Ahahah, grazie a te.

Grazie mille

Perché la tetrade o quadriade che dir si voglia è la forma base degli accordi completi, che poi possono essere arricchiti con none, undicesime e tredicesime.

Sì che ci son o, ad ore 7 e ad ore 5

​@@JAMBLEcommunitynon figurano nel pentagramma cioè nel pentagramma dei diesis l' ultimo diesis è SI è nel pentagramma dei bemolli l' ultimo bemolle è il FA , non li vedo scritti nel dei due pentagrammi. Di solito nel pentagramma con i diesis e bemolle sono rappresentati 7 alterazioni per i diesis FA DO SOL RE LA MI SI e per i bemolle SI MI LA RE SOL DO FA, giusto per capire,

@@JAMBLEcommunity di solito nel pentagramma dei diesis e bemolle sono rappresentati 7 alterazioni finali per i diesis FA DO SOL RE LA MI SI e per i bemolli SI MI LA RE SOL DO FA nel grafico si fermano a 6 per i diesis cioe a MI e 6 per i bemolli a DO che giustamente corrispondono , ma giusto per capire la settima alterazione sia in diesis che è SI in bemolle che è FA non ci sono nei due pentagrammi , giusto per capire , grazie.

@@JAMBLEcommunity perdonami è stata una svista, eh si che ci sono! e scusa ancora .

È matematica applicata. Non è un'interpretazione e non saprei spiegarlo (forse non ho capito bene la domanda) diversamente

se tu armonizzi (armonizzare vuol dire costruire l'accordo su ogni scala).Per la scala di do che e':do re mi fa sol la si, tu avrai le triadi che sono:la prima (tonica) la terza(tonale) e la quinta (dominante).Ora se prendi queste note di ogni scala quindi la prima terza e quinta e le suoni come accordo triade avrai per default: do magg -re min -fa magg-sol magg-.la min e si diminuito, quindi sul circolo vedrai il fa poi il do e sol che non sono altro che la tonica la terza e la quinta cioè proprio le triadi formate dalla prima terza e quinta della scala di quelle note che in questo caso sono maggiori. Stessa cosa per le minori ed infine la triade diminuita .Spero di averti chiarito un pochino.

😮ma la triade non è DO MI- SOL ​@@Steve-ps4bk

perche' sei dietro le 'quinte'

Esatto, le relative minori funzionano allo stesso modo delle relative maggiori

@@JAMBLEcommunity grazie della risposta.

Può fare un esempio con i minori per esempio con il LA minore in corrispondenza del DO in quanto facendo il taglio non risulta la scala minore del LA , grazie.

@@lucianoamante9395 Attenzione, non intendevo dire che il metodo da applicare al circolo delle quinte è lo stesso sia per le tonalità maggiori che per quelle minori, ma solo che in entrambe le tonalità, essendo i medesimi accordi, li si può calcolare con la stessa modalità. La creazione delle triadi e delle tetradi invece, non ha la medesima applicazione. Ci sono dei video online che spiegano queste tecniche. Personalmente non so se e quando troverò il tempo per realizzarne uno, per cui al momento la incoraggio a cercare in altri canali. Un caro saluto

@@JAMBLEcommunity Si penso di aver capito che la scala di LA- la si trova in relazione alla sua sorella o fratello DO maggiore , una volta saputa la formazione di una scala con una tonalità maggiore si parte dalla sua sesta per formare la tonalità minore es: la scala di Do maggiore è DO RE- MI- FA SOL LA - SI 7dim ovviamente la sua scala relativa minore sarà a partire dalla sua sesta e cioè: LA - SI7dim DO RE- MI- FA SOL e così sarà lo stesso sistema per le altre scale . Grazie mille per la riposta credo di aver sciolto il dubbio con la sua risposta . Buona giornata e buona musica .