Me lo sono rivisto tre volte. Volevo capire bene una situazione che, al tempo, avevo solo intuito. Ossia che al valore degli uomini non corrispondono (puntualmente) istituzioni all'altezza. Cosa che vivo con costante frustrazione. Idee chiare senza troppi giri di parole. Complimenti.

Vicende incredibili, uomini straordinari buttati nella mischia che riescono a distinguersi nonostante le poche risorse….il meglio di questo paese. Grazie comandante per la sua onestà intellettuale, per gli spunti di riflessione sviluppati e per averci fatto scoprire il rovescio della medaglia. Grazie Ronin per l’ennesima perla….

Bellissima intervista e ricca di contenuti, il gap delle nostre forze armate...al tempo era grandissimo...avere dei risultati positivi al tempo era solo una prerogativa di pochi uomini...ma non delle organizzazioni. Buona vita Comandante.

Un piacere ascoltare queste storie. Grazie

mamma mia Captain...cosa ha raccontato all'inizio...gravissimo. Grazie per averlo condiviso una cosa così delicata. Bella intervista anche questa, conferma la sua onestà. attendo il prossimo:)

Certo alcuni dei retroscena della prima missione sono per certi versi grotteschi, per altri agghiaccianti, considerando che lì rischiavano la vita sul serio. E tutto sommato è andata anche bene, visto che alla fine sono tornati tutti. Grazie a Cordiale Miccio per averlo spiegato e raccontato così bene.

complimenti al Comandante Miccio, ha esposto in modo impeccabile un difficile argomento , per molti versi spinoso. Ha toccato molti aspetti ma alcuni completamente sconosciuti ai civili....Bellissimo video !!!!! Grazie

Sempre interessantissimo, grazie ancora Comandante.

Bellissimo ed avvincente....racconto Comandante 😊

Intervista che mi fa commuovere…dalla rabbia!! Grande stima per lei Comandante. Mi piacerebbe sentire un suo commento sull’operato del Gen. Arpino; con la stessa trasparerete dimostrata fino ad ora…

Che documentario interessante. Trovo che gli italiani sono sempre i migliori, mentre un americano ha alle spalle un impero organizzativo, l'italiano si adatta sempre e anche in questi casi fa vedere il suo valore.

Grazie per il queste testimonianze, avevo un grande amico che ore non c'è più il Cap.Alessandro Ammirati, che è sempre nei miei pensieri.❤

Grande Lino,viva il Bruce!

certo un equipaggio Miccio/Lista ... sai che storie ... il Top!!!

Comandante un saluto da Gubbio, onore ai legion, specialmente a quelli che volano nei cieli blu.

Come disse il Generale Cabiati nel 1921, ."forze armate....... una nave senza timone" . Non è cambiato nulla. Dalle guerre di indipendenza, dalla 1° guerra mondiale, abbiamo avuto grandi militari, di ogni arma, ma nessun coordinatore. Fine.

Quando si getta la gente del Paese senza nessuna ragione e trattati con Paesi dove si va ad operare,al servizio di chi ?assurdo.

Come sempre armata brancaleone, gli italiani che si arrangiano sempre improvisando.

Mandati allo sbaraglio, mi verrebbe da dire, e anche volare di notte senza TFR e radaraltimetro più che la contra-aerea forse è stato abbattuto dalla sabbia...

Il Puffo sarebbe Bellini?

La cosa più assurda è il ruolo di un tenente che dal racconto sembrerebbe coordinatore del intera missione con decisioni e soluzioni all ultimo minuto. È assurdo ! Se è vero sono basito

Guerra, diplomazia, burocrazia, politica, catena di comando, responsabilità, coraggio, diritti, doveri , pianificazione ecc. . Tante domande , poche risposte valide , c'e' sempre da imparare , ma nel momento che si fà sul serio occorrono procedure consolidate ed efficienti , non si può improvvisare all'ultimo , sperando che vada liscia !

Americana go home .e mi pago tasse 😤😤😤😤😤

questa intervista di Lino è dedicata a tutti quei leoncini e piloti da tastiera, detrattori della patria , che più di ragliare non possono

questo comandante e' come mia cognata, romana pure lei : e' ancora incazzato sul divano di casa sua, figuriamoci in guerra....uno spasso, e un sollievo che io ero in marina e ufficiali superiori incazzosi come lui non ne avevamo.

a proposito, anche nel racconto del generale Bellini (maggiore quando lo avevano abbattuto) pare che l'Italia non avesse dichiarato guerra all'Iraq prima e durante le incursioni. Quindi se te catturavano nun te applicavano la convenzione de Ginevra del 1977 sui POW (Prisoners Of War, per chi no abla ingles)