San Valentino della Collina è una frazione situata a 304 m s.l.m., sulla Strada Statale Marscianese che collega Marsciano a Perugia.
Nei secoli passati la località era nota anche con il nome di San Valentino in Filonce, essendo Filonce un toponimo locale. La pieve di San Valentino è nominata nel 1163 con il "Castrum Sancti Valentini".
Nel 1311 era una Villa, mentre prima del 1380 venne elevata al rango di Castello. Nel 1809 la località venne annessa a Deruta dal governo francese; con il successivo ritorno del dominio pontificio, passò sotto la giurisdizione di Marsciano.
L'impianto campanario è stato realizzato ex novo nell'anno 2003 dalla ditta Elettra di Corciano, compresa la fusione delle 4 campane di note: 1.Lab, 2.Sib, 3.Do, 4.Reb.
Il nuovo concerto, fuso dalla fonderia Allanconi di Cremona, ha un peso complessivo di 1100 kg (415 il campanone); le due campane maggiori suonano a slancio veloce e a bicchiere, mentre le minori sono fisse.
Hanno contribuito a tale realizzazione tutte le famiglie del paese, la famiglia Checcarini di Marsciano ed il parroco Don Mario che, in particolare, ha donato l'orologio e la quarta campana.
Il concerto preesistente è stato fuso dalla fonderia Giustiniani di Foligno in diverse epoche. Particolare il fatto che le tre campane siano di mastri fonditori diversi, in quanto la differenza temporale tra le varie fusioni ha fatto sì che cambiassero per successione i vari componenti familiari. Nel dettaglio:
minore - Giustiniano G., 1889;
mezzana - Francesco G., 1853;
maggiore - Giovanni B. G. e Giuseppe Bacchettini, 1831.
Purtroppo le due campane minori sono state rubate il 23 Ottobre 2015 dal chiostro in cui erano state esposte; la maggiore, scampata al furto, è stata ora chiusa all'interno del complesso parrocchiale. *
N.d.A.: per quanto riguarda i miei studi realizzati fino ad ora, la suddetta campana minore potrebbe essere l'ultima campana fusa dall'ultimo discendente Giustiniani. Penultima è invece quella della vicina Olmeto (1888), forse realizzata con stessa commissione.
* Post Scriptum:
il 20 Aprile 2017 i Carabinieri di Marsciano hanno ritrovato le campane rubate e le hanno riconsegnate alla parrocchia. Per la loro identificazione è risultato molto utile questo video.
Purtroppo poco tempo dopo sono state nuovamente rubate senza esser più ritrovate.
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Nel video osserviamo tutte le suonate eseguibili dall'impianto, nonché alcune prove tecniche. Gli scampanii delle suonate a Rinterzo e Falsetto, nonché le melodie di Ave Maria e Padre Nostro, sono state composte dall'organista Giordano di Perugia.
Come per le parrocchie precedenti (Castello delle Forme e Olmeto), si ringraziano per l'affettuosa ospitalità il parroco Don Mario e il campanaro Luca.
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