La prima basilica costruita era in stile romanico e fu iniziata e portata a termine dal vescovo san Virgilio, che la consacrò il 25 settembre 774. Dopo l’ennesimo incendio della cattedrale nel 1598, l'arcivescovo Wolf Dietrich von Raitenau diede ordine di abbattere completamente quello che era rimasto della struttura assieme a 55 case della città al fine di creare una cattedrale ancora più grande e di ricavare lo spazio necessario alla costruzione della grande piazza antistante la chiesa. La base della cattedrale venne costruita dall’architetto vicentino Vincenzo Scamozzi ma il successore di Wolf Dietrich, Markus Sittikus von Hohenems, assunse poi come architetto il comasco Santino Solari che decise di rimaneggiare l'aspetto della cattedrale, riducendone notevolmente le dimensioni (e la spesa!).
Questo nuovo edificio venne completato nel 1628 ed il 25 settembre di quello stesso anno venne consacrato dall'arcivescovo Paride Lodron. Il giorno precedente, con una solenne precessione, furono trasportate le ossa di S. Ruperto dall’adiacente Abbazia di S. Pietro fino all’interno della nuova Cattedrale.
Nel 1682 furono completate le due torri campanarie. Sempre in quello stesso anno, nell'ambito delle celebrazioni per il 1100 anniversario dell'Arcidiocesi di Salisburgo, venne eseguita per la prima volta la Missa Salisburgensis a 53 voci.
Il 16 ottobre 1944 una bomba colpì la cupola e parte del transetto, danneggiandoli, e dal 1945 al 1959 i salisburghesi furono impegnati nella ricostruzione e ristrutturazione del tempio.
Le campane
La prima menzione delle campane della Cattedrale appare nel 1127, legata a un incendio. Anche nel 1312, in un altro incendio, secondo uno storico, tutte le campane della cattedrale si fusero dal calore. Lo stesso accadde durante l'incendio della cattedrale del 1598.
Nel 1628, Wolfgang II Neidhart e suo figlio Johann, originari di Augusta, fusero cinque nuove campane, che furono dedicate come parte della consacrazione della nuova cattedrale barocca. Nel 1703, il concerto di arricchì di un’altra campana e se ne aggiunse un'altra nel 1746. Queste sette campane avevano un peso totale di circa 10.640 kg e suonarono fino alla requisizione delle campane nel 1917. Nei campanili rimasero soltanto tre campane, tra cui S. Maria (Sib2) e S. Virgilio (Mib3).
Nel 1928, in occasione del 300° anniversario della consacrazione della cattedrale, si decise di aumentare nuovamente il concerto a sette campane. La fonderia di campane Oberascher fuse le quattro nuove campane per un peso totale di 4096 kg. Le campane furono inaugurate il 15 agosto 1928. Tuttavia anche queste campane dovettero essere nuovamente consegnate per scopi bellici nel 1942, mentre le campane del 1628 furono risparmiate.
A guerra ultimata, il lavoro maggiore fu il restauro e la riparazione della cattedrale, perciò fu solo verso la fine degli anni '50 che furono fatti nuovi piani per completare nuovamente il concerto.
Le campane furono nuovamente fuse dalla fonderia Oberascher il 29 luglio 1961. Sono state fuse in uno stampo barocco modificato in sagoma particolarmente pesante
("Salzburger Domrippe"), apposita- mente progettato per le campane della cattedrale. Lo scopo era quello di adattare le nuove campane alle pesantissime sagome delle campane barocche ancora esistenti, cosa che deve essere considerata come una particolare realizzazione del fonditore, ing. Sippel.
La consacrazione delle campane avvenne il 24 settembre 1961, da parte dell’arcivescovo Andreas Rohracher. Le campane della cattedrale suonarono per la prima volta la I Domenica di Avvento 1961.
Mib2 mm2790 kg14.256 Oberascher 1961
Solb2 mm230 kg8273 Oberascher 1961
Sib2 mm1830 kg4008 Niedhart 1628
Reb3 mm156 kg2571 Oberascher 1961
Mib3 mm1360 kg1648 Niedhart 1628
Solb3 mm1190 kg1025 Oberascher 1961
Lab3 mm1040 kg715 Oberascher 1961
Registrazione effettuata durante il “Tour campanologico del 14 agosto” lato Fortezza di Salisburgo (da dove è stata scattata la foto).