Io quando avevo 40 anni dopo 20 di lavoro full time da urlo non ne potevo più volevo stare di più con mia figlia e ho mandato tutti al diavolo dopo aver discusso la cosa con mio marito. Ho fatto altri lavori e lavoretti ho riacquistato serenità e mi sono guduta mia figlia finalmente visto che ormai aveva 10 anni durante i quali aveva visto molto più mia madre di me. E ora mi godo la nipote! Mio marito lavora ancora e ogni giotno vorrei ringraziarlo per la suo amore... Ma ormai anche lui sta per andare in pensione.

Ciao Letizia 😊☕ Ho quasi 43 anni e lavoro dai 18 anni.Ai miei 26 anni sono venuta in Italia ed ho cominciato a lavorare come collaboratrice domestica.(Partendo da'casa con un situazione molto difficile..entrambi genitori mi erano mancati avevo due sorelle e un fratello,ma io sono la più giovane.Ho lavorato senza fermarmi.Non avevo un giorno libero (anche pasqua e natale lavoravo a delle persone anziane),lavoravo tutti i weekend,ad agosto.Ero diventata uno robot.Sette anni fa,ho deciso di fare un corso di massaggio che è durato 3 anni(stacavo il lavoro venerdì pomeriggio e andavo direttamente ai corsi e sabato e domenica).4 anni fa ho deciso che era arrivato il momento di mollare il lavoro precedente e fare solo l'operatrice olistica.Non sai quante persone mi hanno detto che non ho più voglia di lavorare,che sono stupida di lasciare un lavoro con un contratto indeterminato.E questo perché ho aperto la partita iva e mi basta lavorare due ore al giorno per 6 giorni a settimana per guadagnare lo stipendio di prima ma che non facevo altro che lavorare.Noni dispiace per gli anni passati a lavorare senza avere più una vita perché sono stata di aiuto ai miei cari,ma adesso è arrivato il momento di vivere.Ricordatevi che la gente avrà sempre da dire,voi fate le vostre scelte,godetevi i sbagli che vi porteranno a una vita migliore! Grazie come sempre per il tuo tempo!😘🤗

Grazie Letizia... Quello che ha detto la psicologa nelle 4 sedute che ho fatto mesi fa: il mio problema è l'anticipazione di problemi anziché vivere il presente 😅

Adoro il Part-Time.. ho mollato uno Studio Professionale Full-Time che detestavo, ho trovato un lavoro Part-Time che adoro, guadagno meno ovviamente ma ho risparmiato un sacco di denaro in spese mediche, ho guadagnato la salute psicofisica... il Part-Time, certamente x chi non ha problemi di sopravvivenza e non interessato a far carriera, è un salvavita x la salute mentale, fornisce tanto equilibro con altre attività della vita, incombenze varie, seguire genitori anziani, figli, faccende varie quotidiane, imprevisti etc.. Brava Letizia, bella determinata!✨👏🏻

Ciao! Bellissimo video e molto molto costruttivo. Io lavoro da 28 anni, ho la fortuna di lavorare full time a 10 minuti da casa e non mi pesa. Adoro i miei hobbies e non ci rinuncerei mai...sono la mia "salvezza mentale" ovvio devo togliere tempo a qualcosa...tipo la casa non sarà mai così in ordine o linda come altre case. Mio papà è assolutamente un esempio...dopo aver lavorato una vita come manager (molto importante) ha recuperato dopo la pensione la passione di quando era giovane...passione tutto sta qui. Grazie ❤

L'unica cosa importante è prima di tutto svolgere un lavoro che permetta di provvedere alle proprie necessità economiche e nel contempo non ci faccia ammalare... essere indipendenti economicamente è SECONDO ME un diritto ma anche un dovere che abbiamo, soprattutto noi donne non possiamo cadere nella trappola del lavoro casalingo a tempo pieno... lo so che è difficile conciliare il lavoro retribuito con quello casalingo, ma purtroppo è necessario trovare un equilibrio, fa parte dell'essere persone autonome, per quanto è possibile naturalmente dato che in parte dipendere dagli altri non è evitabile...

video bomba, fanne altri cosi!

Che bello aver scoperto il tuo canale

Ciao Letizia ho lavorato part time per quasi dieci anni e devo dire che avere tempo per le proprie passioni valeva molto di più di 500 euro in più in busta paga.. devo dire che la mia compagna di quel periodo non mi hai mai fatto pesare il fatto di lavorare 5 ore...

Ciao cara e ciao a tutti, sto guardando questo video in un periodo di forte confusione mentale su ciò che voglio per la mia vita sotto ogni punto di vista: lavoro, relazione, tipo di vita, dove vivere... Sono un architetto a finta partita iva da 3 anni, abito con mia sorella minore e abbiamo due cani (che mi stanno aiutando tanto, sono la mia terapia), ho una relazione a distanza da più di 2 anni e mezzo, distanza di cui sono stanca ma non riusciamo a capire come fare per andare a convivere, lui vorrebbe che sia io ad andare da lui, vorrebbe continuare a vivere in un paese piccolo, mantenere il suo lavoro a tempo indeterminato e restare vicino ai genitori. Io non so cosa voglio, continuare a lavorare full time guadagnando 1200 euro al mese non mi va più con tutti i contro di essere dipendente a partita iva, per fortuna un po' ci aiutano ancora i nostri genitori altrimenti sarebbe impossibile sopravvivere. Abito in una grande città e non so nè se ci vorrei restare a vita ma non sono nemmeno sicura di voler andare via... Sto attraversando questo periodo di dubbi/cambiamenti (sono diventata vegana dopo anni che lo desideravo) e dopo aver lottato contro malattie mentali per anni mi ritrovo a dover capire ancora chi sono, cosa voglio, come voglio vivere tanto che mi è difficile anche capire come sbrogliare questa matassa.

Ciao Letizia , grazie per questi video efficaci , utili nella vita quotidiana e alla comunity. 🙏💚💙

Che bello sentire letto il mio commento ❤

Mi sono molto piaciuti entrambi i video Q&A. Hai davvero una bella community. Posso proporre un argomento di riflessione/confronto? Decluttering e sostenibilità.. quando inizi un percorso di decrescita della moltitudine di oggetti puoi davvero essere sostenibile? Mi spiego meglio tutto ciò che lasci andare… dove va? In questo caso intendo proprio cose, oggetti. Davvero si può dare una nuova vita alle cose.. o la maggior parte finisce nelle discariche? Ecocentri o isole ecologiche che dir si voglia. Come si fa ? Premetto che vorrei proporre lo stesso argomento anche ad altri canali, Mente Selvatica tu e la tua community siete i primi a cui chiedo supporto. Io sono bloccata e nel frattempo procrastino.. Mi rendo conto che è diventato un romanzo più che un commento… e non sono nemmeno sicura di aver spiegato bene il mio cruccio. 🤦🏼‍♀️

Io ho un "part time fasullo" da 7 ore al giorno 35 la settimana. Dico fasullo perché essendo spezzato a molti km da casa sto via 12 ore al giorno. Però ha tanti lati positivi: innanzi tutto prendo come fosse un full time, poi ho tutti i weekend a casa e le festività ( tipo ora 4 giorni per Pasqua Natale dal 24 al 3 gennaio ecc) e mi trovo bene come ambiente! Quindi non cambierei nonostante le giornate tutto il giorno via. Ogni situazione è a se, bisogna calcolare i vantaggi e gli svantaggi per ogniuno nel tempo presente..

Si sul discorsi figli e tempo si sono d'accordo alla fine ti impegnano a meno che tu non abbia parenti che ti aiutano o lo fai tu o nessun altro...e come hai detto tu le babi sitter costano. Per dire dove lavoro io c'è molto ricambio personale perche quando si rimane incinte al rientro il part time non te lo danno e come in tanti altri posti uno sceglie...

Io ho interrotto gli studi, perché non vedevo un futuro dopo tutta la fatica e stress che ci vogliono per prendere una laurea.. che grande delusione sono stata per mia madre! Non me lo dice ma lo so già da me Attualmente sono casalinga (altra delusione perché il femminismo, l indipendenza economica se lo vuoi lasciare ecc ecc.. si, qui l ottimismo è il profumo della vita! 😒), mio marito lavora e io mi occupo delle questioni di casa, dalle pulizie a organizzare pasti decenti per tutti, dal giardino ad accudire i nostri animali domestici, tenere la contabilità della famiglia e sto cercando di migliorare l organizzazione della casa e della vita in generale Ho anche diversi hobby e li coltivo, questo è un privilegio, ma la decisione che io stessi a casa è stata presa insieme come famiglia, i soldi che entrano sono della famiglia e sinceramente non mi sento una che non lavora per il benessere complessivo della mia famiglia, semplicemente mio marito lavora fuori casa io lavoro dentro casa, per semplificare La mia unica preoccupazione è che essere famiglia mono reddito rappresenta un rischio, dunque stiamo cercando un modo per implementare una seconda entrata mantenendo l assetto familiare, vediamo se riusciremo e quando Mi sento giudicata soprattutto da mia madre, ma sinceramente arrivare alla sua età stremata dalla vita, in procinto di andare in pensione e già pensando a un lavoretto per dopo, non godersi neanche il tempo libero perché stressata e stanca dalla settimana di lavoro.. anche no, preferisco prendermi adesso il rischio e dover magari aggiustare le cose quando e se si presenterà la necessità Tutto questo per dire che.. sicuramente la disapprovazione che più ci ferisce è quella delle persone vicine, molto meno quella degli estranei (alla mamma di un amica, che continuava periodicamente a chiedere che cosa facessi nella vita, alla fine ho risposto "la mantenuta" e l ho zittita per sempre 😂) però la vita è nostra e le scelte sono nostre e della nostra famiglia, punto. Avanti così a testa alta, part time, casalinghe/i o stacanoviste/i che siate! Che ogni scelta ponderata e consapevole è legittima. E solo alla morte non c'è rimedio!

Ciao letizia adoro questa tipologia di video ! Sopratutto il tuo sfogo ddl minuto 24.00 😂😂😂 comunque non centra nulla con il video ma ci faresti vedere ora com è il tuo armadio / accessori ? 😊😊

Che bello questo video, però mi ha messo tanta ansia… vi spiego: io è da 15 anni che lavoro nel mondo dei beni culturali con la mia partita iva e pur non avendo grandissime entrate, sono riuscita a comprare casa senza mutuo (ma solo “grazie”all’eredità di un genitore), a sposarmi, ad adottare diversi gatti sfortunati. Adesso ho fatto un concorso e aspetto di sapere dove mi manderà il ministero, ma ho tanta paura di aver fatto la scelta sbagliata… certo stipendio migliore, certo sicurezza finalmente di un’entrata costante, ma anche perdita di libertà di orari e luoghi di lavoro e probabilmente lontananza da tutto quello che fino ad ora ho costruito, almeno per i primi anni. Ne vale la pena? Il problema è che alla lunga il mio lavoro sta diventando sempre più faticoso fisicamente, e sono certa di non poterlo proseguire fino alla pensione. Sto cercando si stare calma e di pensare che forse ho solo paura dell’ignoto, e questa enorme svolta sarà invece l’inizio di una grande avventura…

Si anni fa avevo visto un Ted talk riguardo i benefici che apporterebbe avere 100% trasparenza sulle buste paga di chiunque in azienda. Per esempio io ho cominciato un nuovo lavoro insieme ad un’altra persona che al contrario di me aveva zero esperienza. Sono convinta che guadagnamo lo stesso e spesso la cosa mi fa ribollire il sangue… ci fosse trasparenza potrei parlarne con la mia capa, magari un motivo vero c’è o potrei chiedere degli obiettivi da raggiungere per un aumento.

Ciao Letizia, hai letto il mio messaggio scritto coi piedi. Lavoro in regola 40 ore come badante di mia suocera. Ps Con il licenziamento per giusta causa si ha accesso alla naspi. Se proprio brava

La naspi io non L ho potuta prendere perché mi sono dovuta licenziare per motivi di salute. Il Caf mi ha detto che , perciò,non mi spettava. Alcune persone che conosco hanno preso la naspi mettendosi d’ accordo col datore di lavoro per farsi licenziare: la multa la pagavano gli operai licenziati così i principali non avevano di che ridire…. non ho idea se sia un metodo molto usato o, addirittura, corretto.Però adesso hanno una retribuzione provvisoria ed io no 😂

Secondo me il lavoro a tempo pieno " piace" solo a chi fa di questo la sua passione, se hai la passione x la casa, piuttosto che un hobby non sei felice , non me ne voglia nessuno è una mia idea 😊