Recentemente la FCC americana ha totalmente bandito l'ingresso di dispositivi tecnologici di varie aziende cinesi, considerate un pericolo per la sicurezza nazionale. Tra queste anche Hytera. In zona italiana, Hytera è tra i fornitori di numerose polizie locali, della polizia statale, della polizia penitenziaria e della polizia finanziaria. Oltre che del corpo nazionale dei vigili del fuoco.

Attualmente la pubblicazione di foto e filmati inerenti attività dell'associazione della croce rossa è di competenza di un settore appositamente dedicato e dovrebbe avvenire solo negli spazi ufficiali. Questo filmato è stato un "extra", dato l'argomento tecnico, comunque autorizzato alla diffusione anche al di fuori di uno spazio ufficiale.

Il tuo amico si sbaglia...la crittografia può usarla chi vuole, a me è capitato di sentire anche comunicazioni in frequenze radioamatoriali crittografate. Diciamo che poi è a discrezione di chi fa la rete radio se implementare la crittografia o meno, a me è capitato di sentire un giorno servizi in dmr crittografati e il giorno dopo completamente in chiaro. Dalle mie parti il tetra è quasi tutto in chiaro tranne per alcuni servizi di comunicazione di terzo livello in cui lo usano in duplex al posto dei telefoni. Poi potrei sbagliarmi perchè faccio solo ascolto, ma mi pare che molti apparati di oggi analogici/digitali Hytera sono sicuro Motorola non mi ricordo, escano di fabbrica con una crittografia a 40bit, che se non erro è la più "basica" di tutte

@@FrassoFra La RETEVIS ha in produzione "momentaneamente sospeso" il PMR446 DMR - RT40 - perfettamente omologato in Europa che ha in più la crittografia 40bit. Il MISE in merito alla crittografia nei PMR446 DIGITALI non si è ancora espresso, dunque vendita libera.

@@PIPPETTIELLO sappiamo tutti che ora che i vari ministeri si danno una sveglia la tecnologia è già andata avanti di almeno 10anni, basta vedere con il Tetra e le loro spese faraoniche per Ps e Cc per una rete che sarà attiva si e no in 5 massimo 6 regioni. Ormai con il DMR si spende meno e si ottengono gli stessi risultati, infatti Gdf e Polpen puntano su quello ormai, o almeno non fanno contamo sul Tetra a livello nazionale poi c'è caso e caso specifico a livello territoriale

Dunque, per il momento le comunicazioni effettuate per questo particolare servizio sono ancora in FM e in chiaro. Personalmente ho aggiunto un brevissimo estratto in cui non vi sono riferimenti a persone e relativa patologia prevalente (situazione che in passato avveniva regolarmente). In provincia (autonoma) di Trento è presente unicamente una rete TETRA realizzata e gestita da TrentinoDigitale (ex TrentinoNetwork). Questa rete utilizza l'algoritmo di crittografia TEA1 e veicola le comunicazioni dei seguenti servizi: polizie locali, vigili del fuoco (che qui sono al 95% volontari e amministrati dalla provincia e non dal ministero degli affari interni italiano) e soccorso alpino. Molto lentamente andranno a confluire anche le comunicazioni del soccorso sanitario (e quindi quell'apparato Hytera MD785G dovrà essere sostituito). Per quanto di mia conoscenza tutti gli altri enti, sia in provincia di Trento, sia in provincia di Bolzano, NON hanno una loro rete TETRA autonoma. O prenderanno a noleggio apparati acquistati dalle due province, accettando quindi di non avere alcuna gestione della rete, oppure rimarranno in analogico. Eventualmente migrando con terminali POC (PTT-over-Cellular) con tutti i rischi che questo può comportare qualora si verificasse nuovamente un evento atmosferico molto avverso, come la tempesta Vaia, che per 48 ore ha portato all'impossibilità di utilizzare telefoni cellulari in varie zone del territorio sudtirolese. Sulla questione della crittografia con apparati PMD446, il "mistero" italiano (MiSE) su mia diretta interrogazione, nel 2016 ha dovuto ammettere che la crittografia è sconsigliata ma non vietata. Dal momento che sono disponibili sul mercato apparati che la implementano e hanno ricevuto l'autorizzazione alla vendita da parte del "mistero" medesimo. In senso assoluto, salvo casi realmente eclatanti di interferenze a servizi "mission critical" o a servizi militari, al "mistero" non ne può interessare nulla se in gamma PMR446 si trasmette cifrato... Tanto più che ora l'uso di apparati PMR446 non è sottoposto ad alcuna fattispecie amministrativa.

Consente di utilizzare il dispositivo di allarme supplementare al posto del clacson sul volante.

Qualunque veicolo con targa CRI deve disporre dell'apparato radio previsto dal capitolato tecnico. Altrimenti non può essere rilasciata la targa necessaria a marciare su strada. Il secondo apparato viene installato quando il mezzo entra a far parte della convenzione per il soccorso sanitario. La rete radio di questo servizio si sta integrando in quella digitale TETRA per tutti i servizi di emergenza e soccorso gestiti dalla provincia.

Buona giornata, lo scopo del filmato è solamente descrittivo. Prima di procedere con la pubblicazione ho informato le persone più direttamente interessate, all'interno dell'associazione della croce rossa. L'estratto della breve comunicazione si riferisce a diverso tempo fa e non contiene alcun riferimento a persone. L'interesse è solo quello di condividere informazioni sul settore delle TLC in ambito professionale. Tutto è migliorabile, per questo ti ringrazio per il tuo commento !