CHE SAGRA SIA, TRA FAUTORI E DETRATTORI PARTE L’85ESIMA SAGRA DEL PESCE DI CHIOGGIA
Chioggiotti in partenza per le vacanze sull’altra costa dell’Adriatico proprio in coincidenza con il periodo della Sagra del Pesce.
“Chi non abita in centro storico lungo il Corso del Popolo ma anche sulle calli che vi si affacciano non può capire il disagio che queste giornate riescono a creare, non non vediamo altre alternative che far coincidere le vacanze con il periodo della Sagra, tornare quando tutto è finito”
Una bellissima manifestazione che festeggia quest’anno i suoi 85 anni ma che forse nel tempo ha perduto quella che era la sua identità e avrebbe bisogno di un restyling, lo hanno detto in molti al termine della sagra lo scorso anno ma non sembra sia stato cambiato qualcosa, tranne che ci sarà uno stand in meno, quello della UISP che ha deciso di issare bandiera bianca di fronte a tutti gli adempimenti che complicano la vita.
La sagra inizierà il giorno 12 luglio, venerdì prossimo, ma già da ieri gli standisti hanno iniziato l’installazione delle casette. Andrà poi avanti fino al 21, domenica.
Dieci giorni di delirio, di folla, di odori, di fritture, di vociare, di casino, di spignattare anche fino alle 2 di notte.
Bellissimo per le migliaia di persone che nell’arco dei dieci giorni si riverseranno nel centro di Chioggia, meno bello per chi deve riorganizzare i dieci giorni tenendo le finestre chiuse per non far entrare odori e rumori.
“Sono solo dieci giorni e si possono sopportare”, dicono quelli che sanno quanto importante è la sagra da un punto di vista economico e promozionale per la città.
“Ma si potrebbe spostare altrove”, dicono coloro che stanno in centro e che si chiedono se effettivamente l’ubicazione della Sagra in Centro Storico sia così essenziale.
“La gente che viene per la Sagra viene per la sagra, non per visitare Chioggia. Prima di sedersi a tavola fa il giro in centro, e lo farebbe anche se la Sagra si tenesse decentrata. Quando ha terminato o torna a casa o fa un giro per sgranchirsi le gambe, o si siede in bar, lo fa in centro ma lo farebbe anche altrove”.
“Formula vincente non si cambia” si dice di solito quando si parla di eventi consolidati che non vedono motivi di crisi. Cambiare qualcosa in una formula che continua ad attrarre turisti e residenti a migliaia non è neppure da prendere in considerazione. Il rischio che si correrebbe con modifiche sostanziali è troppo alto.
Siamo però certi che non ci siano motivi di crisi?
Quando lo stand UISP ha lasciato, il suo presidente ha sì affermato che il ritiro non era imputabile al sindaco ma ha anche detto che tale ritiro è stato un segnale della limitata visione dell’amministrazione. La manifestazione gastronomica, che contribuisce in modo significativo a incrementare l’attrattività della destinazione Chioggia per il turismo, ha un valore che è stato riconosciuto da tutte le amministrazioni precedenti, aveva affermato Papo. L’azione intrapresa dal Sindaco contro la Cooperativa Onda, può avere conseguenze negative anche a lungo termine.
Più di qualcuno pensa che la crisi ci sia, ravvisabile non certo nella scarsità di visitatori ma nella scarsità di considerazione che viene dato a quest’evento da parte proprio di chi dovrebbe tenerlo in palmo di mano.
Gli standisti hanno atteso mesi che venisse premiato lo stand vincente, a questo premio è legata la scelta della collocazione e quindi a un’eventuale nuova progettazione dello stand, degli scarichi, dei tavoli.
Solo per dirne una.
Ma sembrava dovessero essere date direttive per evitare la poca egemonia manifestata lo scorso anno, che ha visto qualcuno mantenere le tradizioni e altri trasformare l’evento in uno show. Nessuno al momento ci ha informato dell’esistenza di un nuovo regolamento da rispettare, vedremo nei prossimi giorni, ad allestimento terminato se le cose, rispetto all’anno scorso, sono cambiate.
Intanto che sagra sia, comunque sia resta sempre la più bella Sagra del Pesce di tutto il Nord Italia e di questo non possiamo far altro che ringraziare coloro che per quei dieci giorni si “dannano” perchè sia tutto perfetto