Io mio adorato nonno a soli 17 anni parti per la guerra. Fu di stanza in quella che chiamava l’Asia Minore è partecipó alla battaglia di Vittorio Veneto (della quale conservo la medaglia) . Per poco non mori dì spagnola in un lazzaretto, ma torno a casa per fortuna. È morto a 89 anni nel suo letto, dopo avermi raccontato le sue peripezie mille volte. Le sue memorie rimangono impresse a tutt’oggi nella mia memoria. Ciao nonno Giovanni

Meraviglioso! Il mio bisnonno, Pasquale, contadino del regno, morì nella Grande Guerra a 35 anni, lasciando orfani 4 figli. Il fratello sopravvissuto, scapolo, al ritorno dal fronte, dovette sposare, come da accordi presi prima della partenza, la cognata. Questa unione consentì alla mia bisnonna di non finire in mezzo ad una strada. Dietro ai nomi dei caduti scolpiti nei monumenti vi sono storie che ancora , purtroppo, non trovano spazio nei manuali scolastici.

Bellissime lezioni; mi sono anche commosso; ho 65 anni e mio nonno Eufrasio, classe 1899, fu arruolato nei bersaglieri. Queste lezioni rafforzano l'orgoglio della nostra identità italiana. Grazie Professor Barbero, stupenda conferenza.

il fratello del mio bisnonno, riuscì a fuggire dal campo di battaglia e disertare la guerra, tornato in paese cominciò ad organizzare comizi e raccontare di come in realtà alla "patria" non gliene importasse nulla dei suoi figli, di come venissero tremendamente intortati con valori patriottici e di come in realtà venivo spediti all'inferno. Purtroppo i suoi comizi durarono ben poco, venne arrestato, e confinato in un manicomio per il resto della vita.

Stupende lezioni di storia spiegate da un grandissimo Professor Barbero

Professore lei e semplicemente straordinario. Magari avessi avuto un insegnante come lei. Purtroppo quando ero uno studente ho avuto professori che davano messaggi sterili che non portavano alla reale comprensione dei vari argomenti storici. Ad oggi con la sua spiegazione ho compreso finalmente cause ed effetti x l'italia della grande guerra. Grazie e ancora complimenti

Mio nonno fu uno dei ragazzi del 99'. Prese anche parte alla battaglia di Vittorio Veneto, comune dal quale poi ricevette - come gli altri, suppongo - la cittadinanza onoraria, documento che conservo gelosamente. Poi fece anche la seconda guerra mondiale, e fu protagonista di storie incredibili, che meriterebbero discorso a parte. Comunque, morì ottantenne nel suo letto. Si chiamava Angelo Scorsone. Ciao nonno. 😘

Prof. Barbero, lei dà nuova linfa vitale all'amore per la cultura e la storia: abbiamo un disperato bisogno di tutto ciò. Grazie...

Quando il Prof. Barbero racconta la storia di punto in bianco prende vita tutto cio` Grande prof.!!!!!!

Da mesi ormai ascolto le sue lezioni...la sera prima di dormire, mentre guido... Confido di poterla conoscere di persona un giorno... Le faccio i complimenti ...

Non è un racconto, è un FILM! Bravura impressionante, impossibile non avere la pelle d'oca ascoltandolo

Tre miei bisnonni hanno combattuto nella grande guerra, uno ferito nella presa di Gorizia, uno da fante e uno nel genio militare. Fortunatamente tutti sono tornati, ed entrambi i miei nonni, che ho conosciuto, hanno preso parte alla seconda guerra mondiale. Per fortuna anche loro sono tornati, altrimenti non sarei qui. La storia della mia famiglia si intreccia con quella del nostro paese, raccontata come sempre in modo eccezionale dal mitico prof. Barbero.

attraverso il racconto storico, così rigoroso, completo... scientifico... si arriva a comprendere meglio l'anima profonda dell'Italia, paese tutto sommato ancora giovane e soggetto a fare tanti errori per inesperienza o eccesso di entusiasmo. Grazie. Grazie anche per quel: "taliani arrrrendetevi", che da solo meriterebbe un premio Nobel!!!

a 68 anni ho finalmente capito la prima guerra mondiale grazie prof sei un mito

Ritengo personalmente queste tre lezioni come il capolavoro assoluto di tutte le lezioni divulgative mai tenute dal nostro amato prof. Barbero.

Grazie Barbero, soprattutto di essere una persona così seria e onesta, di possedere le qualità che più mancano in questo paese.

Io non sono mai stato un amante della storia ( in genere), pavento come scusa il fatto di avere un estrazione tecnica, ma probabilmente il motivo é un altro.....non ho mai incontrato un professore come Barbero. Lui racconta la storia in maniera sublime citando aneddoti e curiosità che dimostrano la sua grande conoscenza non esclusiva della storia stessa ma anche di tutte quelle situazioni reali che fanno da coronamento al racconto. Bravo professore.

Il prof. Barbero è davvero speciale; anche io ascolto le sue lezioni ovunque mi trovi: mentre vado al lavoro, mentre sistemo la cucina, la sera prima di addormentarmi. È una grande risorsa davvero, e lo ringrazio per la bellezza, il trasporto e la passione autentica che mette e trasmette quando spiega e racconta.

Barbero è il miglior professore di Storia che abbia mai ascoltato

3 ore e 13 minuti da godersi tutte d’un fiato! Straordinario

Entusiasmo, conoscenza, senso dell umorismo, passione contagiosa per la storia ... Impossibile non amare i suoi video professore

Forse di persone preparate come lui ce ne sono altre, ma la sua bravura narrativa sta nel crescendo dei racconti, nell'ironia, nella vividezza delle immagini. Ti senti portata per mano su quel ponte che sta per saltare. Bravissimo storico e soprattutto bravissimo narratore, questo fa la differenza. Studiare lo possono fare tutti, la capacitá narrativa è un dono😊

Grazie per la sua chiarezza!!! Questa lezione è utilissima oggi!!! R I F L E T T I A M O ! ❤

Una meraviglia ascoltare le sue lezioni su qualsiasi periodo storico racconta in un modo stupendo

Come si può non amare la storia quando hai un insegnante simile?!

Incredibilmente attuale! 3 milioni e mezzo di visualizzazioni meritatissimi.

3 ore 13 minuti e 22 secondi di assoluto silenzio, rispetto ad ascoltare per imparare e confrontare la storia, con altri storici. Grazie professore. 🙏💪👏

Ho suggerito a mio figlio di ascoltare questa sua lezione per la sua maturità ha molto apprezzato tengo a precisare che lui non ama la storia!

Il fratello di mio nonno c'era, nonno era più piccolo e si salvo dalla chiamata alle armi. Sono stato più volte al Sacrario e ho visto la il nome sulla lapide, a casa dicevano chissà dove saranno le spoglie, forse nell'ossario. Non sono riuscito però a trasmettere quest' legame ai miei figli, temo fortemente che questo debole anello si interrompe con me.

È la seconda volta che lo ascolto, ma appena inizia il racconto storico, sono incantato dalla sua capacità di carpire l'attenzione. Veramente molto interessante. Bravo.

❤️ sto ripassando con un'attenzione incredibile . Non amo ripetere cose che ricordo bene , eppure sono incollata qui ad ascoltare e amare la Storia: magistralmente raccontata . Sembra di conoscere anche i personaggi !

Sono incredibili le sue lezioni. Coinvolgenti Anche chi non ama la storia non può fare a meno di ascoltarla e appassionarsi. Grazie professore

Come interessante questa storia io no sono italiana ma vedendo guà da tanti anni ho un grande piacere di sapere la storia italiana, grazie

Caro professore, da molti anni vivo in Portogallo e sono un’appassionato della storia. Fino ad ora, conoscevo solamente un paio di persone che riuscivano raccontare la storia e dare spiegazioni in una forma talmente viva, attraente e piena di sentimento, come fa lei Fantastico! Magnifico! Io direi che è quasi come vedere un film sotto forma di parole. Chiudiamo gli occhi e vediamo le immagini passare davanti a noi. Le due persone in questione sono: José Hermano Baptista Saraiva, un’avvocato portoghese appassionato di storia (principalmente lusitana), che ho avuto l’onore di conoscere personalmente. Vera Felicitas Birkenbihl, una scrittrice e coach aziendale, che oltretutto aveva inventato e sviluppato un proprio metodo per imparare lingue -lei propria ne parlava diverse.

Grazie professore ,ascoltandola ripenso a mio nonno (ciliberti Vincenzo) e i pochi racconti che mi ha detto di quando ha 17 anni e partito per la 1 guerra . Orgoglioso di aver difeso la nostra patria. Ciao nonno..

Ho pianto durante il racconto.... E anche tanto. Grazie prof per l entusiasmo, l empatia e l arte oratoria che pone a nostra disposizione.

"L'Italia sicura mai sarà finché non si manderà Cecco Beppe e Guglielmin fuori, fuori dai confin!" Questo imparavano in quegli anni gli scolari delle elementari, come ricordava mia madre (classe 1905, mancata nel.2003).

Non ho le competenze per giudicare la parte storica, ma lo stile del Prof. Barbero è talmente avvincente che regge qualsiasi durata.

Assolutamente perfetti i collegamenti, i richiami, la scelta delle parole e la esposizione oratoria. Gradevolissima anche la presenza.

È sempre un piacere ascoltare il prof.barbero.Grande storico. Grande.

"la guerra ringiovanirà l'Italia". Grazie tante, gli adulti vengono decimati al fronte!

Di professori come Barbero ci dovrebbe essere piena la scuola,ho chiuso gli occhi e mi è sembrato di essere lì presente senza parole.Mi Piace

Grazie per queste lezioni che ho ascoltato con interesse e immaginato tutto, come fosse un romanzo!!!!! Grande oratore e grande insegnante!!!!

Mio nonno dopo Caporetto finì a Mauthausen. Riuscì a tornare e morì a 80 anni nel 1965. Si chiamava Anelli Luigi. Ciao nonno.

Ho avuto i miei nonni reduci entrambi della prima guerra mondiale, né vado fiero.

Quanto è bravo questo Professor Barbero. Ti fa vivere proprio la Storia. Soprattutto ti fa capire , davvero il dramma di una guerra per chi come me non l'ha conosciuta, per fortuna. Grazie per il prezioso lavoro.

Da qualche tempo ho scoperto questa grande persona che ti fa diventare protagonista in ogni suo racconto..che dire bravo e ancora bravo

da oggi guarderò i Monumenti ai Caduti, con occhi diversi. Onore imperituro a quegli Eroi!

Avrei voluto te come prof di storia. Grazie ❤

Fantastico come sia preparatissimo a livello di conoscenza formale ma riesca ad umanizzare le personalità coinvolte come se si stesse parlando fra amici. Bravissimo!

Bravissimo! Purtroppo (io sono nato nel 1953) la storia ‘imparata’ a scuola è stata per me un po’ (molto) diversa.... Il professor Barbero la insegna con una preparazione, una logica, una passione, un’eleganza, un’accuratezza che affascinano. Veramente bravo!!! Complimenti professore!!

Professore mi ha riaperto un mondo.bravissimo

La cosa bella del professor Barbero, è che quando spiega una lezione è come che ti passano davanti agli occhi le scene di un film.

Ascoltare le conferenze di Barbero DOPO aver approfondito gli argomenti su altre fonti "tradizionali ", è impagabile: uno straordinario sguardo panoramico su temi immensi, che non trascura nemmeno un dettaglio... Un lavoro gigantesco del docente, quasi un miracolo. 👏👏👏👏👏

Con il professor Barberi ho imparato tantissimo, con le sue lezioni, grazie ancora

Grazie Professore! Non posso che applaudire insieme al suo pubblico! Ogni volta che l ascolto mi coinvolge completamente nella sua appassionata, intensa e profonda ricostruzione della realtà dei fatti.

Caro. Professore. Lei è straordinario.

Racconto anche la mia: il mio bisnonno è morto nella grande guerra, ferito da una scheggia di granata. Un mio nonno invece ha fatto la campagna di Russia, ne è sopravvissuto, ma è tornato con un'asma spaventosa dal gran freddo che ha preso, ed è morto nel sonno a soli 49 anni. Non ha mai voluto parlare della guerra, solo una volta disse che, da prigioniero Russo, se ti sentivano tossire, o vedevano che non stavi bene, per non sprecare le munizioni, con il calcio del fucile li gettavano nel fiume Don

Professore Barbero lei e’ un miracolo Vivente lo ammiro immensamente , una Luce per la Nostra mente Grazie.

Non ne sapevo molto di storia, però ascoltando questa lezione mi ha affascinata e voglio saperne di più

Per me il fascino della storia è il fascino del mistero : la scoperta dell'igmoto , nel tempo, come nello spazio ; negli spazi sconfinati e sconosciuti delle montagne che amo, concretamente, così come nei tempi passati , in un viaggio mentale ideale.

Se solo tutti i professori fossero come il professor Barbero!

Una lezione semplicemente MERAVIGLIOSA. Grazie

Ammiro molto Alessandro barbero. Mi dà notizie che non conoscevo affatto il suo modo di informare e unico perché unisce la saggezza Ha un senso dell’umorismo e delicato e vincente. Grazie.

Come sempre Barbero è chiaro esauriente e decisamente. ..simpatico.

Ottimo candidato a Ministro dell'Istruzione o giù di lì, o meglio ancora, a formatore ed aggriornatore costante dei formatori e degli insegnanti. Perché questo è il vero modo di insegnare, cioè far amare la propria disciplina, ad ogni grado di istruzione e con mezzi adeguati. Dovrebbe essere questa la prima condizione, il prerequisito per poter accedere all'insegnamento.

Bellissima ricostruzione il professor Barbero e sempre bravissimo e ineccepibile Detto questo rimango sempre stupito davanti alla stupidità de geni militari incapaci e vigliacchi loro non i soldati

Dopo una camminata attraverso il Parco della Rimembranza di Torino, dedicato agli alpini caduti nella prima Guerra Mondiale, mi è venuta voglia di fare un bel ripasso e sentirsela raccontare dal Professor Barbero è emozionante.

Mia nonna Mina mi riportava da ragazzino i racconti di suo padre ,mio bisnonno ,che ha partecipato a quella guerra.Diceva "La mattina arrivavano interi reparti di ragazzini di appena 19 anni,spesso dal mezzogiorno,e la sera erano tutti morti".

Barbero ipnotizza. Quando inizio a vedere un suo video,non riesco neppure a fare una pausa di 'necessita' 🙆😍

E' il migliore mentre ascolto sembra di essere li di vivere in diretta . Grande prof Grazie

Superlativo!!!!! Grande!!!! Se avessi avuto un professore così a scuola, avrei amato ancora di più la storia.

Grazie dott. Barbero! È un piacere ascoltarLa. Un abbraccio.

Fantastico eccezionale magnifico 🤗❣️👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏

alla mia oramai consueta ammirazione verso il prof. Barbero si aggiunge alconra altro, in senso positivo

Meraviglioso racconto !

Semplicemente fantastico. Grazie professore

Dire grazie al professore è il minimo, ma quante emozioni e argomenti stimola il suo racconto e come attuali sono ancora tanti temi…. Semplicemente fantastico

È sempre un piacere ascoltare la storia raccontata da lei!! Grazie professore. 👏👏👏

Podczas gdy ekrany rynków globalnych ponownie się zaczerwieniły, nastroje na rynku powróciły do ​​awersji do ryzyka ze względu na pogarszającą się sytuację na Ukrainie. Chociaż początek dnia był dość niestabilny, oczekiwano, że akcje będą nadal rosły nawet w trudnym kontekście wojny na Ukrainie. Ale te nadzieje wyparowały. Wcześniej silne sektory, takie jak bankowość, zaczynają odczuwać presję, ponieważ inwestorzy ponownie oceniają perspektywy zarówno globalnego PKB, jak i zacieśnienia monetarnego, czego przykładem jest odwrócenie oczekiwań wokół pierwszego wzrostu. Kursy Europejskiego Banku Centralnego. Rynki europejskie pozostają najbardziej dotknięte ze względu na połączenie bliskości Rosji (zarówno geograficznej, jak i ekonomicznej) oraz słabszych perspektyw zarobkowych regionu w porównaniu z USA. Zaostrzyły się dziś wypowiedzi Kremla, co jeszcze bardziej zmniejsza atrakcyjność działań kontynentu. To właściwy i idealny czas na inwestowanie, a wielu z nich nie tworzy kopii zapasowych swoich aktywów kryptograficznych. Większy nacisk należy położyć na handel dzienny, ponieważ jest on mniej podatny na nieprzewidywalny charakter rynku. Zarobiłem ponad 17,1 btc na 3,6 btc codziennych transakcji z sygnałem pana Louisa Cesara w ciągu kilku tygodni, jest to jeden z najlepszych sposobów na wsparcie twoich aktywów, jeśli pójdziesz na marne ......

Professore Grazie di esistere 🙏

Seguire il Prof. È un piacere assuefacente...

Signor Barbero, ho apprezzato la sua lezione.

Professore, ha commesso un piccolo sbaglio. Il 31. ottobre 1918. sulla nave Viribus Unitis, a Pola, non fu alzata la bandiera Jugoslava (blu-bianco-roso), ben si la bandiera Croata (roso-bianco-blu). Quella volta fu suonato l’inno nazionale croato. Tutto il resto è esatto, come che ha detto che il giorno seguente (nella notte fra il 31. ottobre e 1. novembre) fu fatta affondare la nave Croata, alleata con l’Italia. Per essere esatti il Regno Jugoslavo e il nome del stato dal 1929. Ma dal 1918. e nei seguenti 9 anni lo stato aveva il nome di Regno degli Serbi, Croati e Sloveni. Da Istriano non capirò mai perché l’Italia entro’ in guerra nel 1915. conto un stato dove al potere c’erano tanti Italiani (sindaci, capi regione, deputati al parlamento nazionale). In questa guerra conto l’ Impero Austro-Ungharico il Regno d’Italia ha distrutto tutti i buoni rapporti che avevano gli Italani in A-U con gli altri abitanti del impero (Croati, Sloveni e Austriaci). Finita la 1GM gli Italiani fascisti importanti dal Apenino nel Istria hanno fatto brute cose contro gli Croati-Sloveni, i quali si sono vendicati delle atrocità dal 1920.-1943. negli seguenti due anni. Ci è voluto quasi un secolo che in Istria tornasse quello che avevamo nel impero Austriaco, che il capo regione della Istria e un Italiano come lo è anche il vice presidente del parlamento nazionale (Croato). E gli politici italiani sono venuti al potere in coalizione con gli Austriaci nel Impero di Austria, e con gli Croati nel attuale Repubblica di Croazia. Spero che la prossima volta l’Italia scelga la Svizzera, quando vorrà entrare in guerra con qualche paese con abitanti Italiani per espandere i confini italiani. Qua in Istria la hegemonia di Roma (dal 1915. in poi) ha fatto solo male agli Italiani che da sempre andavano bene con Austriaci, Croati e Sloveni.

Uno immagina che i grandi generali del passato fossero uomini d'arme studiosi ed estremamente intelligenti per gestire la logistica per milioni di soldati, invece più mi appassiono alla storia più mi sembra di assistere alla fiera dei pazzi, soprattutto nella prima guerra mondiale.

Sono le 3.04 e nemmeno mi vien sonno da quanto è avvincente questo racconto. Grazie professore.

Grazie professore.

È come ascoltare una favola.

Caro Professore, ho sempre amato la storia ma, da quando ho sentito casualmente una sua lezione, ho capito il perché da molti non è amata -cosa che per me era già di per sé inconcepibile. Lei la Storia la fa vivere, la rende presente e attuale. Riesce a far sentire quegli uomini come se fossero in carne e ossa con le loro piccole meschinità anche o semplicemente con le loro normalità. Lei drammatizza, mi passi il termine, i racconti suscitando anche ilarità per i pensieri così “umani” che i personaggi storici hanno. Ho riso moltissimo con la storia dei nipotini della regina Vittoria o con le reazioni di Ciano e Mussolini di fronte alle affermazioni del capo di stato maggiore tedesco e ne avrei da dire... La Storia deve essere verità, deve ridare senso e profondità alle persone al di là della partigianeria perché sennò non può insegnare nulla. Spero di poter assistere un giorno ad una sua lezione, nel frattempo vedrò tutto il possibile e leggerò anche con occhi nuovi i libri che avrò sottomano. Stasera lei mi ha fatto un grande regalo e la ringrazio moltissimo. Mio figlio non ama la storia purtroppo e stasera, poiché è arrivato il libro per il nuovo anno scolastico, ho iniziato a raccontargli quali saranno i personaggi e i fatti che affronterà quest’anno in classe. Non so, il bambino mi ha detto:” Mamma, sembra proprio bella quest’anno la storia!”. Penso di essere riuscita per la prima volta a trasmettergli l’amore che ho sull’onda dell’entusiasmo che lei mi ha trasmesso. Questi sono piccoli miracoli! Domani vedrò il video sulle Guerre d’indipendenza. Non oso immaginare...Complimenti per la sua profonda conoscenza e per la capacità di trasmetterla così piacevolmente! C’è tanto da imparare da lei.

Prof. è meraviglioso come racconta la storia .

Straordinariamente equilibrato, complimenti!

Avrei voluto averla come professore 😊

Adoro tutte queste citazioni : rendono il racconto ancor più coinvolgente

Bravo e preparato il prof Alessandro Barbero è un piacere ascoltarlo spiega le cose semplicemente

Mio nonno materno ha fatto Caporetto! Quando raccontava ancora piangeva!😢😢

si ama sempre di più la storia

Cavolo se avessi avuto un professore come te avrei ascoltato volentieri le Menzogne create dal sistema. Per fortuna non le ho mai ascoltate ma tu sei un maestro nella comunicazione, non ho alcun dubbio

Grande Barbero, se avessi avuto un professore così!

Mano a mano che ascolto, mi sento sempre meno ignorante

Come mi pento di non aver spinto mio nonno a raccontare molto di più di quello che ha fatto.