Caivano, Don Patriciello: "Oggi è tempo di gioia. Qualcuno doveva lavare i panni sporchi"
"Ora guardiamo avanti e speriamo la politica sappia prendersene cura"
POLITICA (Caivano). "Oggi è un giorno di Resurrezione per noi, qui dove era tutto abbandonato oggi c'è gioia. Qualcuno doveva lavare i 'panni sporchi'. Posso dire oggi di aver dimenticato tutto. Non so come possa essere vero. Se questa è una passerella, Dio benedica le passerelle. Ora guardiamo avanti e speriamo la politica sappia prendersene cura". Le parole di Don Patriciello all'inaugurazione del centro sportivo a Caivano. (Raffaele Accetta/alanews)
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qua dove c'era un cadavere putrefatto e oggi è il giorno della Risurrezione e noi veniamo dalla Pasqua A me sembra quasi di sentire le parole di Gesù Risorto No perché cercate il vivente tra i morti non è non è qui è risorto oggi Noi ci troviamo di fronte a un parco a un bene comune che è risorto era veramente in una condizione disastrosa io non so come sia potuto accadere però ormai è passato per la verità dispiace pure fare il difensore di me stesso voglio dire quando questo parco faceva veramente pena ed era diventato una carica cielo aperto Purtroppo non c'è stato nessuno che denunciava Ma fammi nessuno c'ero io c'ero Luigi Leonardi che mi accompagnava c'erano i miei pistolero che mi accompagnano qua a film a fotografare a denunciare a mandare sti filmati in giro per il mondo e però abbiamo dovuto lottare prima contro quei mesi che magari li tenevano giustamente che questa cosa facesse magari un poco come dire vergogna al paese quasi a dire i panni sporchi si lavano in famiglia ma se la famiglia non sapeva più lavarli sti panni sporchi qualcuno dovevo lavarle sì o no poi abbiamo dovuto lottare contro coloro che avevano interesse che fa ci fosse questo proprio perché tutte tutta la droga che si vendeva nei dintorni drogati venivano qua tanto che un ragazzo l'anno scorso è morto pure vado in questo In questo luogo E poi contro le istituzioni che tante volte sembra una veramente le belle addormentate nel bosco e quindi tanta gente mi diceva padre Mauri sapete no insomma gli uccelli di malaugurio degli uccelli di Sventura no padre Mauri che fate tanto è tutto inutile Poi avete senza anche la meloni adesso no ancora dire passerelle passerelle passerelle senti se c'è qualcuno di voi ha il coraggio di fronte a questo ben di Dio di dire che questa è una passerella Abbiate pazienza Dio sia Benedetto ma tutte le pastarelle del mondo stamattina posso dire io ho dimenticato tutto dimenticata tutto bene Adesso guardiamo avanti e speriamo che ve Caivano la politica di Caivano i nostri politici si sappiano tenere questo ben di Dio perché è costato veramente il sangue delle nostre tasse Abbiate pazienza questi soldi non è che Piovono dal cielo
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