Coltivare ALOE VERA (Aloe Barbadensis) in vaso o in terra è davvero
SEMPLICISSIMO.
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L’ALOE VERA è una pianta originaria dell’Africa centrale e settentrionale per questa ragione non necessita di molte innaffiature, ama il caldo e tantissima luce con sufficienti ore di diretto sole su di essa. In generale comunque oltre all’origine, su ogni pianta dovremmo soffermarci su 4 aspetti vitali indispensabili:- Luce e temperatura- Irrigazione- Terriccio - ConcimazioneLUCE E TEMPERATURAL’Aloe Vera è una pianta che ama il sole e le temperature elevate. Temperatura che vanno dai 20°C ai 30°C.
Si può coltivare sia in interno che in esterno l’importante che la sua posizione sia soleggiata o molto luminosa. Durante l’estate, l’intensità del sole diretto può diventare eccessiva. Troppo sole potrebbe bruciare le foglie della nostra Aloe cambiando di tonalità acquisendo toni rossastri o brunastri, in questo caso meglio spostarla in una zona meno esposta.L’aloe odia il freddo, temperature al di sotto dei 0°C potrebbe congelare le foglie ricche di acqua al loro interno, quindi in inverno è consigliabile spostarla all’interno della casa, soprattutto nelle zone con temperature molto basse.IRRIGAZIONEL’Aloe Vera ha bisogno di poca acqua, l’irrigazione in eccesso è il suo peggior nemico. Il terriccio deve asciugarsi completamente tra un’innaffiatura e l’altra. La pianta resiste molti giorni senza acqua. Capire quando innaffiare è molto importante, osservare la pianta è utile, quando ha sete le punte iniziano a seccarsi.Nelle zone molto piovose è consigliabile coltivarla in interno o al coperto: se le foglie diventano morbide o giallastre si tratta di sintomi di eccesso d’acqua.TERRICCIOEssendo una pianta grassa, l’Aloe si adatta a quasi ogni tipo di terriccio dotato di un buon drenaggio. L’ideale è quello formato da 50% terriccio universale e 50% sabbia, inoltre una buona quantità di sassi o pomice, perlite o sfere di argilla all’interno del terreno permetterà un buon drenaggio dell’acqua.CONCIMAZIONEè una pianta che non ha bisogno di molta concimazione, può crescere bene per molto tempo anche senza. In ogni caso, si consiglia di concimare all’inizio della primavera e all’inizio dell’autunno cioè prima dell’arrivo dei primi freddi. E’ possibile utilizzare un concime per cactus e piante grasse, piante d interni oppure concime naturale come la cenere o sangue di bue.
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