Franco Marsala e Ciccio Trapani sono due poveri truffatori che cercano ogni giorno di sbarcare il lunario compiendo piccoli raggiri. Addirittura per potersi assicurare un pasto, sono arrivati ad architettare un metodo molto ingegnoso: dopo essersi rimpinzati di ogni ben di Dio presso la trattoria-ristorante di turno, ordinano dei funghi e chi li mangia fra i due simula un malore, un pretesto per svignarsela senza pagare. Un trucchetto che generalmente funziona, anche se a volte ci possono essere degli inconvenienti (per esempio i funghi potrebbero essere veramente avvelenati!). L'ultimo tentativo di scroccare un nuovo pasto va male, perché nell'osteria che avevano scelto, dal "sor" Amleto, erano finiti i funghi. Fortunatamente i due riescono a sfruttare la grande passione per la boxe del proprietario del locale (Carotenuto), alterando la loro identità: Ciccio si spaccia per un ex pugile (che ha combattuto molto all'estero, tipo ad Udine o a Sant'Agata di Militello) e ora sta allenando il suo pupillo (Franco). Amleto è presidente della ROM.PO. (Romana Polisportiva) un'associazione locale di giovani talenti pugilistici, che abitualmente sfida i ragazzi della "scuderia" del "sor" Giovanni, un macellaio acerrimo rivale di Amleto, presidente della PU.ZO.NE. (un nome che è tutto un programma). Anche per far fronte all'improvviso infortunio del suo giovane pugile più talentuoso (Enzo) il "sor" Amleto decide di iniziare a far combattere anche Franco contro gli uomini della PU.ZO.NE. e qui iniziano i guai visto che il poveretto non sa nulla di boxe. Per i primi incontri, Ciccio con l'aiuto di Adele, la sorella di Amleto, riesce a truccare i match corrompendo gli avversari di turno, ma poi, quando Amleto e Giovanni prepareranno un big-match (arriveranno a scommetterci sopra addirittura un milione!), Franco dovrà sostenere un vero scontro all'ultimo sangue! Però il lieto fine non mancherà, almeno per Ciccio, visto che per Franco si profila un nuovo temibile incontro all'orizzonte...