Sono d'accordo, ma insegnanti americani che escludono dal programma scrittori del passato perché avevano idee oggi non socialmente accettabili non sono casi isolati: molte università americane escludono dai fondamentali autori del passato perché ritenuti politicamente scorretti. Lo sostiene Walter Siti nel suo saggio " contro l'impegno " Ma anche se si trattasse di casi rari sarebbe comunque grave ,perché se il politicamente corretto entra nella letteratura è la fine della letteratura,perché solo nell'arte si può esprimere l'indicibile. Penso che la letteratura per essere vera letteratura ,almeno quella "alta"debba essere scorretta e ,in certi casi addirittura difendere il male assoluto perché solo nell' arte si può essere totalmente liberi di esprimere qualunque cosa .Inoltre penso che si dia un ulteriore pretesto dato ai conservatori:" guardate la dittatura del pensiero unico è entrata anche nella letteratura, che era e dovrebbe essere il regno della libertà. Lo so che il tuo era un discorso politico, io volevo farne un discorso letterario: in Italia ovviamente non c'è una dittatura del politicamente corretto letterario, ma in America ci si va vicini. Per affermare ideali nobili come il femminismo e difendere le donne vittime di violenze un'importante casa editrice non ha pubblicato la Biografia di Roth perché l'autore è stato accusato di violenza sessuale ( imputato, non condannato, quindi presunto innocente; inoltre io credo nella separazione dell'opera dall'artista, quindi anche se colpevole, ovviamente va punito, ma il libro ,se buono ,va pubblicato. ). Altro esempio ancora più grave: Woody Allen, nonostante ci siano due sentenze definitive, e quindi giuridicamente innocente, è additato come pedofilo e sta subendo una vera e propria persecuzione e una damnatio memoriae: non trova produttori che vogliono produrre i suoi film,gli attori che hanno lavorato con lui si devono dissociare da lui per salvaguardare la loro immagine ( prima se ne vantavano),addirittura Amazon non ha distribuito un suo film già girato. Ci sarebbero tanti altri esempi. Sono stato prolisso e avrò scritto almeno venti volte letteratura, scusami. Ciao.

"il politicamente corretto è il fascismo che finge di essere cortesia" George Carlin. comico

Da ragazza nera italiana non rappresentata, ti ringrazio di cuore Maura per questo video estremamente esplicativo, profondo e interessante.

Il politicamente corretto è una facciata dietro la quale si nasconde una nuova forma di autoritarismo intellettuale e morale. Un’ottima maschera dietro cui si nasconde l’intolleranza verso il pensiero non progressista. Grazie a questi meccanismi di fatto si sta perdendo la libertà di parola e di manifestazione e si sta affermando una nuova forma di repressione. Poco visibile, non violenta, subdola,psicologica,una oppressione che grazie ai social, alla tecnologia combinata alla programmazione neuro linguistica potrebbe diventare totale. Vale la pena dire che solo per un certo tipo di diversità si fa tutto questo baccano. Vale per le diversità relative agli orientamenti sessuali e di genere, per le diversità etniche e per alcune diversità culturali (il multiculturalismo). Questa cortesia non si applica invece a tutti coloro che osano discutere e criticare i principi e le basi teoriche che fondano il politicamente corretto. Per questi soggetti valgono invece la discriminazione e l’esclusione, che comportano una disuguaglianza. "Epurate"

Grazie davvero Maura, secondo me questo video è completo e chiarissimo. Era davvero urgente parlarne

Una riflessione molto interessante! Non avevo mai pensato a molte cose. Da migliorare: sono stati usati inglesismi più che evitabili. Anziché usare , si poteva dire tranquillamente , ecc.

Il politicamente corretto è il fascismo nella sua essenza più filosofica

Che bel video!!!! Un'analisi profonda, precisa e ricca di dettagli. Maura, ti ringrazio ma ringrazio tutta l'associazione Tlon per il lavoro che fate!

Grazie, sempre chiara e puntuale. Tu ed Andrea siete una voce preziosa.

frame=cornice, dico per i non anglofoni

Ho ascoltato il video. In generale, è stato un argomento interessante e determinati concetti sono veritieri e anche condivisibili. La critica che rivolgo è la seguente: quando si affrontano argomenti di questo tipo, sarebbe meglio rimanere più neutri possibile. Questo è il mio pensiero ed è soggettivo!

Grazie Maura. Sei stata molto chiara e condivido quello che hai detto!

come al solito buttate addosso all'uomo nero le invenzioni vostre. “Political correctness is America's newest form of intolerance, and it is especially pernicious because it comes disguised as tolerance. It presents itself as fairness, yet attempts to restrict and control people's language with strict codes and rigid rules. I'm not sure that's the way to fight discrimination. I'm not sure silencing people or forcing them to alter their speech is the best method for solving problems that go much deeper than speech.” volete sdoganare il mito complottista delle discriminazioni verso una categoria perseguitata. completamente fuori luogo. e fuori. il pd usa, sto4icam3nte hw sempre voluto degradare i neri, proprio per fare gli eroi. presentarsi come raccoglitore di voti ed al tempo stesso TOGLIERE OPPORTUNITÀ a quelle categorie! il partito rep. in principio era composto a maggioranza da neri ex schiavi. stavano crescendo i parlamento fino a quando hanno voluto farli desistere con lintimidazione proprio quelli del pd! con lappoggio del kluklux klan. una volta creato lo spauracchio... ecco che si sono messi a fare, come questa ragazza fa, gli eroi delle battaglie razziste. CREATE E MANTENUTE dalla loro stessa parte politica. oggi la sinistra non esiste in parlamento.

Il problema più grave del politicamente corretto non riguarda certo la comicità o i disclaimer che contestualizzato prima del film; il problema maggiore è quello di non poter esprimere un'opinione legittima senza passare per un mostro, anche dicendo cose di buon senso (NON parlo di offese, che ovviamente condanno). Alcuni esempi di ciò che dico sono avvenuti soprattutto in ambiente universitario (cosa molto pericolosa dato che è lì che si costruisce e si diffonde il sapere). Esempi: (continua nella risposta)

Ancora grazie Maura per questo video così esplicativo. Dovrebbe essere fatto vedere nelle scuole e nelle università !! Ancora c'è troppa confusione sul termine politicamente corretto, e molti lo semplificano dicendo "non si può più dire niente" ... No, il concetto è molto più ampio di quello che sembra, e te sei stata in grado di fare una riflessione acuta e profonda al riguardo

In 15 minuti ho compreso tutto. Grazie. Mi ero sempre chiesto di che cavola si parlasse cn p.c. !

Grazie.

Grazie Maura

Il politically correct deve andare in pensione. Ha fatto cose utilissime ma adesso è diventato paradossale. Sto ancora male nel ricordare cosa hanno fatto passare ad un ragazzino alle medie, negli anni '80, solo perché sembrava un po'effemminato. E cosa hanno fatto passare a me solo perché magrissimo e non particolarmente figo. Però.... Però adesso si è superato un limite che ha del ridicolo, e lo dice uno che ha sempre lottato per la difesa delle minoranze. Mi urta veramente il sistema nervoso vedere neri e omosessuali inseriti a forza e continuamente in ruoli improbabili nel cinema e nella pubblicità. Questo non è essere rappresentati, è un'ossessione

Non riuscite proprio ad argomentare senza generalizzare... In più siete apertamente schierati politicamente e anche politicamente corretti.

A decidere come si deve parlare deve essere il popolo...non la politica.

Consiglio di andare a vedere cosa dice lo storico Alessandro Barbero sul politicamente corretto.

Grazie per questo video utile e necessario. L'aggressività di certi individui quando si parla del tema del politicamente corretto dimostra che questi hanno il terrore di perdere determinati privilegi.

Potete edulcorare all'infinito il linguaggio. Di fatto, lo spazzino rimane uno spazzino; perchè? perchè spazza. E un nano rimane un nano come anche una persona grassa. E poi: perchè grasso che pesa 130 kg non va bene e invece magro si? allora se è molto magro, anche lui diventa " diversamente grasso" giusto? I grassi dodrebbero andare al centro anti obesità, fare sport e smetterla di mangiare cioccolato, patatine fritte e bere Coca Cola. Di chi è la colpa? dei genitori che non li prendono a calci nel culo. Meglio che non tocchi l'argomento dei deviati se no divento fascista. Anzi, lo sono e meno male.