7° Giorno di Motoviaggio
Le buoni intenzioni della sera precedente sono andati in fumo. Fare colazione alle 6.00 per evitare la calca di turisti ospiti anche loro in hotel era una saggia idea. Mi sveglio alle 6.30. Inizio a mettere a posto le mie cose e mI avvio per fare colazione. Il delirio? Avete presente il delirio? Bhe peggio! Gente a destra e sinistra, tutti a fiondarsi sul cibo. Io prendo un piatto, metto dentro uno yogurt naturale, un pò di frutta e due dolcetti (che facevano schifo). Finisco colazione ed inizio con il carico della moto e un pieno di benzina. La destinazione di oggi è Lom. Meglio dire.... il parco naturale prima di raggiungere Lom. La giornata odierna è molto particolare, finalmente è uscito il sole!
Percorro l'autostrada e mi accorgo di un cartello di divieto per le moto. Esco subito dall'autostrada. Mi sembra che non posso entrarci. Chiedo ad un signore di passaggio e mi spiega che è il segnale per le "small moto" cioè quelle 50 cc. Tiro un sospiro di sollievo e riprendo il mio percorso.
Ci sono molte lunghe gallerie da percorrere e tanti limiti di velocità. In mezzo a queste due cose.... c'è di mezzo il fiordo. Che spettacolo vederlo dal vivo! Poi con il sole....!
Mi fermo in una piazzola attrezzata per fare una seconda colazione alle 13 per poi ripartire subito dopo. La Norvegia è veramente lunga da attraversare, ci sono strade belle piene di curve ma sono strette, non si va veloci e soprattutto ci sono molto piccoli traghetti da prendere. Solo oggi ne ho presi 3 per percorrere 350 km!
Mi fermo in un piccolo supermarket per comprare qualcosa da mangiare, questa sera 500 gr di salmone non me li toglie nessuno! Compro anche 3 litri di acqua. La cosa strana è che in un paese ricco di acqua non trovo neanche una fontanella potabile!
Ultimo passaggio prima della sosta notturna è quello di attraversare un ghiacciaio posto a 1600 metri di altezza. Il tempo cambia rapidamente. Dal sole passo al nuvoloso, alla pioggia e al freddo assurdo. Arrivo a toccare 8 gradi (da 21 di qualche minuto prima). La zona dei ghiacciai è qualcosa di spettacolare ed unico, qualcosa che mi ricorda il colle de l'Iseran e Nivolet fatto lo scorso anno. Resto affascinato dalla potenza della natura.
Questa notte si bivacca quasi vicino al fiume e alla strada. Comincio rapidamente a farmi da mangiare e piazzare la tenda dato che il tempo potrebbe cambiare da un momento all'altro e ricominciare a piovere. Mangio un ottimo salmone in padella e mi bevo anche una camomilla. Subito dopo un muro di acqua si abbatte su di me. Mi ficco in tenda alle 22. Qui è ancora giorno, quasi come fosse le 20 da me.
Buona notte a tutti