Giovedì 27 giugno presentate le squadre al termine di una passerella in centro tra l’entusiasmo dei tifosi provenienti da tutto il mondo.
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Centinaia di appassionati di tutte le età. Due ali di folla festante. Tifosi da tutte le parti d’Italia, d’Europa e del mondo. Tutti in festa per il Tour de France. La febbre gialla è già a temperature altissime. La città di Firenze è piena di appassionati e curiosi con gadget del Grande Boucle. Tutti assiepati lungo le transenne disposte da piazza della Signoria fino a piazzale Michelangelo per la prima uscita ufficiale dei corridori in vista della Grand Départ di sabato 29 giugno. Giovedì 27, infatti, si è tenuta la presentazione delle varie squadre, prima con una cerimonia in Palazzo Vecchio, poi con una sosta sull’arengario, per proseguire dopo con una passerella sul percorso che da piazza della Signoria, passando per via de’ Gondi e via de’ Leoni, Lungarno Diaz, il Ponte alle Grazie e Lungarno Serristori porta al piazzale, luogo della vera e propria presentazione in mondovisione.
Un evento che già dalle premesse è un vero successo di pubblico e che, dopo le epopee di Bartali, di Nencini e di tutti gli altri, consegna ulteriormente e in maniera definitiva Firenze alla storia del Ciclismo, quello con la “C” maiuscola”, ed il Ciclismo alla storia di Firenze.
Come detto, non solo tifosi italiani, ma anche da molte parti del mondo. Francesi, danesi, sloveni, ma anche tanti colombiani.
«Per tifare per i miei connazionali che partecipano al Tour de France». Le è piaciuta la presentazione del Tour? «Moltissimo ed è speciale perché è la prima volta che la fanno in questa città».
La festa del Tour prosegue anche all’imbrunire, con Palazzo Vecchio che si illumina di tutti i colori della corsa. Non solo il giallo, il colore della maglia di chi conduce la gara, ma anche il bianco della maglia del miglior giovane in classifica, il verde del leader della classifica a punti e la maglia a pois del leader della classifica scalatori.
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Marco Gargini