si può anche integrare il sistema per ottenere l'acqua calda sia sanitaria che per il riscaldamento con collettori solari oltre le sole pompe di calore, e se il sistema di produzione dell'energia elettrica va in blocco magari per la rottura di un componente , un gruppo elettrogeno fa comodo per brevi periodi... se si ha un'intenzione di sostituire la cucina a gas con quella ad induzione, ritengo opportuno che si debba tenere conto oltre che della quantità di gas utilizzata, anche dei tempi separando il gas per cucinare, per l'acqua calda sanitaria e quello per scaldare casa, in questo modo si tiene conto maggiormente dell'energia elettrica occorrente per sostituire il gas rapportando il tutto alle forme di energia che si vogliono utilizzare per fare queste cose ( anche il riscaldamento dell'acqua con collettori solari ha bisogno nelle giornate più critiche del supporto dell'energia elettrica)... Per i consumi stimati degli elettrodomestici quali frigo, freezer, lavastoviglie, lavatrice, forni, ecc il conto è più facile A seconda se si ha intenzione di comprare un'auto elettrica in sostituzione di una endotermica oppure no, bisogna fare anche i conti di quanto e come si usa l'auto attuale ed in quali momenti, qunti km si percorrono mediamente e se ci sono o meno dei punti di ricarica nei tragitti casa lavoro , questo contribuisce al dimensionamento corretto della capacità di accumulo oltre che dei pannelli fotovoltaici, Allo stesso modo è bene raccogliere un po' di dati per dimensionare la pompa per un pozzo ( sempre che sia possibile e si voglia la realizzazione) con tutto il sitema di potabilizzazione, eventualmente anche gestione e recupero acque piovane per uso sanitario ecc, valutare i costi di gestione di una fossa settica, comprendendo l'uso di eventuali pompe sommerse o altre apparecchiature elettriche necessarie, in questo modo ci si rende conto se convienete tenere o meno l'allaccio alla rete idrica pubblica... In conclusione , se si vuole un sistema totalmente autonomo per la casa, con tutti i comfort di cui una famiglia moderna ha le necessità, è impensabile rimanere con potenze elettriche impegnate ristrette come i classici contratti commerciali da 3 o 4.5 KW, occorre necessariamente nella maggior parte dei casi ridimensionare ad almeno 12KW e rifare una parte dell'impianto elettrico, in particolare il garage se si vuole una ricarica per l'auto elettrica , la cucina se si vuole installare un piano ad induzione ed i quadri elettrici con tutte le relative protezioni, con tutti i costi che derivano... si può fare tecnologicamente, tutto dipende dal sapersi adattare a ciò che si può fare col proprio budget... scusate la lunghezza del post

Bellissimo video… bravissimo Fil di Vento.

Grande, ottimo video.

Ottimo video, hai spiegato bene, hai parlato del riscaldamento ma non hai parlato del raffrescamento d'estate.

molto competente e molto bravo grazie

Io ho tolto il caminetto e ho messo la cucina economica. Si quella che usava mia nonna. Cucina e riscalda meravigliosa

Complimenti e grazie! io ho già eliminato la bolletta del gas, ho un impianto fotovoltaico completamente fatto da me con una spesa molto limitata, per l'acqua calda utilizzo anche un pannello solare termico (acqua calda con il calore del sole) dotato di una resistenza a basso consumo per emergenze, cucina ad induzione, per scaldare la casa uso una stufa a legna (avendo la legna gratis) e ho anche una stufa a pellet di riserva. Sono già parecchi anni che non ho più il gas e il prossimo passo sarà azzerare la bolletta della corrente. Come giustamente dici le soluzioni ci sono e sono tante, vanno studiate caso per caso.

grazie

Sei una bomba come spieghi....grazie!!

Sono nuovo nel canale...bravissimo ed esaustivo

Complimenti ottimo video

@ENERGIAFAIDATE grazie per il tuo impegno in ciò che divulghi , tra l'altro in modo molto comprensibile ( non sono elettricista o altro, sono solo autodidatta) ma oltre alla questione di essere autonomi con l'energia elettrica , ti mando un imput , perchè non usare le batterie al sale 100% riciclabili e più durature , invece che quelle al litio ? tra l'altro pericolosissime (causa esplosioni e incendi ? ) spero che questo mio post ti possa essere di spunto , grazie e buon lavoro 😊

Grazie mille per questi video. Chiedevo se fosse possibile magari avere uno schema dettagliato dell’impianto proposto. Grazie ancora

A parte una dimenticanza al minuto 12:33 (dove la capacità delle batterie è in Ah x V per avere kWh di energia immagazzinata) è il primo video dove vengono esposti i concetti base sull'efficientamento e risparmio energetico di un'abitazione in modo semplice ma corretto. Il mondo è pieno di venditori improbabili che propongono soluzioni "chiavi in mano - ti stacco le bollette" su abitazioni in classe E/F/G costruite negli anni '70 e '80 senza neanche accennare alla riqualificazione energetica dell'involucro edilizio...........

tutto davvero molto interessante, le tecnologie migliorano anno dopo anno, però direi che prima di tutto bisogna sapere quanto si spende attualmente tra gas/luce e quanto occorre spendere tra pannelli, inverter, batterie, pompa di calore, accumulo ecc... + manutenzione......a questo punto facendo dei calcoli bisogna vedere tra quanti anni si rientrerà dell'investimento considerando anche il deterioramento fisico dell'impianto

Video molto utili e interessanti, esposti in maniera impeccabile, mi chiedevo se al posto della pompa di calore non si poteva mettere una caldaia a induzione che dovrebbe avere dei consumi inferiori a quelli della pompa di calore.

Invece che la stufa a pellet per riscaldare il boiler (che è comunque un'ottima soluzione) esistono degli scaldabagno che riscaldano l'acqua direttamente dall'energia erogata dai moduli.

complimenti per il video, chiaro e dele molte soluzioni. Certo sarebbe interessante avere un riferimento di prezzo su un appartamento/casa di 80 mq,100 mq, 150 mq, nel caso sivoglia fare un impianto con tutte le avvertenze da lei datoci: Grazie

Ciao. Io sono cinque anni che mi sono staccato dalla linea. Ho solo 6 pannelli da 240 W. L'estate ho corrente da buttare, l'inverno, ci sono giorni, tipo ieri 😅, in cui devo addizionare con il generatore per qualche ora. Naturalmente per l'autonomia di riscaldamento io utilizzo la combustione a legna, avendo costruito casa in un bosco. Mentre per quasi nove mesi all'anno utilizzo a pieno il pannello termosolare. Ho anche addizionato il tutto con una pala eolica da 500 w, poiché qui tira molto vento. La uso con un pacco batterie staccato e inverter non digitale, poiché le variazioni di corrente "tendono" a bruciarmi gli apparecchi più sensibili. Quindi uso questa fonte energetica per alimentare un caricabatterie vecchia generazione, che carica le batterie attaccate al solare. Solo che c'è stata una tromba d'aria e l'ha staccata, e in questi giorni stiamo cercando di capire se è recuperabile. Naturalmente, come hai specificato, ho costruito la casa in funzione di tutto ciò, e con materiali di riuso. Ho però problemi con la manutenzione delle batterie, al piombo. Al più presto, seguirò il tuo consiglio di passare al litio, BH 👍🏻

Molto chiaro e utile, possiamo imparare tante cose spiegate di una forma semplice da un vero professionista. Vi ringrazio per tutto lo imparato in questo canale; continuate sempre così. Me permeto fare una domanda, il riscaldamento elettrico a pavimento in confronto con le pompe di calore quanto efficiente è. Ringrazio anticipatamente. cordiali saluti

Ciao bellissimo video e molto chiaro ho intenzione di staccarmi completamente dalla rete con un impianto misto tra pannelli ed eolico domestico Per quanto riguarda i pannelli o poco spazio hai da consigliare un tipo di Pan ello bello specifico?? E se secondo te sarebbe meglio un 12v o 48v

Spiegazioni chiare e semplici. Ma l'impianto a tre fasi o a due fasi?

Le piastre a induzione sono dei microonde aperti e cuociono la materia con frequenze, un piccolo radar. Personalmente opterei per quelle classiche. Nuove tecnologie non sempre significa "meglio". Lo si è visto in passato e non finiremo di vederlo in futuro. Preferisco consumare qualche kw in più (se posso autoprodurre) ma cuocere per calore indotto meccanicamente, e non bombardare di onde il mio cibo. Già l'idea mi fa rebrezzo.

Mi permetto di aggiungere la casistica dei pannelli coperti di neve per qualche giorno, che credo vada considerata prima di staccarsi dalla rete elettrica. Un sistema di failover (pellet o generatore) credo sia comunque necessario se ci si stacca.

Che bello sentirti parlare ti seguo e spero che parlerai anche dei piccoli impianti .fino 5kw e spiegare come collegare i pannelli ...quanti pannelli tipo un 48v ..quali dispositivi di sicurezza collegare ...lei ne sa piu di me se lo ha gia fatto mi mandi un link

Invece di mettere la stufa a Pellets, lascia collegata la corrente all'enel e consumi solo quando realmente serve senza necessità di avere la stufe che emettono CO2 e costringono a fare manutenzione, oltre allo rottura di tenere sacchi di pellets. Poi non dite che i piani cottura moderni vanno bene perchè limitano la corrente. Limitano la corrente e non ti consentono di scaldare l'acqua per fare la pasta. Non è che se li limiti a 3kW allora metti 4 pentole e fai andare tutto. La corrente che serve per scaldare 1 litro d'acqua è la stessa oggi come lo era 10 anni fà.

Bel video, grazie, quanto dobbiamo spendere per un impianto cosi?

Bellissimo video complimenti

Complimenti molto chiaro. Io ho tutto elettrico e mi trovo bene. Purtroppo non ho ancora deciso per il fotovoltaico, ma il costo è comunque sostenibile. Non ho il fotovoltaico per due motivi: promo ho una casa storica e non posso mettere i pannelli sul tetto, dovrei fare una tettoia grande per i pannelli; secondo ho già 60 anni : recupererei la spesa di pannelli e batterie? Mah. Chiedo consiglio grazie

Molto utile grazie! Fatto benissimo. Se avessi a disposizione una caldaia a legna e legname autoprodotto, come potrei sfruttare pannelli fotovoltaici e batterie accendo la caldaia una volta al giorno?

Uno schema di tutto l'impianto anche con gli automatismi della stufa a pellet

Buongiorno Complimenti per il video... Per chi ha riscaldamento con termosifoni in ghisa e non può fare riscaldamento a pavimento quale sarebbe la soluzione ???

Buongiorno, la seguo sempre con attenzione e soddisfazione, io ho provveduto negli anni a dotare la mia abitazione di varie fonti energetiche diversificate, principalmente per avere alternative nel caso una tecnologia non funzionasse. Mi sarebbe comoda una consulenza per capire cosa posso fare per armonizzare ciò che ho, o se già tutto è ok. Un saluto.

Complimenti veramente ..un impianto così sarebbe da paura Ma le pompe di calore quindi vanno unite per forza ad un pavimento riscaldante? Non c'è altro modo x riscaldare la casa?

mi scusi ma io ho i pannelli, ma non è vero che ci si può staccare da un gestore. Ed inoltre il calcolo dei consumi annui come si fa? Dove si trovano i dati nelle nostre complicatissime bollette?

Concettualmente sono d'accordo trovo trova Nobile l'iniziativa di divulgazione però devo dirti che dimentichi trascuri un sacco di altre tecnologia anche meno decenti del fotovoltaico anche Antica ma estremamente efficienti sia per coibentare che per riscaldare o raffrescare gli ambienti Probabilmente con un sequestro un consumo elettrico ancora Inferiore i tempi che cambiano le bollette che salgono le fonti rinnovabili che scendono inizio essere realmente conveniente è fattibile economicamente in un periodo neanche più breve hai pensato a un minieolico O magari anche a un paio di mini turbine idriche

Ciao! Tutti Ho 11 pannelli solari Modelo px 60 Pmax 230w Vmpp 29,0v Impianto 7,93A Voc 37,7v Isc 8,54 Nolt 46c Max system volte 1000v La domanda è? Quale inverter comprare 24v 48v Grazie

E poi ci potrebbe essere anche l'auto elettrica in garage. Ce la farebbe l'impianto a carica anche quella senza usare la rete ? La batteria dell'auto potrebbe fare da batteria supplementare ?

Veramente interessante. Avere una casa off grid sarebbe il mio sogno. Con i tempi che corrono, non è tanto e solo una questione di risparmio, stiamo parlando che potrebbe essere una questione di sopravvivenza in futuro. Per questa ragione, secondo me, va il più possibile differenziato l'approvvigionamento energetico. Più che una semplice stufetta a pellet penserei ad una stufa termica che possa utilizzare qualsiasi cosa possa bruciare: pellet, legno, gusci di frutta secca e chi più ne ha più ne metta, sulla quale ci puoi anche cucinare in aggiunta ai piani cottura ad induzione. Non ho l'impianto del gas, perché non l'ho voluto... a quale scopo? Attualmente vivo benissimo riscaldandomi con i condizionatori ed ho una bolletta in meno, la villetta è ovviamente coibentata, ma non ha l'impianto dei riscaldamenti a terra, purtroppo e forse neanche lo vorrei. Perché non aggiungere al fotovoltaico anche qualche piccola pala eolica sopra il tetto?!

Utilizzare degli inverter che non immettono neanche un watt in rete e la prendono invece quando devono compensare gli assorbimenti e possibile?servono adempimenti burocratici?e soprattutto si può beneficiare della detrazione al 50 per 100?

un radiante a pavimento tradizionale (grosso spessore e tanta inerzia) è adatto ad una casa disperdente. un radiante a pavimento o soffitto o parete sottile (basso spessore e poca inerzia) è adatto ad una casa molto isolata

Avevo pensato di installare un fotovoltaico che facesse funzionare anche una pompa di calore che oltre rinfrescare e scaldare producesse acqua calda. Aggiungendo una bella batteria tipo tesla, potevo diventare autonomo senza bolletta perchè si va pagare più di cavolate che dei kw consumati. Ma il dubbio è, se per disgrazia si rompesse un componente dell'impianto e magari di notte o un giorno festivo, a chi Santo potrei rivolgermi che in poche poche ore, prima di buttare il cibo del frigo o del congelatore che scongelato vada in putrefazione. E' successo in vacanza ed qualcosa ha fatto scattare il contatore e quando tornammo, c'erano i vermi dappertutto e la puzza che durò per alcuni giorni.

Ho una caldaia per scaldare l'acqua per casa mia e del B&B , acqua per le docce, per i bagni e per l'acqua del riscaldamento a pavimento di casa mia che è di circa 135 metri quadri. Ho un serbatoio di acqua di circa 1500 litri e la mia domanda è come mi dovrei comportare per avere sufficiente corrente per non collegarmi più alla rete elettrica nazionale...

Una domanda semplice se io non ho il riscaldamento a pavimento e quindi voglio riscaldare il mio mini appartamento con l'ausilio dei pannelli solari posso farlo sicuramente credo di sì un una pompa di calore quelli praticamente da condizionatore quelli che si convertono ad aria calda aria fredda e quindi avere climatizzatore quindi aria fredda d'estate pompa di calore aria calda d'inverno

Scusa avedo una macchina elettrica, come posso ricaricarla senza la rete? è possibile ricaricarla con pale eolica grazie

Buongiorno grazie per la sua chiarezza e completezza di informazioni. Chiedo la sua opinione in riferimento al mio progetto di restaurare una casa di circa 250 metri quadrati in zona collinare con buona esposizione al sole per tutto il giorno, tenuto conto che intendo riscaldare casa con stufa a legna o a pellet, che dimensionamento dovrebbe avere l'impianto fotovoltaico per essere autonomi dalla rete elettrica?

.... quindi l'energia in avanzo....si potrebbe venderla, giusto? Grazie infinite per il bellissimo lavoro esaustivo! 🙏😉

Perché non si parla mai di impianti trifase e quello che serve a me perché ho due pozzi, uno da 2 kw e uno da 4,5kw.

Ciao, ho un impianto da 3 kwh del 2011 col gse sul quale non posso cambiare nulla. Mi chiedevo se è possibile aggiungere in qualche modo un accumulo e se si quli componenti comprare o magari se hai una guida. Grazie

tutto chiaro tutto bello, ma il pellet non puo restare nel sebatoio dopo pochi giorni si ammassa, come si risolve il problema? (riferito all'automazione ovviamente)

Se io ho già installato termosifoni di ghisa posso intervenire con una caldaia a legna o a pallet solo per il riscaldamento e per il resto con il fotovoltaico??

Volevo sapere se secondo la legge posso costruirmi un impianto fai da te, ovviamente senza ottenere contributi, ed utilizzarlo per le mie esigenze senza richiesta di permessi. Premetto che abito in campagna. Grazie

ciao attualmente quali sono le migliori batterie? a grafene quando escono?

Buonasera ho montato 8 pannelli da 410 watt, totale 3280 watt. Facendo 2 stringhe da 1640 watt, vanno bene 2 epever da 60 watt?

Tenere bassa la tensione del dc non è sempre possibile ne conveniente , ricordiamoci che la corrente è sempre pericolosa alta o bassa che sia e va sempre trattata col massimo delle precauzioni . Se si parla di grossi impianti tenere la tensione bassa significa dover gestire molti amper elevando di non poco il costo dell'impianto, immagginiamo che tra i pannelli e l'inverter ci siano 30 40 se non di più metri di cavo nel quale deve passare una bassa tensione a 30 40 50 amper che sezzione di cavo occorre e poi anche l'inverter deve avere un regolatore capace di gestire questa quantità di corrente . Sicuramente si puó fare ma economicamente non è per niente conveniente , la cosa cambia se parliamo di piccoli impianti da 1o2kw Buona giornata

Buongiorno avevo fatto una domanda sulla lezione 5 , non riesco a vedere la risposta grazie Trombetta Giacomo

buonasera avendo un impianto da 6kw e vorrei aggiungere una seconda batteria , cosa mi consiglierebbe posso aggiungere un altra marca di batteria grazie.

puoi parlare dei frigoriferi con funzione adiabatica?

OK👍

Canale stupendo, ho letto che raffreddando i pannelli si può ottenere maggiore produzione, vale la pena oppure è trascurabile?

ottimo video solo una cosa non capisco ma se si installasse una stufa a pellet o un termocamino o entrambi per la produzione di Acqua calda e riscaldamento non si risparmierebbe molta più corrente soprattutto per chi come me avrebbe la materia prima quasi a gratis? grazie ancora per i video molto esplicativi

Qualcuno sa se si potrebbe fare una via di mezzo in condominio, anzi palazzo storico. Chi abita in appartamento con un balcone a sud, LATO CORTILE, ben soleggiato, balcone lungo, potrebbe installare dei pannelli sul muro del balcone? Ovviamente con un lavoro fatto bene. Una appartamento potrebbe alimentare tutti gli elettrodomestici così facendo (pannelli sul balcone)? Non so se sia permesso slacciarsi dalla rete elettrica in un condominio e se nei palazzi storici si possono mettere pannelli nel lato cortile

Ottimo video,complimenti!!!Io ho una casa di montagna e in realtà ho la stufa a legna per riscaldare la casa e ci cucino pure(cucina economica).Avrei bisogno della corrente per accendere le lampadine, la tv,il modem, per caricare il pc e per accedere lo scaldabagno.Di quanti pannelli avrei bisogno?Mi andrebbe bene una batteria da 250 ah per iniziare?Mi consiglieresti un'inverter?sto pensando a un'inverter ibrido,in quanto c'è sempre vento e una turbina eolica non sarebbe male.

Buongiorno volevo chiedere ho due batterie 80ah al li.ion sul furgone con impianto solare mi segna 12,5 volt fino a che voltaggio posso scendere ho 2 bms dali e regolatore di carica epever 4210 40 ah grazie in anticipo

Argomento interessante, ma sarebbe utile che non facessi confusione tra W e Wh (potenza e energia) e tra A e Ah (corrente e carica), altrimenti è difficile seguirti

Si può fare per appartamenti in condomini se si quanto costa un impianto? Appartamento di 90 mq.

Ma in italia si può staccarsi definitivamente dal contatore elettrico?

Ciao sei molto molto bravo. Io vivo al tropico ma vorrei fare un impianto solo per le normali utenze cioè luce per illuminazione e per utilizzare alcuni elettrodomestici. Come potrei contattarti in privato per avere qualche consiglio. Sei davvero molto professionale, complimenti.

Buon giorno Gianni, vorrei farti una domanda tecnica, da poco ho installato un impianto fotovoltaico con 8 pannelli da 400w, in questo periodo di insolarizzazione produco dai 20/22Kwh al giorno. Considerando che che sono in Sicilia la casa è esposta a Sud/Sud-Ovest un'inclinazione di 16°gradi, è una produzione ragionevole? Grazie.

Ho una casa che devo ristrutturare e non ha nessuna utenza attiva perchè disabitata e da rivedere completamente. E' possibile pensarla senza mai attivare una bolletta?

Complimenti x come spieghi Sono nuovo del canale Volevo chiederti se tu realizzi impianti anche a terzi Sarei interessato a contattarti Grazie e buona continuazione

Dovresti aggiungere anche l'isolamento a soffitto. Tipo: ho usato la cellulosa per tutto il sottotetto

Cosa ne pensa delle caldaie a pellet a cogenerazione

Come posso contattarti? Perinatal chiacchierata al telefono o video? Sto valutando diverse opzioni di abitazioni, tra cui la "tiny house" (non so se conosci), le case piccole su route chenpuoi mettere su terreno anche agricola ma che devi spostare ogni 90 giorni almeno per 1 giorno. Vorrei capire se è fattibile e come risolvere l'indipendenza elettrica e idrica. Attendo risposta. GRAZIE MILLE

Batterie piombo acido durante circa 1000, 1500, cicli. Exagerando. Ossia3 anni e sono gia' allá fine della vita utile,, quelle al litio durano molto di piu', e costano molto di piu', comunque 10 anni usandole tutti i giorni. E' conveniente stare off grid? O es piu' effettivo usaré di notte la corrente del servizio della rete e risparmiare le batterie x i momenti di vera nevessita'?

Magari mi sbaglio! Ma ho amici che usano la pompa di calore con caloriferi in ghisa 😉

vorrei fare una domanda, cosa si può dire dei pannelli su alibaba da 500 w ? grazie

Buona sera Gianni, una mia curiosità, in un impianto off grid,quando le batterie sono cariche e non ho nessun utilizzatore acceso,la corrente che produce la stringa dove finisce?

Buona sera sto seguendo il vostro canale da qualche settimana. Vorrei fare un impianto da 5/6 K con 10 di accumulo. Mi potrebbe dare delle dritte per i componenti da comprare? Grazie

ciao secondo te è possibile mettere batterie di accumulo su un impianto già esistente da 10 anni e usare lo stesso inverter?

E d inverno quando piove e nevica?

CONOSCI I CONCENTRATORI SOLARI? CON MENO DELLA META DEI TUOI PANNELLI FACCIO UGUALE👍👍

quanto costa grossomodo un impianto del genere (batterie, pannelli solari, inverter, pompa di calore) per essere totalmente autonomi tenendo conto di 2 auto elettriche e un consumo medio di 1000kwh al mese? casa perfettamente coibentata dunque non molte perdite.