Le caviglie gonfie, escludendo cause dovute a patologie sistemiche, fanno parte delle patologie di tipo muscolo scheletrico.
Quando i muscoli delle gambe rimangono inattivi per lungo tempo, non attivano più la pompa muscolare che è la responsabile della risalita dei liquidi dalle gambe verso il cuore. Questo determina un ristagno della linfa e del sangue al livello degli arti inferiori e dunque il gonfiore alle caviglie, con l'insorgenza del dolore.
È importante mantenere uno stile di vita sano e attivo, proprio per evitare il ristagno dei liquidi e permettere il corretto funzionamento della pompa muscolare, che così spinge i liquidi verso il cuore.
Le principali cause del gonfiore alle caviglie sono:
- distorsioni,
- gravidanza,
- sovrappeso,
- mantenimento di posture prolungate.
Il fisioterapista può aiutare con le tecniche di linfodrenaggio e con i mezzi fisici, quest'ultimi stabiliti in modo specifico e individuale. L'esercizio terapeutico, inserito nel piano di trattamento, aiuta molto nel riattivare la pompa venosa degli arti inferiori permettendo il recupero della mobilità e del movimento.
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