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Percorso: si parcheggia nel paese di Comero (Casto, Brescia), a quota 750 m, oppure con un’auto piccola e alta al grande parcheggio con tettoia da cui parte la teleferica del rifugio Nasego (1.000 m), da cui in 15’ si giunge all’attacco della ferrata Nasego. Di recente ristrutturazione, è composta da 5 sezioni di livello D, dove le parti più impegnative (D+) sono la fine della prima sezione, la seconda e la quarta. Si raggiunge la vetta Corna di Savallo (1.436 m). Da li facile discesa al Rifugio Nasego (1.295 m), e tramite sentiero diretto al parcheggio. In alternativa sentiero di discesa meno ripido
Distanza: 8,1 km. Dislivello: 950 m, da 750 m a 1.436 m
Livello: Sentiero EEA. Ferrata impegnativa, con diversi tratti verticali, interessante varietà dei passaggi. Teoricamente arrampicabile, la roccia è spesso friabile, costringendo ad utilizzare le (troppe) maniglie presenti. Prestare attenzione a non smuovere il materiale detritico lungo il percorso per quelli che seguono
Equipaggiamento: casco, guanti da arrampicata, longe di sosta, scarpe da avvicinamento con climbing zone, imbrago e kit ferrata
Periodo: Aprile
Le valutazioni/considerazioni sul sentiero indicato, sia nel video che nelle descrizioni, sono soggettive, e non devono essere prese a riferimento.
Track: it.wikiloc.com/percorsi-via-f...
Route: park in the town of Comero (Casto, Brescia), at an altitude of 750 m, or with a small, tall car at the large car park with a roof from which the cableway to the Nasego refuge starts (1,000 m), from which in 15' you reach the start of the Nasego via ferrata. Recently renovated, it is made up of 5 D level sections, where the most challenging parts (D+) are the end of the first section, the second and the fourth. You reach the Corna di Savallo peak (1,436 m). From there it is an easy descent to Rifugio Nasego (1,295 m), and via a direct path to the car park. Alternatively, a less steep descent path
Distance: 8.1 km. Difference in altitude: 950 m, from 750 m to 1,436 m
Level: EEA Trail. Challenging via ferrata, with several vertical sections, interesting variety of passages. Theoretically climbable, the rock is often crumbly, forcing you to use the (too many) handles present. Be careful not to disturb any debris along the route for the ones that follow
Equipment: helmet, climbing gloves, belay lanyard, approach shoes with climbing zone, harness and via ferrata kit
Period: April
The evaluations/considerations on the path indicated, both in the video and in the descriptions, are subjective, and must not be taken as a reference.