Ti ringrazio, mi piace esprimere un idea mixandola con tecniche diverse e avere il vostro riscontro è molto importante. Buon fine settimana ;)

Grazie Ivo, è un buon mix di tecniche che usate anche singolarmente, possono contribuire ad effetti diversi. Se l'argomento ti interessa questa sera parlo di altri due aspetti correlati, a presto e buona giornata ;)

Ti ringrazio, come di certo condividerai, penso che dare il massimo per chi ci guarda sia il miglior modo per ripagare del tempo dedicato. A presto e buona serata ;)

Grazie Andrea, si in effetti c'è un pò di tutto, ho visto applicare prodotti naturali o derivati per ottenere particolari effetti cromatici, tipo muschio pestato in mortaio per dare venature verdi, o tecniche che usano insetti come formiche essiccati, insomma c'è ne per tutti i gusti, ma il messaggio che volevo far passare che spesso serve osservare, magari lasciare un pezzo di legno all'esterno e osservarlo nel tempo cercando di riprodurre cosa si vede.... Be un pò lungo da dire in un commento, in ogni caso ti ringrazio e a presto ;)

Ciao Pino, è un buon modo per valorizzare un legno dando un senso di vissuto, l'effetto è casuale, quindi non riproducibile in serie, ogni lavoro è unico anche per questo. Buon inizio di settimana e a presto ;)

Grazie Leo, l'idea dei rami giovani dal legno invecchiato, mi dà un senso di continuità, un pò quello che ci si aspetta guardandosi nello specchio :) Buon fine settimana ;)

Grazie Nicola, stavo pensando di fare delle mensole con questo stile... da pensarci su... Buon fine settimana e a presto ;)

Grazie Aniello, i vostri feedback sono importantissimi per me !!! Buon fine settimana ;)

Mi fa piacere che ti sia stato di interesse, ho cercato di sintetizzare con tecnche diverse un idea che avevo in mento, esprimendo un potenziale. Spero che possa esserti utile, a presto e buona giornata ;)

Grazie, è stato bello cercare con tecniche diverse di esprimere qualche cosa che era solo un idea. Utile facendo il tutto condividendo ciò che so sulle tecniche proposte. Buona serata e a presto ;)

@@VincenzoMakergrazie mille, buona serata anche a te e famiglia!

Grazie Mariano. E sempe una sorpresa il risultato finale, hai un idea e provi a realizzarla. In questo caso sono rimasto molto soddisfatto. E sono contento che piace. A presto e buon fine settimana ;)

Grazie Fabrizio, parto da un idea del risultato che vorrei e cerco con le tecniche che porto sul video, di ottenere il risultato desiderato. In questo video è stata una bella soddisfazione... Buon fine settimana e a presto ;)

Grazie Sara, non ho resistito, dovevo personalizzarla... :) da un senso di continuità i rami giovani che escono dal legno invecchiato... Buon fine settimana e a presto ;)

@@VincenzoMaker buon tutto a te big maker

@@VincenzoMakersei bravissimo i miei complimenti. Questo video è molto bello. Il risultato finale è spettacolare. Ciao

Grazie Elisa, non mi aspettato il risultato di mi piace avuto già dopo poche ore. Grazie a tutti voi ;)

Ti ringrazio per il bellissimo commento. Molto gradito. Per le immagini purtroppo soffro dei continui cambi di luce legati all esterno. É una lotta continua ed il compromesso per fare le riprese in esterno. Cerco sempre di migliorarle con 1000 espedienti. A presto e buon fine settimana ;)

Ciao, ma che ripetitivo :) A me può solo far piacere e poi avere un commento da voi, mi aiuta a capire se l'argomento trattato è di interesse e sono sulla giusta strada :) Ti ringrazio e a stasera con il prossimo video, in parte dedicato ad un altro aspetto dell'invecchiamento del legno. A presto ;)

Grazie Francesca, si credo che avrai un bel effetto tendente allo shabby , aspetta che l'acetato di ferro sia completamente evaporato prima di applicare la cera. Buona domenica e grazie ancora ;)

Ciao Giovanni e grazie per essere sempre presente spero anche per tutto il 2020 e oltre.... ;) 😃

@@VincenzoMaker stanne certo 👍

Ci sta, alla fine è il bello di non essere tutti uguali. Comunque le tinte per colorare si possono usare anche per avere un effetto cromatico particolare. Come si dice... impara l'arte e mettila da parte :) Grazie e buon fine settimana ;)

Ciao, no in effetti penetra nello strato superficiale del legno e genera una reazione che non è reversibile, tipo vernice che sbianca o ingiallisce, per intenderci, in questo caso cambia le caratteristiche del materiale superficialmente. Anzi con il tempo inizierà ad invecchiare di suo :) Buon fine settimana e grazie ;)

Ciao Gianluca e grazie, anche per la tecnica del Shou sugi Ban, si conosco il procedimento, mi piace anche l'effetto. Trovo che oltre al cedro, legno con cui in Giappone è prevalentemente utilizzata, può dare un ottimo contributo anche con il larice e il cipresso. Non da meno abete rosso e castagno, poi dipende anche dalla tonalità che si vuole ottenere. Mi fa piacere che l'hai menzionata, magari chi sa, vi dedico un video.... :) A presto e a stasera con il prossimo video ;)

@@VincenzoMaker a mio avviso un tuo video questa tecnica la merita. Generalmente abbino legni trattati in questo modo con il ferro per realizzare oggetti in stile industriale vissuto.

Grazie a te, per il tuo commento e per il tempo che mi hai dedicato. Conviene applicare prima l'acetato di ferro e poi l'impregnante, Fai una prova su un piccolo pezzo per apprezzare la tonalità e poi sul lavoro finito. Vedrai che eviti sorprese. Variando la quantità dei due prodotti e quindi delle mani ottieni effetti diversi :) Buona domenica :)

Grazie Mirko, un buon modo per mettere in pratica tecniche diverse e renderle famigliari a chi non le conosceva. Buon fine settimana ;)

Vincenzo Maker ho già provato a farlo con un ottimo risultato. Grazie ancora 👌

Grazie per il commento, Ne esistono diversi prodotti, io ne ho trovata una a base acqua, e l'ho diluita così, ma è tutto riportato sul prodotto. Buona domenica

Il processo coinvolge le fibre del legno, in modo diverso dal tipo. Il consiglio è di testare il tutto su un particolare di scarto dello stesso tipo della lavorazione. Valutate le fasi si può estendere al particolare da lavorare. Buona serata

Ciao la catramina in genere si può diluire sia con l''acquaragia che con diluente sintetico, nel mio caso ho provato aggiungendo un pò d'acquaragia e valutando l'effetto su un particolare di scarto. Aggiungi un pò di diluente per volta fino ad ottenere l'effetto voluto, io volevo macchiare il legno ma avere anche la possibilità di rimuovere l'eccesso con un panno. In ogni caso di prodotto ne serve molto poco. Attenzione che è infiammabile. Buona domenica ;)

@@VincenzoMaker Grazie. Gentilissimo.

Ciao Maurizio, credo che l'acetato di ferro non sia adatto per prodotti a contatto con alimenti. Dovresti poi rivestire il tutto con resine trasparenti per contatti alimentari. in modo da evitare contaminazioni con il cibo. O prodotti simili. Buona domenica e a presto ;)

@@VincenzoMaker grazie per il consiglio

Grazie Pedro sono contento che ti sia piaciuta. E si in effetti l'associazione mi è partita spontanea, la catramina è un prodotto impermeabilizzante a base di bitume, l'asfalto liquido è ottenuto dalla separazione degli elementi del bitume. In commercio ho trovato anche delle guaine liquide che diluite con acqua danno un buon effetto. Grazie per l'osservazione :)

potrebbe essere il bitume di giudea per caso?

@@mnluca no, quello è ancora diverso

@@mnluca puoi usarlo se vuoi .- va bene uguale - per allungare devi usare la trementina .

@@VincenzoMaker ciao e complimenti per la tua capacità tecnica e "didattica" Alla fine non ho ben capito se bisogna usare la catramata o l'asfalto liquido...

Grazieeee ❤❤❤

Ciao Salvatore e piacere di conoscerti :) Non sono poi così esperto, ma ho tanta passione per la lavorazione del legno :) Il metodo che hai descritto è quello che utilizzo anch'io per rimuovere gli odori, spargo del sale grosso e strofino con mezzo limone. Quelle che però mi descrivi sembrano delle macchie di muffa, si presentano di colore verde scuro puntiforme e distribuite, quasi a coprire parte o la totalità della superficie. Ora essendo del multistrato non penso che ti convenga usare dei metodi aggressivi per rimuoverla, ( il multistrato è formato da strati sottili ( piallacci ) incrociati e incollati con pressione tra di loro, questi strati sono di pochi decimi\ mm , se provi a rimuoverli con forza rischi di consumare lo strato superiore e far emergere quello inferiore che avrà una colorazione diversa oltre che creerai avvallamenti.) Detto questo se sia muffa puoi provare a rimuoverla con un panno e aceto strofinando o con del sapone per piatti non aggressivo. La causa della muffa non saprei dirla, un eccesso di umidità potrebbe esser stato il fattore scatenante, con forse la presenza di residui di alimenti ( l'uovo ) assorbito dal legno, ma sono solo ipotesi, è molto difficile dirti cosa abbia causato il fenomeno a distanza :) Un modo più " aggressivo" ma che richiede un po' più di manualità per quanto detto è usare una levigatrice roto-orbitale con dischi di filigrana alta 240/320 minimo e provare con un numero di giri bassi a levigare la superficie, passando subito dopo un panno. Se però eccedi e fai forza rischi come detto di rovinare lo strato superficiale. Quindi movimenti veloci e senza soffermarsi sui punti, ma con movimenti continui. Non posso consigliarti nulla di specifico, ma ho cercato di darti un quadro di insieme di come procederei io. Rimane solo un consiglio però da valutare. Buona giornata e a presto ;)

Una volta ho provato con della vernice biduminosa tipo asfalto liquido diluita con acqua. In alternativa puoi usare qualcosa che tinge di scuro come del concentrato di caffè ricco di acido taninico come il te per dare la tonalita piu scura in prossimità dei fori. Buon lavoro allora e buona serata ;)

@@VincenzoMaker grazie mille, gentilissimo.

@@VincenzoMaker scusa sono nuova e ai primi lavori....se invece della catramina si usasse della tempera nera?

@@annabenelli837 Ciao Anna, sinceramente non ho mai provato, m credo che applicata magri un pò diluita, e fatta asciugare prima di applicare acetato di ferro possa avere comunque un effetto. Il legno deve assorbire il pigmento, ma poi quello che viene applicato dopo non deve rimuoverlo a distribuirlo troppo. Ho qualche dubbio sulla tempera per la tenuta, ma si può provare e valutare. Ciao e a presto

Grazie Alberto, non avevo mai provato sul rovere, di sicuro un ottimo consiglio. Buon fine settimana e a presto ;)

Ciao in realtà ho visto preparare con entrambi o uno o l altro. Da prove fatte preferisco usare il caffè invece della posa. Prima perché è ricco di quella sostanza che ci dà la colorazione e poi è diluito già è non devi filtrarlo o peggio ripulire il legno dopo che l hai applicato. Buon fine settimana

@@VincenzoMaker grazie mille

Ciao in effetti macchie legate all acqua sono possibili. Dipendono dalla capacita del legno e quindi dal tipo usato di assorbire l umidità. In alcuni casi si forma uno strato di muffa che può da tingere il legno o diffondersi a vista. Credo, ma penso che questo valga per tutti i tipi di legno e indipendemente dalla tecnica usata, che quando sta a contatto con l acqua vada trattato. Ossia applicare del protettivo idrorepellente per legno. Per quella che ho fatto, so che non andrà in un bagno, ho comunque applicato un protettivo per l umidità. Fino a valutare l applicazione di resine. Credo sia l unico modo per proteggerlo nel tempo se a contatto con l acqua. Ciao e a presto ;)

@@VincenzoMaker ti ringrazio. alla prossima :)

Di nulla, mi fa piacere scambiare un opinione con voi. A presto :)

Ciao Laura, spesso dipende dalle caratteristiche del legno, che può richiedere più acetato di ferro e più tempo per agire, ma partiamo dall'inizio. Il legno ovviamente privo di vernici o di protettivi tende a diventare " grigio " per azione dell'acetato di ferro, che viene assorbito e fa reazione con le fibre. Nel video ho utilizzato due garze di ferro in circa 150 ml di aceto di mele, per circa 3/4 giorni ( vedi che l'aceto tende a scurirsi) . Fino a copertura per intenderci in un piccolo barattolo. Ho scelto l'aceto di mele perché già di suo contiene una quantità di acido taninico che favorisce il processo. La reazione avviene in qualche ora, dopo che il legno è asciugato puoi passare una seconda mano per accentuare l'effetto, se mi dici che si è ingiallito ma non tinto e probabile che la concentrazione di ferro nell'aceto non era sufficiente, può dipendere dalla materia prima, dal calore etc.. Quindi puoi provare a tenere per più tempo le garze di ferro in aceto prima di applicarlo e nel caso applicare più di una mano sul legno. Il consiglio rimane lo stesso, prima di lavorare sul proprio manufatto di fare qualche prova su un pezzo di legno di scarto dello stesso tipo in modo da farsi una sequenza che si è sicuri di applicare. Il te infine come il caffè accentua l'effetto grazie l'acido taninico, inoltre tende a dare una leggera tonalità di colore, il te verso il rosso e il caffè verso il nero\marrone. Spero di averti aiutato, buona giornata

Ciao utilizzo il caffè preparato normalmente per essere bevuto. Nel caso usi caffè solubile come quello d'orzo, ( ottieni una tonalità leggermente più chiara ) sciogli la polvere aggiungendo un po d'acqua per volta, ma avendo cura di sciogliere completamente tutta la polvere. La tonalità dipendono dall'essenza di legno utilizzato e dai strati applicati. Puoi scurirle ulteriormente mixando al 50 % con l'acetato di ferro. Fai delle prove su dei campioni di legno perché l'effetto finale lo puoi apprezzare solo a trattamento asciutto. Ciao e a presto ;)

Grazie mille per la risposta ! Molto bravo e gentile!

@@antoniogiordani8441 E sempre un piacere. Buona gioranata ;)