Gallo-Italic language spoken between the provinces of Reggio, Modena, and the Western part of the province of Bologna (west of the river Reno), Northern Italy,
Пікірлер: 23
@susanboscia76789 ай бұрын
Keep doing these.....I need to learn more!!
@adamender90923 жыл бұрын
It sounds like Irish
@parleremilian68793 жыл бұрын
Cool
@Mxxxxa3082 жыл бұрын
Al minu 2:10 a'm per c'ag sia un sbali, da me (mudnes) as dirèv: "quand a l'ho vesta cuma l'è ridòta..." "Ela" l'è la forma interrogativa, "l'è" l'affermativa.
@parleremilian68792 жыл бұрын
Cla poesia chè a l'ho ciapeda da un lèber, dounca la gharev d'eser giosta. A ghè dal situasioun c'is polen druer tot e du, mo a ghè di eter ches in dov as drova sol la fourma el/ela. Eseimpi: guerda cum el mess o guerda cum ela mèsa", mia "guerda cuma lè mess, o guerda cuma l'è mèssa". As dis anch: cum el difècil, guerda quant ela saclouna, mo quant el broatt, cum'el pioec, quant sounia dvintè brev.
@marsigli2 жыл бұрын
Come si chiama il lettore?
@parleremilian68792 жыл бұрын
Pavel, al cuntadein strolegh.
@alessiogagliardi88583 жыл бұрын
Mè a sòn Emilièn, no Italièn!!
@gaborodriguez13462 жыл бұрын
So, you're actually southern Lombard?
@alessiogagliardi88582 жыл бұрын
@@gaborodriguez1346 basically i'm gallo-celtic
@alessiogagliardi88582 жыл бұрын
@Misericordia Le lingue Emiliane rientrano nel ceppo gallo-italico. Non ho detto che il mio dialetto sia celtico (solo gli iralndesi e gallesi parlano ancora una lingua celtica), ho detto che mi sento gallo celtico in quanto il Nord ha avuto influenze celtiche importanti. Al sud molti sono orgogliosi della loro ellenicità, qui siamo orgogliosi delle origine celtiche.
@Guerillalilla2 ай бұрын
Belle le foto di che posti sono?
@parleremilian68792 ай бұрын
Correggio, Sassuolo, Carpi, Formigine, Frassinoro
@Guerillalilla2 ай бұрын
@@parleremilian6879 so che forse la mia domanda non c’entra con la lingua, ma più sulla cultura autoctona In questo periodo mi sto domandando se l’architettura tradizionale del Nord Italia Gallo-italico (come ad esempio gli edifici dei centri storici) è distinta da quella Toscana, o se è stata pesantemente italianizzata da non esserci nette differenze Me lo domando, perchè ho saputo che fino agli anni trenta, in alcune zone rurali del nord (ad esempio nei laghi pre-alpini, nel ferrarese, nel Monte Cimone e nella pianura veneta) c’erano tante case contadine (chiamate masun, caxon) che assomigliano alle abitazioni degli antenati pre-romani, le quali hanno il tetto inclinato come questa 2:13 se non di più. Questa forma del tetto, è ancora presente nella maggior parte degli edifici delle valli alpine del Ticino e della provincia di VCO
@parleremilian68792 ай бұрын
@@Guerillalilla Questo dipende da quanta neve viene in media. L'alta pianura emiliana è tra le aree più nevose del Nord Italia, quindi i tetti nelle case tradizionali tendono ad avere una pendenza ben maggiore rispetto al mantovano, il ferrarese o il veneto-friuli. Ovviamente le aree dell'appennino modenese-reggiano-parmense-piacentino e in parte anche bolognese conservano un'architettura più arcaica, che risente meno della cultura classica. Inoltre si deve constatare la peculiarità dell'architettura comune a tutta l'area gallo-italica che va dalla romagna al piemonte, e che si distingue in modo evidente sia dalla liguria, che dal triveneto, e dalla toscana. Inoltre è interessante constatare come le Marche siano una dolce trasizione tra architettura gallo-italica e italica centrale.
@parleremilian68792 ай бұрын
@@Guerillalilla L'unico vero fattore unificante d'Italia è il Cattolicesimo, per il suo carattere universalistico appunto. È per questo che pur con il loro carattere locale, le chiese hanno la medesima architettura romanica, rinascimentale, o baroccha. Tutto il resto è un intricato mosaico di popoli, e la cosa più scandalosa è che l'Italia è stata fatta dai rivoluzionari liberal-massoni contro l'unico suo elemento unificante: la religione Cattolica. Vediamo oggi i frutti di questo.