Ho preso nove recuperando l'insufficienza. TI AMO😍😍😍

La tua voce è molto rilassante.. 😌

IL TEMA. Daria era una bambina ed un’ alunna schiva e molto emotiva. Il suo maestro, un omone solido e gioviale, rassicurante e creativo, quel giorno purtroppo aveva il raffreddore ed era subentrata a lui, per alcuni giorni una supplente. L’ insegnante mostrava un’ età apparente indefinibile compresa tra i trenta ed i quarant’anni. Aveva un bell’ ovale snello, giusto un po’ spigoloso, e dei bei lineamenti, penalizzati in quel momento dalla tensione palpabile che la faceva contrita per la confusione in classe. Aveva capelli lisci, schiariti da colpi di sole o meches e scolpiti, sul ciuffo e sulle punte dal Grafic de Garnier. Indossava occhiali tondi e tartarugati, tipici della fine degli anni ottanta. Un maglione troppo aranciato e sgargiante per il mese di marzo,che le evidenziava tutto il pallore di metà anno scolastico. Era molto sbarazzina e pimpante. Magari amava andare alle feste. Non era chiaro se fosse sposata, poiché indossava diversi anelli di diverso stile, un braccialetto in cuoio con le borchie rock, ed un orologio Swatch fluorescente. Sulla cattedra troneggiava la sua borsa color testa di moro molto ingombrante, unita ad una più discreta a tracolla, petrolio, rigida, a strappo, con numerose tasche intarsiate di penne e gomme a rotella e bicolore. Sembrava una tipa all’ avanguardia ed alla mano, capace di godersi lievemente la vita, ma in quel momento indossava una necessaria maschera d’ austerità solenne, per riportare ordine e silenzio in aula. Scelse il silenzio per vincolare allo stretto necessario i momenti d’ interazione con la vivace ed irriverente classe, in cui Daria era l’ unico elemento tranquillo. La docente non si aprì molto con gli alunni, sapendo di dover restare poco tempo. Li indirizzò efficacemente alla consegna, indicando il titolo dell’ elaborato da produrre. Era seria senza essere austera. Concentrata,seppur insofferente verso domande ed interruzioni superflue. Dettò agli alunni: “Tema: ‘Descrivo il panorama che vedo dalla mia finestra’ “. A quel punto Antonella, la supplente del maestro Ovidio, fu subissata di domande tipo: “Quale delle mie finestre ?“, “In che momento della giornata ?“ E così via. “Come vi pare, descrivete il vostro panorama: senza errori di ortografia e di punteggiatura, mi raccomando!”. Era un titolo che offriva mille spunti descrittivi e narrativi a Daria. Lei dalla finestra della sua cameretta vedeva solo un parcheggio, ma in quel parcheggio, adiacente a due scuole e ad un campetto di calcio era successo negli anni, davvero di tutto. Con le due ultime nevicate si era fregiato di tre bei pupazzi di neve. L’ estate prima era arrivato un gelataio dal nulla, e scacciato dagli sbirri era stato rimpiazzato da un porchettaro, poi emigrato in Lussemburgo. Artisti di strada vi si erano esibiti, e i ragazzini del quartiere, compresi quelli che sarebbero divenuti noti come i fratelli Grosso, Fabio ed Andrea, vi organizzavano sfide last minute a calcetto ed a pallavolo. Daria stessa e sua sorella Clara vi andavano spesso a pattinare con le amiche. La cagnolona del suo amico Stefano vi aveva partorito sei bellissimi cuccioli, e la nonna della sua amica Anita vi aveva colto delle violette profumate per arricchire le proprie composizioni floreali. Eusebio, il padre di Barbara vi si era appoggiato più volte a fare banco della frutta. Alessandro e Paolo, due dei migliori amici di Daria proprio lì avevano imparato ad andare sullo skateboard ed avevano organizzato un pic-nic. Due adolescenti del condominio si erano fidanzati e poi lasciati in quel parcheggio, ed in quel luogo stesso una macchina era stata ammaccata a sprangate in piena notte da un balordo ubriaco. Una congrega religiosa si era temporaneamente istallata lì in una tensostruttura, poi evacuata e dismessa. In estate era lo spazio condiviso per il gioco della campana e della molla. Era il parcheggio attraverso cui Daria tornava con i suoi compagni tutti i giorni da scuola. Esposta ad ogni intemperia. ... Era il parcheggio stesso infatti, da cui i futuri cugini di Elena e Sara erano corsi via per un improvviso acquazzone verso la cabina telefonica più vicina, tutti zuppi. Era il parcheggio in cui alcuni giovani ospiti bielorussi di famiglie italiane avevano, su una sdraio, goduto finalmente il sole vero per la prima volta. Quel parcheggio era stato anche teatro di un sinistro stradale, della tragica morte di un gattino e dell’ infortunio goffo di un clown caduto dai trampoli. Un piccolo spacciatore era stato lì anche beccato dalla gente, riuscendo a fuggire proprio per un pelo, prima dell’ arrivo della polizia . In quel parcheggio Daria aveva tolto le rotelle ed imparato ad andare finalmente in bicicletta. In quel parcheggio i suoi amici si erano scambiati sassate con dei bulli, come fossero ragazzi della via Pal, ragazzini di un’altra epoca e di un altro mondo: irriconoscibilmente arrabbiati e trasfigurati dall’ orgoglio d’ appartenenza condominiale. In quel parcheggio si era anche tenuta una delle prime competizioni di Karaoke, allora piuttosto inedite, che avrebbero poi spopolato negli imminenti anni novanta. Sopra quel parcheggio era perfino passato il mastodontico Concorde in volo, fortunatamente senza schiantarsi. Quel parcheggio era uno spazio libero: un crocevia aperto alle mille opportunità dell’ esistente umano. Molti anni dopo, risiedendo sull’ Allée de la Robertseau, in occasione di uno stage, con affaccio proprio di fronte all’ Ambasciata di Spagna, una giovane, esuberate, ambiziosa e volitiva Daria, avrebbe tuttavia rimpianto con una certa nostalgica, insospettabile malinconia, in quel monotono, solenne ed elegante ma ancora più grigio affaccio, la varietà sorprendente, vitale e vivace di quel dinamico parcheggio: teatro e palestra di vita; oggetto e soggetto di mille eventi. Luogo in cui tutto sembrava sempre possibile. Tanto insomma, ci sarebbe stato da scrivere, da descrivere e raccontare su quel polifunzionale parcheggio. Ma Daria aveva solo nove anni e soggezione della sconosciuta supplente. Dunque, con grafia incerta buttò giù la seguente frase: “Davanti casa mia c’ è un parcheggio dove andiamo a giocare. A volte fa troppo caldo, a volte troppo freddo, a volte tira vento e a volte piove. Intorno tanti palazzi tutti uguali da dove si affacciano mamme tutte diverse. Se cadi sulla brecciolina con i pattini ti fai male. Intorno c’è erba, con fiori bianchi, viola e gialli”. [ATTENZIONE: ci tengo a chiarire che si tratta di un testo VEROSIMILE MA NON REALE O AUTOBIOGRAFICO. Ogni riferimento ad eventi, luoghi, fatti e persone reali è citazione puramente casuale, esemplificativa e non specifica di contesti biografici. Il parcheggio stesso descritto in questa narrazione è simbolo e metafora di tutti gli esistenti o possibili parcheggi tipici delle periferie residenziali italiane, dei sobborghi urbani o suburbani, dei grandi borghi industriali o rurali limitrofi a città più grandi o ancora tipici di aree più moderne di piccole città di provincia. È un racconto realistico e lieve con tratti di paradosso e di ironia. Credo che ciò, ovvero tale verosimiglianza, non aggiunga né tolga nulla al valore della narrazione in sé; narrazione che racconta semplicemente le difficoltà espressive di un’ alunna di nove anni, transitoriamente disgrafica ma destinata ad un futuro letterario ed a grandi cose oltre i confini del suo giardino e dell’ adiacente parcheggio. Non è né la mia storia, né quella di un’ amica o di un’alunna. Qualunque lettore vi si potrà immedesimare agevolmente e con empatia. Il racconto ha sì qualcosa di me così come un qualcosa che parla a tutti e di tutti allo stesso tempo.]

Ciao, anche se il video è di parecchi anni fa, tengo a farti i complimenti per l'incisività e la completezza della spiegazione e dei preziosi consigli! Sto preparando un concorso pubblico è questo è uno dei video più utili che ho trovato.

Domani ho il temaaa 😣😣 ansiaahh

Finalmente un’uomo che spiega come fare un tema 😏🤜🏾

finalmente dopo aver visto questo video sono migliorato notevolmente nelle conclusioni

Domani ho il tema di terza media spero che i tuoi consigli mi siano utili. Grazieee

Bel video grazie mille. Io lunedì ho gli esami di terza media (speriamo in bene)

grazie mille domani inizio l'esame di terza media e grazie a te ho un po' ripassato per il tema!!

A me è nata una forte passione per le lingue ma non sono portato, non so se la mia fatica sia collegata al mio essere sensibile,introverso e ai miei blocchi oppure no perchè ho notato che la maggior parte delle persone riesce a studiare le lingue facilmente, non so se sono nate tutte con la predisposizione innata e io insieme alla minoranza siamo gli unici sfigati a non averla e se serve avere un talento per non faticare con le lingue ♡♡♡.

Grande prof

Molto bello e interessante questo video😉😉

il video è molto di aiuto, grazie mille, tra due giorni ho l'esame di italiano e questo video mi è molto di aiuto. secondo me sei anche simpatico e la cosa è buona ma non solo, spieghi anche in maniera chiara e perfetta non complicando troppo le cose, vorrei averti come prof. :(

Grazie sei stato d'aiuto

la tua voce ti giuro che e' rilassantissima magari avere un prof cosi

grazie per il video

la mia maestra non mi dava temi da fare grazie a te ora li so fare

Non disponendo di un tipo di informazione su un dato tipo di tema come argomentativo ecc... Pensi che lui mi possa fare scrivere a piacimento stando dentro i limiti del tema stesso?

Quanto ti vorrei come prof... Mi hai aiutato molto per il mio tema,grazie mille ;)

io nei compiti in classe di Italiano (tema), solitamente non faccio errori di ortografia e i miei compiti in classe sono SEMPRE pertinenti alla traccia. Ho un problema. Faccio la conclusione abbastanza breve. La Prof comunque mette un buon voto, ma vorrei migliorare sotto questo punto di vista.

Domani ho il tema spero di poter farelo bene con il tuo consiglio. Grazie

Lei spiega benissimo

Molto bene

Bel video

ho l'esame oggi del tema di italiano

Ciao. Il nostro Professore ci ha programmato di fare un tema in classe non come esami ma come tema normale però non dicendoci le tipologie di tracce. Ha detto che ne da 3 e noi ne sceglieremo una. Solo che ho paura che non riesca a trovare delle informazioni utili su nessuna delle tracce non potendomi documentare dato che la prof degli anni scorsi ci diceva le tracce in anticipo? Cosa mi consiglieresti di fare? Grazie mille

complimenti bel video molto esplicativo....qs consigli li metterò in pratica e le dirò

Ma posso utilizzare queste indicazioni per un tema in un concorso?

molto utile prof.! grazie!

Grazie Grazie . Sei forte :)

Grazie mille io domani ho un tema ma voglio sapere una cosa la struttura cioè prima cose devo mettere nel senso prima tempo poi luogo poi svolgimento posso sapere questo che domani ho un tema per favore

Bravooooo!!!!! Ti adoro 😊 😍

Ciao devo fare un tema " se io fossi babbo natale" ma nn so come iniziare ..mi potresti dare un idea?

Grazie perché domani ho un tema

Molto bello mi servirà molto nei esami e poi spieghi molto bene☺

salve prof ho 2 domande. 1) se iniziamo il tema con una domanda dobbiamo per forza di cose dare una risposta nella conclusione giusto? 2) nella conclusione in generale invece di dare la propria opinione personale si può lasciare un dubbio, diciamo non prendere posizione e far scegliere a chi legge come interpretare, oppure essendo un tema devo perforza far capire bene esplicitamente cosa penso ?

Mi hai salvato da un tema di 3 ita!Grazie

Dovrei scrivere un tema umoristico ma non ho idee qualche consiglio grazie😉

Grazie mille speriamo in buoni voti (come sempre😂)La voce😍😂

Domani ho l'esame spero andrà bene.

Devo preparami per una prova d’esame, potrebbe aiutarmi con qualche consiglio in privato?

Anche lei, professore! PIUTTOSTO CHE!

Domani ho un tema narrativo....!!

Domani ho l'esame di italiano, ma non ho capito come fare bene l'antitesi

Speriamo che non prenderò il debito quest'anno, perchè domani ho un compito di narrativa (italiano)

Domani ho il tema sul testo narrativo e non so come fareeee

grazie. sei bravo a spiegare 👍👌

Domani ho un testo argomentativo sulla mafia....Ti prego dammi qualche consiglio..

Complimenti per la chiarezza

Usare bene i punti e le virgole. Rileggere il tema ad alta voce mentale capendendo se la punteggiatura e messa bene. Non scrivere frasi corte e troppo lunghe. Non usare parole giovanilismi ammeno che non le metti tra due virgolette

Grazie mi hai salvato domani ho l'esame scritto di italiano

Speravo che partirsi per vederla all'opera... Consigli si ma la pratica sarebbe meglio. Può fare un tema con e metterlo su un video..

Domani ho un compito speriamo bene

Grandissimo😉

Grazie belo.... molto ben fatto

Se non parlo bene italiano come faccio ??😩🥲

Complimenti per il video! Se dovessimo avere dubbi su un tema che abbiamo preparato possiamo contattarla? Magari per verificare che sia "buono"!

A me la prof scrive che gli argomenti sono scritti in maniera slegata. Cosa significa?

Io tra mezz'ora ho l'esame di italiano

Domani ho un tema panico

grazie nell mio registro ci sono 8,9 e qualche volta dei 10 ma in italiano 6 e 6,5 spero di poter migliorare grazie al tuo video

Ciao

Io ho il tema domani come verifica

Oggi ho il tema di italiano di 1 superiore, il primo che faccio

Sono di seconda però bravo

speriamo bene

sei straordiriamente bravo 😍

ma sei un professore

domani ho l'esame sono in ansiaaaa e non so fare i temi.

video interessante

Domani ho la maturità😢

Ma io ho 1 ora sono in terza media

Domani ho i fucking esami

consigli per gli esami orali? sono nell'insalata domani ho gli esami orali, e mi manca da studiare scienze e francese😲😲😲😲

io nel tema ho preso 10, sono in 2 media

Ottimi consigli. Se può interessare, esiste uno spazio dedicato a tutti gli artisti per condividere le proprie creazioni e opere; ma anche per chiunque voglia mettersi in gioco, perché l’arte non ha età, non ha limiti e tutti noi abbiamo il nostro modo di essere creativi. artedellascrittura.com/scrivi-con-noi

grazie io domani ho tema di esame

io ho il tema domani, (4o ginnasio ) speriamo bene!

ciao, so che forse non te lo aspettavi e non ci credi, ma Gesù ti ama ed è morto per te affinché io e te potessimo avere la vita eterna, il fatto è che non importa quanto possiamo pensare di essere buoni, siamo tutti peccatori che meritano una punizione eterna perché abbiamo peccato contro un Dio eterno. Ma Gesù Cristo è venuto in questo mondo come uomo per subire la punizione che tu ed io dovremmo subire. Per ricevere il dono di Dio della vita eterna devi credere in colui che dice di essere, non solo un uomo buono, un grande maestro o un grande profeta ma la via della verità e della vita e devi confessare con la tua bocca che egli è Signore, vieni da lui così come sei e lascia che ti cambi, non sono qui per forzare alcuna religione. Se desideri riceverlo puoi pregare questa preghiera (ricorda che non è una preghiera che ti salva ma la tua fede in Gesù) Gesù, ti accetto oggi come mio signore e salvatore personale Credo che tu sia morto e risorto, scelgo di abbandonare il mondo per seguirti cambia il mio cuore e rendimi chi vuoi che io sia nel nome di Gesù prego amen

domani ho un tema in classe di italiano raga supportatemi💪💪💪

Infatti nel tema 5 errori !!!

Perche proprio i marocchini, musulmani e soprattutto l emigrazione? COMPLIMENTI EH!!!

Non serviva

Gli dsempi io intendo ,bel video ma..

video inutile

Complimenti per la chiarezza