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I tramonti non sono così facili come sembrano! Se ti interessa l’argomento puoi andare a vedere il mio video sugli HDR

Sono d’accordo

Bella domanda! Con la mia vecchia canon coincideva con il centro del frame, mentre con la Fujifilm che utilizzo ora coincide con il punto di messa a fuoco selezionato. Prova a fare una prova ritraendo un frame completamente bianco e nero (magari aiutandoti con un foglio di carta bianco e uno nero). Metti la misurazione spot e muovi il punto della messa a fuoco dal foglio bianco a quello nero e vedi se ti cambia la misurazione dell’esposimetro. Se ti piacciono i miei video non dimenticare di iscriverti al canale ;)

Domanda chiarissima! Il mio consiglio è di provarlo sul campo: metti un foglio di carta bianco su una superficie scura in modo tale da prendere nell'inquadratura sia il foglio che la superficie scura. Tocca sul foglio e poi sulla superficie o viceversa e vedi se la misurazione dell'esposimetro cambia 😉

Ciao, occorrerebbe vedere direttamente lo scatto per capire bene cosa è successo. In linea di massima io avrei usato la misurazione spot (tarando l'esposimetro puntando sul vestito bianco) e lasciando l'esposimetro allo 0 (né sottoesposta, né sovraesposta), ma dipende tutto dal contesto

Ciao, penso che qui entra in gioco anche il bilanciamento del bianco. Dovresti tarare il bilanciamento del bianco perchè quando c è un soggetto completamente bianco o nero la macchina va in “panne”.

Ischia vista da Procida

@@intothewhile pensa tu....., il profilo del paesaggio è lo stesso

Napoli ☺

@@intothewhile , Io di Torre del Greco, ciao

Spesso ai concerti è vietato utilizzare il flash, quindi in quell’occasione ero con una Canon EOS 200D (APSC) con un 50mm f1.8. Se c’è buio ed il soggetto è statico (un panorama) è fortemente consigliato mettere la fotocamera su treppiede e usare ISO bassi (100-200) e tempi di scatto lunghi (più di un secondo), mentre se devi stare a mano libera e il soggetto si muove (concerto, senza flash) allora devi tenerti su tempi più veloci (1/250s) e iso più alti (800-3200). I valori sono solo degli esempi, ogni situazione è a sè

Consiglio sempre di fare una bella lettura approfondita del libretto della fotocamera, c’è sempre da imparare! In ogni caso per i tramonti dai anche Un’occhiata al mio video sugli HDR

@@intothewhile Lo farò ,Ti ringrazio.

Per quanto anche io sposi la causa delle mirrorless, l’esposimetro resta uno strumento fondamentale da interrogare prima di scattare, soprattutto se si scatta in JPEG. Io ad esempio pur scattando quasi sempre in RAW tengo sempre sott’occhio l’istogramma per capire su che livelli sono. Spesso una valutazione “a occhio” guardando l’LCD della fotocamera può non bastare: magari in anteprima sembra ok, poi torniamo a casa ed era sottoesposta

@@intothewhile se il mirino o display delle mirrorless sono tarati bene, soprattutto Fujifilm e Sony, non c'è esposimetro che tenga meglio della valutazione di un occhio esperto e soprattutto del gusto personale, come anche il sistema di lettura esposimetrico, dal epoca delle digitali non ha più avuto senso di esistere, il grigio medio 18, valore nominale di ogni esposimetro, ormai appartiene solo al mondo dell' pellicola che è sempre un enorme piacere utilizzare 😊

D’accordo sul controllo di neri e bianchi bruciati (con controlli come gli Zebra pattern), ma l’istogramma resta la migliore soluzione per avere un’analisi oggettiva del livello di contrasto nella foto. Inoltre se pure si sottoespone un po’ (con in piano il recupero delle ombre in post produzione) è importante quantificare gli stop che dovremo recuperare in post, soprattutto se si usano sensori con recuperi più limitati (per evitare di fare il passo più lungo della gamba)

Ciao! Come specifico anche nel video, ogni situazione richiede una differente tecnica di misurazione. Ad esempio per la foto di quel chitarrista ho usato la misurazione spot

Ciao, video interessantissimo , non ho capito solo se usando la misurazione spot alla fine hai cmq fatto in modo che l'esposimetro fosse a zero oppure hai dovuto necessariamente sottoesporre la foto? Grazie

Yes! Ho iniziato come fotografo da concerti ed ero lì per Metal in Italy :)

Ciao, se hai Instagram puoi scrivermi a into_the_while

Da utente iPhone non posso che comprendere certi ragionamenti: io stesso in certe situazioni delego certi scatti al cellulare, lasciandone altri per la fotocamera. Bisogna capire quali sono i limiti di uno e dell'altro e ragionare di conseguenza. I due sistemi non sono esclusivi, ma si possono completare a vicenda :)

@@intothewhile Scatti per i social sono convinto. Anche io ho l'iphone 13 e sinceramente è ancora lontano dalla qualità fotografica di una fotocamera. Il sensore piccolo è un gap che non si colmerà mai.

@@volarefree Dipende un po' anche dalle applicazioni: se la foto bisogna stamparla o vederla su uno schermo grande, iphone mostra tutte le sue magagne. Se la foto va su un social che si utilizza prettamente da cellulare (vedi Instagram) una buona foto con iphone editata a puntino può essere più che sufficiente. Magari ne parlerò in uno dei miei prossimi video!