Grazie mille

Salve, il ripartitore conteggia una volta che raggiunta la temperatura di 35 gradi per contatto con il calorifero. Se il termosifone è parzialmente caldo, o tiepido, il ripartitore conteggerà più lentamente. Nel caso di Techem il consumo letto a video è già parametrizzato, come se fossero calorie effettive

Salve, la domanda è interessante, il mio parere tecnico è di considerare innanzitutto che ogni marca e modello di ripartitori ha degli algoritmi di calcolo differenti, non paragonabili tra loro. Altra considerazione fondamentale da fare è: i vecchi bmeters che aveva erano parametrizzati “in chiaro”? Vale a dire erano stati settati con le caratteristiche termotecniche dei caloriferi sui quali erano installati. Qualora non lo fossero stati è lecito ipotizzare che i numeri di conteggio “scorressero più lentamente” rispetto ad un ripartitore settato. Ipotizzando che entrambi fossero “in chiaro”, se la lettura è differente a parità di utilizzo ciò che le consiglio è di attendere fine stagione, al momento dei conteggi la sua spesa consumo individuale dovrebbe essere rimasta teoricamente uguale (teoricamente salvo aumenti materia prima combustibile ad esempio). A disposizione

Ciao, il ripartitore di calore è tarato di fabbrica per iniziare a conteggiare una volta superati i 35 gradi del calorifero, temperatura a contatto, quindi semplificando possiamo dire che maggiore è l’utilizzo del calorifero, maggiore è il calore erogato, più velocemente aumenteranno i consumi. Potrebbero volerci anche giorni in caso di calorifero tiepido. Chiaramente con termosifone freddo, o valvola chiusa, il ripartitore non registrerà consumo. Se nel tuo caso a valvola chiusa i caloriferi sono tiepidi allora potrebbe esserci un problema sulla valvola o sulla testa, ti suggerisco di vedere questo mio video (parlo di termosifone freddo, ma il procedimento di ripristino, qualora fosse la valvola mal funzionante, è il medesimo) kzfaq.info/get/bejne/mJyiq5id2NHMYnk.htmlsi=YgDNFeT2-njUq9O4

Salve, ritengo che sia abbastanza improbabile poiché per poter ricevere i telegrammi via radio dei ripartitori Techem occorrono delle chiavi di decriptazione, oltre che un apposito software ed antenna. È un aspetto più semplice da gestire per le società del settore della contabilizzazione piuttosto che per un privato, molte società offrono infatti la consultazione dei dati di consumo tramite proprio portale qualora il condominio fosse dotato di concertatori dati gsm per i piani. A disposizione

Salve, il valore reale attuale non lo potrà calcolare fino al termine della stagione in corso poiché per poter sapere il valore effettivo di ciascuno scatto occorre conoscere il totale del combustibile sostenuto dal condominio ed il totale dei numeri (unità caloriche) consumate in ogni appartamento, tuttavia può fare una stima / proporzione basandosi sulla ripartizione precedente: se per il termosifone X ha speso Y consumando ad esempio 100 numeri nella stagione passata può fare un’ipotesi verificando il consumo attuale del ripartitore sul medesimo calorifero. Trattasi di un calcolo molto ipotetico perché il costo della materia prima è nettamente aumentato inoltre i fattori di variante possono essere molti ed influenzare in difetto o in eccesso

Ciao, l’amministratore di condominio emette con anticipo i bollettini basandosi sui consumi individuali reali dell’anno precedente. Questo per consentire il pagamento puntuale dei fornitori (combustibile, energia elettrica, manutentore caldaia). Una volta ricevuta la ripartizione costi riscaldamento a fine stagione emette eventuali conguagli nel caso di differenze di consumi (maggiori o minori). Il tuo amministratore sicuramente saprà fornirti maggiori chiarimenti ma in teoria avviene così universalmente 🙂

@@fattore_k grazie. Ad esempio si io non ho consomato questa cifra di questo anno il condominio mi dai i soldi che rimangono dietro o non le lasce per le spese di scala e luce e ascensore?

@@sihambarka1714 vengono lasciati come “anticipo” per la stagione riscaldamento successiva

Salve, sì, lo trovo plausibile (i fattori da analizzare sono parecchi ma non è inverosimile)

La data di reset è programmata di fabbrica, solitamente nei ripartitori Techem è settata al 1 maggio di ogni anno. Il consumo “azzerato” resta in memoria per l’anno successivo, nel video spiego quale sia la schermata del consumo attuale e quella dello storico

Buonasera, dovrebbe chiedere all’installatore di consegnarle le mappature dei suoi termosifoni complete di potenza termica, a quel punto dovrebbe rivolgersi ad un tecnico per un riscontro sulla correttezza dei dati utilizzati per la programmazione. A disposizione

@@fattore_k grazie mille per il suo rapido riscontro!

Salve, trattasi di unità caloriche. Il calcolo che ha indicato è giusto, è così che deve fare per ottenere il costo finale

@@fattore_k grazie.

Gentilissimo è possibile calcolare dalle unità di calore i metri cubi di gas consumati? Grazie

Non so la formula corretta, su internet ho trovato che 1 mc di gas fornisce circa 8 kWh termici, ma non ho fatto mai rapporti tra unità caloriche e m3 gas, se il suo intento è quello di conoscere una stima dei costi sostenuti per il riscaldamento del suo appartamento può fare un confronto del costo della singola unità calorica calcolata nel precedente riparto rapportandolo al consumo registrato dai ripartitori di ciascun suo termosifone per l’attuale stagione termica facendo gli opportuni calcoli di aumenti dovuti alla materia prima gas.

Va in errore e smette di trasmettere il proprio consumo via radio. Deve intervenire la ditta preposta al servizio di contabilizzazione

Questa cosa è molto anomala, una sola unità pagata € 145 ritengo possa essere un errore di addebito / calcolo / parametrizzazione. Chieda chiarimenti al suo gestore