dopo 6500 video alla ricerca di tutto e di nulla ho incontrato la tua faccia simpatica e la tua grande semplicità nello spiegare concetti spesso ostici... GRANDE!!! Ed ovviamente grazie!

bravo gianluca il tuo parlare in maniera "potabile" ci fa capire meglio i concetti,grazie

Buon video, bravo. Una pignoleria... utile ricordare che, da qualche anni, per adeguamento europeo, la tensione abitativa è stata portata a, 230V e non 220V. Qui, in Lombardia, di notte, abbiamo 232-233V. Si, un dettaglio, ma è tanto per dovere di precisione e di cronaca. Inoltre, qui in provincia di Bergamo, i differenziali tipo AC sono da scartare a priori a causa delle correnti "pulsanti" generate dallo scambio giornaliero di Energia fra Italia e Francia (scatti intempestivi, giornalieri). Utile parlare anche del nuovo dufferenziale classe "F", gia in commercio. Ottimo contro correnti pulsanti, scatti intempestivi da fulmini e soporattutto ottima di intervento contro dispersoni e variazioni di frequenza indotti dai nuovi motori inverter delle lavatrici.

fantastico, in 12 minuti hai risposto a tutte le domande che mi stavo facendo da ore; grazie Gianluca!

Complimenti Gianluca sei da lodare i tuoi consigli sono preziosi

spesso come consiglio ai miei alunni e qualche mezzo installatore, li propongo di andare a vedere o leggere cose come i tuoi video che in modo semplice e pratico affronti i vari argomenti e dopo di che se vogliono approfondirli con elaborati piu dettagliati e approfonditi -- grazie dell'impegno che metti in questi video sei forte e preparato

Sono stato 20minuti a pensare prima di acquistarli da Leroy Merlin, adesso che vedo che il mio ragionamento é uguale al tuo , sono contento. Grazie per la delucidazione!

Grazie mille, ottima spiegazione da professionista!

Spieghi molto bene. Spesso le cose più ovvie e semplici vengono trascurate. Tu con gli esempi della “ nonna “ li fai capire e ci porti nella realtà della vita quotidiana. Sono Paolo, una persona che a 50 anni ha dovuto rinnovarsi ,non sapendo nulla dì elettricità. Grazie

I miei complimenti sei un vero professionista

Sei stato molto gentile a postare questo utilissimo video e ti sei anche spiegato molto bene - *GRAZIE MILLE* 😉👍

Bravo Gianluca, purtroppo ci sono calzolai che si fanno passare per elettricisti e fanno delle castronate che metà basta........se guardassero questi video forse capirebbero come installare correttamente un quadro ed evitare di commettere errori al quanto grossolani

Molto chiaroGianluca se avessi avuto te come prof a scuola sarei stato un super elettricista.

Ciao Gianluca!! Come sempre ottimo... però un video tutorial semplicissimo dell'accoppiamento di un differenziale separato da magnetotermico potresti anche farlo!! FALLO perché può essere molto utile soprattutto per quelle persone che l'elettricità non se lo possono permettere!! Ciaooooo

grazie...guardo tuttii tuoi video e sono molto chiari ...!!

Buongiorno, sono ingegnere in altro campo, devo complimentarmi per la spiegazione semplice ed esaustiva. Molti colleghi spiegano, spiegano ma alla fine chi li ascolta non ha capito niente

complimenti sei molto bravo e molto semplice nelle spiegazioni

Ottimo video... Il linguaggio è quello giusto invece, appropriato per far capire a tutti. Grandissimo

Ciao sono un'elettricista e devo dire che ti sei spiegato in maniera semplice e giusta!!! bravo!!

credo fortemente di aver trovato il canale che seguirò perchè sei molto chiaro e dai le informazioni importanti in modo professionale. PS siamo paesani ma attualmente sono in svizzera e qui non fanno le scatolette di diramazione. ciaooo ;)

Molto professionale e chiaro nelle spiegazioni

Buongiorno maestro sento parlare di differenziale purola differenza tra uno è l'altro grazie per i consigli e molto chiaro a spiegare ciao buon lavoro

grande Gianluca ... mi piacciono i tuoi video e ti guardo sempre

GRAZIE MILLE! molto utili e simpatici, ciao da trieste

ciao gian luca io o un differenziale b ticino da 32 amphere non e di ultima generazione volevo cambiarlo devo ri metterlo da 32 ampere o posso cambiarlo mi fai sapere

MI FAI MORIRE!!!.. SEI TROPPO FORTE!.. molto maccheronico!

Credo siano gli elettrodomestici perche ho provato a scollegare una parte del giallo verde ed è tutto a posto, come mi collego alla restante parte trovo la positività. Grazie, comunque sei stato gia molto gentile a rispondermi 👍

Ciao, un consiglio. Ci sta il differenziale da 25Ah e 4 MT da 10Ah per le luci e 3 MT da 16Ah per le prese? Ia linea e di 3.3kw può andare così?

Buongiorno ..volevo sapere se per un piano a induzione che ha un carico massimo di 3.5 kW in una abitazione che può arrivare a 4.5kw posso utilizzare un magnetotermico da 16A..grazie

I consigli sono buoni anzi ottimi. Un dettaglio di grande importanza. Le tensioni sono unificate da diversi anni a livello europeo per la bassa tansione a 230V per la distribuzione monofase e 400V conatenati per il trifase. Vi conosgli di scaricare sui siti di ABB, Schneider electric, Gewiss, Bticino i file pdf relativi all'applicazione pratica della norma cei 64-8 e sul sito della CEI la norma 0-21 che e' gratuita e indica le modalità di connessione degli utenti passivi (i comuni mortali che non hanno pannelli solari e quindi assorbono solo energia dal contatore) cioe' come si collega l'impianto al contatore. Voglio aggiungere che la normativa vigente obbliga, in caso in cui l'interruttore che c'e' sul contatore non sia adatto a proteggere, dopo verifiche oppurtine (attraverso calcoli), l'installazione di un opportuno dispositivo di protezione (interruttore automatico) della linea che collega il contatore al cebtralino. Purtroppo gl'interruttori a bordo dei contatori sono standardizzati nelle taglie di 63A con curva C e D (cioe' che in caso di corto circuito intervengono rispettivamente dai 315 ai 630 A per la curva C 5÷10In e dai 630 ai 945A per la curva D 10÷15in) per le forniture monofasi perche' il distributore (ENEL per quel che ho visto) per non avere diversi tipi di contatori con interruttori di taglie diverse mette su quelli per la massima fornitura erogabile cioe' 10kW (fornitura rara ma esiste). Quindi in caso di guasto dei fili che collegano il contatore all'impianto puo' succedere che il filo coli danneggiando anche altro se non addirittura il contatore. rimando sempre ai consigli di cui sopra perche' possiate eventualmente approfondire cio' che e' stato solo un accenno (non posso riassumervi le dispense e le norme in 2 righe). Saluti :-)

si nu professò! grazie gianluca,con i tuoi consigli mi è esplosa casa... ora devo spendere più di 10000 euro per rifari l'impianto della casa.

spieghi molto bene e chiaro grazie dei consigli. quando puoi potresti fare un video in cui spieghi le differenze di portata dei cavi a seconda dello spessore

Bravo Gianluca, Chiarissimo

Bravissimo ,video proprio interessante ed istruttivo.Complimenti

Grazie Gianluca, sempre utile e interessante quello che ci insegni! Volevo chiederti un consiglio: ho acquistato casa di 120mt e dopo il differenziale magnetotermico (unico modulo, così pare) ci sono solo due moduli, uno per le luci/interruttori e uno per le prese. Non ti pare che sia sottodimensionato? Posso aggiungere altri moduli (ad esempio interessante la tua soluzione che usi un modulo che porta la linea solo al frigorifero) a piacimento o c’è una regola? Deve arrivare la nuova cucina e non vorrei mettere lavastoviglie/forno/frigorifero e fuochi tutto su una linea. Che ne pensi? Grazie sempre prezioso! Un saluto a te e a tutto lo staff

Grazie molte e complimenti per i video

ciao...sto facendo un impianto nuovo di un alloggio dove avrò: piastra ad induzione,lavatrice,forno,frigo e chiaramente prese e lampadine con un contatore da 3kw (se basta) domanda: è sufficente con tutti questi carichi un differ-magnet.term da 16 amper??? grazie e buona giornata

bravissimo.... molto professionale.

Sei IL MIGLIORE! ❤

Semplice e chiarissimo, grazie davvero😊

In casa ho un contratto Enel da 5kw ed ho un magnetotermico per le prese da 16a e scatta al minimo sovraccarico e volevo sapere se è possibile metterne uno da 25a

1 - I magnetotermici non proteggono i carichi, bensì le lineee derivate che alimentano (tradotto: i cavi). Stabilito il carico e le condizioni di posa del cavo, si decide che tipo di cavo utilizzare e la sua sezione, poi si sceglie l'interruttore che lo proteggerà. Quindi la discriminante per la scelta degli interruttori sono i cavi, non i carichi. A meno di casi particolari che non è il caso di affrontare per gli appartamenti. 2 - La Norma CEI 0-21 impone immediatamente a valle del contatore monofase un interruttore con potere di interruzione da 6 kA. Il potere di interruzione degli interruttori nell'appartamento sarà in funzione della lunghezza della linea a valle del contatore e della sua sezione. Non sempre il 4,5 kA è sufficiente, altre volte invece basterebbe un 3,0 kA, anche se ormai sono praticamente fuori produzione. 3 - Un differenziale con Id 0,3A a monte non garantisce l'interveto primario di un differenziale da 0,03A a valle, a meno che il primo non sia anche Selettivo o ritardabile (tipico esempio una dispersione da 0,5A, che probabilmente farebbe intervenire entrambi). Nè tantomeno è garantito l'intervento per primo del differenziale più lontano dal guasto. Per la precisione un differenziale - per costruzione - non deve intervenire MAI per correnti di guasto inferiori alla metà della sua sensibilità e intervenire SEMPRE per correnti superiori. In questo intervallo, l'intervento può verificarsi o meno. Un differenziale da 30 mA non interverrà mai per correnti fino a 15 mA e sempre per correnti superiori a 30 mA e "random" tra 15 e 30. Qui entrerebbero in ballo curve di intervento ecc. ecc. ecc. Queste variabili fanno si che sia sempre comunque raccomandabile far fare a dei professionisti questo tipo di intervento, bella e gradevole che possa essere una spiegazione come la tua. A dirla proprio tutta, in tutta onestà, non sempre neanche installatori professionistio sono molto al corrente, ma questa è la nostra Italia. Scusate la disquisizione, ma le informazioni che riguardano la pelle delle persone sarebbe meglio darle un po' più complete. E già che ci siamo, smettiamo di dare sempre colpa degli incendi ai "cortocircuiti"; in un impianto fatto bene un cortocircuito fa scattare un interruttore e la cosa finisce lì. Purtroppo incuria, scarsa manutenzione, impianti improvvisati sono i veri colpevoli. Non allungate la lista! Ciaooooooooooo!

Ciao Gianluca,Nel video spieghi la selettivitá dei differenziali, perchè scatta quello più lontano?

Ciao, ottimo video! Un consiglio: ho aumentato il contratto da 3KW a 4,5KW per permettere l'accensione di più elettrodomestici insieme. Il quadro è composto ora da un restart Gewiss da 16 ampere e 2 magnetotermici , uno per le pres e e l'altro per gli elettrodomestici. Ho capito che devo aumentare l'amperaggio del differenziale anche perchè adesso mi scatta ogni volta che accendo 2/3 elettrodomestici insieme (ad es: lavatrice, lavastoviglie, forno) , e quindi mi perdo il vantaggio di aver aumentato a 4,5kw il contratto. Volendo mettere sempre un Restart , anche della Btciino , quali prodotti mi consigli e con che amperaggio? Dovrò sezionare la linea elettrodomestici? Riesci a consigliarmi un set di differenziale/magnetotermico e magnetotermici che facciano al mio caso?Grazie in anticipo.

Ciao e voglio aggiungere che il magnetotermico scatta immediatamente in caso di corto grazie alla grande quantita di corrente e relativa induzione magnetica mentre non è altrettanto rapido in caso sovraccarico perche sfrutta la dilatazione di una lamina bimetallica. E FONDAMENTALE per il magnetotermico che non ci sia solo quello a protezione del montante ma ce ne siano almeno 1 per ogni diramazione dell'impianto e dimensionati in base al diametro dei conduttori per salvaguardare i cavi nei muri. Inoltre assumendo che l'impianto sia correttamente partizionato e tutte le diramazioni adeguatamente protette e che il montante sia adeguatamente dimensionato si deve tenere conto che l'enel coi nuovi contatori elettronici rende disponibile sempre una potenza continuativa leggermente (10%) superiore a quella contrattuale e che permette almeno 2 step di sovraccarico (piu una media ponderata) del 27% fino a 2 minuti o 14kw massimi per 1/2 secondi anche per gli impianti di 3kw. Va da se che gli ampere che possono transitare possono essere veramente tanti anche in impianti domestici da 3kw e che quindi e fondamentale dimensionare il magnetotermico sia per sfruttare il primo step di sovraccarico sia per proteggere gli altri moduli quando non adeguati alle correnti in circolo. E qui concludo dicendo che i moduli differenziali andrebbero sempre presi di Ampere superiori rispetto al magnetotermico che li protegge perche gli scatti da intervento termico non sono tempestivi

Consulenza: Devo alimentare un capanno per gli attrezzi (luce, Corrente alle prese e pompa per impianto diirrigazione 1 Kwatt 1/2 ). Ho pensato a: 1. linea unica 3 x 2,5 dal contatore princiaple di arrivo energia elettrica fino a quadro interno al capanno) 2. quadretto interno al capanno con: - differenziale 25A 0,003 (che classe ?) - magnetotermico 10A per le luci - magnetotermico 16A per le prese elettriche (1 o al massimo 2) e per la pompa (classe ?) 3. distribuzione linee luce 3 x 1,5 4. distribuzione linee prese e pompa 3 x 2,5 cosa ne pensa ?

L'interruttore differenziale in classe AC interviene solamente per correnti di guasto sinusoidali. L'interruttore differenziale in classe A interviene per correnti di guasto sinusoidali e correnti di guasto pulsanti unidirezionali entro determinati valori. L'interruttore differenziale in classe B interviene anche per correnti di guasto unidirezionali continue, pertanto è idoneo a essere installato a monte di inverter trifase, azionamenti di potenza ecc... Per correnti di guasto maggiori o uguali a Idn, l'interruttore differenziale interviene sicuramente. Non interviene, certamente, quando la corrente di guasto è uguale o minore a 1/2 Idn. Per valori intermedi è ammessa una fascia d'incertezza. L'interruttore differenziale è un dispositivo di protezione contro i contatti INDIRETTI. La protezione dai contatti diretti è solamente PARZIALE. Tale protezione, definita addizionale dalle norme CEI, può essere svolta, solamente, dagli interruttori ad'alta sensibilità.

Compare, sei veramente in gamba. Grazie.

Sono uno di quelli che in alcuni casi preferisce adeguare il magnetotermico al carico connesso, ma bisogna dire che in linea generale il termico serve per proteggere solo i cavi, non è un limitatore di assorbimento o un "fusibile resettabile". Altrimenti uno diventa scemo se deve preoccuparsi di cambiare pure il termico quando cambia scaldabagno, forno, lavatrice, lavastoviglie ecc ecc... A proteggere gli apparecchi, quando necessario, ci pensa il costruttore.

bravissimo hai chiarito il concetto

Bravissimo per la semplicità con cui spieghi l'argomento, approfitto - a proposito dei differenziali - per sapere come distinguere un differenziale puro da un magneto termico differenziale attraverso le scritte sul medesimo dispositivo. Ho recuperato da un vecchio quadro elettrico tale dispositivo installato per gestire una pompa ad immersione tipo: " D813B25 " da I \N 0,03 della Bticino. Vorrei appunto capire se è anche magneto termico e se va bene per il suo uso. Grazie

Ciao Gianluca, molto utile la lezione sui magnetotermici. Quindi se io ho un frigo che consuma 300w potrei usare benissimo un magnetotermico da 2 a. La mia domanda è questa: in commercio esistono magnetotermici così piccoli? grazie

Grazie e complimenti!

bravo sei stato molto preciso!!

Chiarissimo !

Chiarissimo . Molto Bravo

Ciao Gianluca vedo spesso il tuo canale KZfaq sei così semplice chiaro a spiegare le cose difficile, la mia domanda è la seguente, mi sono costruito un secondo quadro elettrico ed ho messo un salva vita da sedici ampere aiutami tu provo affare cortocircuito e scattano insieme quale debbo mettere. Che portata debbo mettere ciao sei simpatico.

Ciao Gianluca, grazie per il video, volevo chiederti un consiglio, ho un contratto da 6kW e nel quadro a casa, ho un magnetotermico C16 1polo + neutro e un differenziale da 25A, con soglia da 0,03A, il differenziale scatta spesso e il magnetotermico si scalda molto, secondo te dovrei sostituirlo con una coppia che regge fino a 32A, visto che facendo due conti con la tensione a 220 potrei arrivare ad un assorbimento massimo di 30A?

Complimenti sei Grande

Ciao Gianluca, per la scelta giusta dell'amperagio nel differenziale puro da accoppiare con i magnetotermici come dovrei comportarmi? Si deve fare la somma dell'ampere di tutti i magnetotermici?

Complimenti per l'ottima spiegazione, una domanda anche se banale: devo realizzare un impianto luci composto da sei plafoniere led in un magazzino di 150mq, al quadro elettrico di uscita corrente, devo mettere un differenziale o un magnete termico, o tutti e 2 ? grazie anticipatamente

sei bravissimo a spiegare, solo una domanda. sopra ai MT da 16+16+10 ci andrebbe un diff. da 40A, se mettessi 2 diff. da 40A per gestire i vari magnetotermici , a monte dei diff che MT dovrei mettere? dovrei lasciare quello da c25?

ti rinnovo i complimenti nuovamente e vorrei porre due domande; il mio impianto (4,5kw) ha un differenziale (0,3A) sotto al contatore, poi la linea si divide su due magnetotermici, uno per la linea che va in appartamento ed uno per la linea che va in garage. in appartamento c'è un differenziale (0,03A) e sotto due magnetotermici che dividono l'impianto in linea destra e linea sinistra. - per evitare l'assenza di corrente quando non sono in casa volevo mettere differenziali con riarmo automatico, è meglio metterlo a monte del montante (in cantina), a valle del montante (in casa) oppure devo metterlo su entrambi? - il differenziale che ho in casa è vecchissimo e lo vorrei cambiare, in cantina ho un differenziale 25A 0,03: posso montare in casa questo differenziale da 25A 0,03 e comprare un 32A 0,3 da mettere a monte in cantina, oppure anche quest'ultimo è meglio che sia da 25A (0,3)?

Io ho un doppio interruttore con gli shunt, modello anni '60 con i tasti rossi e neri, scatta solo in caso di cortocircuito e non da nessuna protezione contro scosse o fulminazioni. Un bell'impianto primitivo insomma.

se ho un cavo dorsale da 4mm2 che potrebbe trasportare fino a 32A, che senso ha limitarlo a 16 A solo perchè ho una impegnativa da 3kW ?

Molto chiaro! grazie!

Si deve montare Clasa A e non AC. Dispersione di corrente DC sulla linea da aparechi che usano DC per funzionare: Lampade LED, smart TV's, shiede madre dalla centrale terminca, frigorifero, lavatrice... PC, caricatorii di bateria, carricatori per telefoni. Ogni cosa che funziona con DC a un transformatore. La problema e quando quei aparechi mandano DC sulla rete eletrica ( puo venire anche da fuori - vicinii con fotovoltaico ) blocano i diferenziali tipo AC e non protege piu.

Esaustivo come sempre 💪

ciao Gianluca è da tempo che ti seguo sei molto bravo e tecnico...ti chiedevo un consiglio siccome sto facendo l impianto elettrico nella mia casa dove ho predisposto con cavo da 6mm per l induzione e ho portato i 2 cavi unifilari appunto nel quadretto elettrico senza interruzioni .la domanda è quale differenziale montare?Ne devo montare 2? uno solo per l induzione e l altro per il resto della casa'?considera che ho predisposto 5 linee ,(prese 10 A ,prese 16,luci ,tapparelle e clima e poi ci sta l induzione che arriva al quadretto come dicevo prima . Grazie attendo il consiglio ...buona serata

Ciao le tue spiegazioni sono molto chiare ,dopo QUESTO video ho fatto un controllo al nuovo contatore, ho visto che il magnete termico e da 16A e il differenziale e di 40 mA , l'elettricità ha detto va bene !!! Tu che ne pensi !!!

grande gianiuca un consiglio ho un contatore da 6 kw e ho un differenxiale da 25 amper a riarmo automatico gewiss va bene grazie

Salve,Gianluca! volevo chiedere se i fili che vengono dal contatore entrano prima nel magnetotermico da 16A e poi collegare il differenziale da 25A o viceversa?grazie

Ciao Gianluca buona serata stavo guardando i tuo video.. complimenti molto interessanti e ben spiegati. Ti volevo fare una domanda quindi per una lavatrice che consuma 2100 w basterebbe un MGT da 10A oppure bisogna considerare una tolleranza...? E quindi mettere un 16A.? Inoltre mi chiedevo se metto un differenziale in classe A ho comunque la copertura anche sulle onde per così dire del calasse AC? Grazie mille se mi risponderai...😊

Grazie Gianluca sei stato chiarissimo. Sapresti darmi un consiglio nel mio caso su come procedere su questa problematica. Praticamente mi scatta il magnetotermico di casa che è a monte dei differenziali della line delle prese elettriche (il magnetotermico è un siemens da 0,40) improvvisamente casualmente e con intervalli di tempo irregolari. Cioè capita che per mesi interi non scatta e poi in ilun giorno scatta 5/6 volte. Ho provato a isolare tutti gli apparecchi, ho isolato anche il differenziale della caldaia, dei condizionatori e ho staccato tutte le prese che non erano gestite da un interruttore 0/1. Nonostante tutto continua a scattare casualmente. Ho provato ad invertire il magnetotermico in questione con quello della linea luce che è identico ma non è cambiato nulla. Cosa può essere?grazie in anticipo.

ottimo video, grazie

Sei molto chiaro. Ti chiedo, quando salta il differenziale o salva vita. e l'interruttore elettrodomestica; essendo tutti collegati alle prese, ed alcuni non ragiungibile ,come frigo da incasso. come faccio a trovare la dispersione,dell'apparecchio in causa? distacco un apparecchio, e in tutte le prese nel punto di terra c'è corrente. non sò se mi sono spiegato. Grazie per la risposta.

Bel video e ottima esposizione ! Volevo chiedere: come mai a me scatta il salvavita auto-armante se abbasso l'interruttore delle luci cucina? Abbasso NON alzo... grazie..!!!!!

Ciao, bel video, complimenti! Vorrei farti una domanda: Sapresti dirmi perché quando il condizionatore che ho in casa è acceso la luce delle lampadine, soprattutto quelle al led, sfarfalla?

Ciao, complimenti, un consiglio...vorrei proteggere l' impianto di una cantina ,dove e' stato messo un pozzo congelatore e inoltre ci sono ,la lampadina di illuminazione e una presa di servizio. Posso mettere un magnetotermico differenziale o meglio un differenziale puro + manetotermico separato ?

Ciao, volevo un consiglio, devo collegare un paio di plafoniere del palazzo al mio impianto, per aggiungere ulteriore sicurezza al cavo che dall'esterno viene poi in casa che devo aggiungere un magnetotermico o un differenziale? Voglio fare in modo che se si dovesse rovinare questo caso scatta solo questa linea. Grazie

Ciak Gianluca ,complimenti innanzi tutto per la tua chiarezza nello spiegare i vari inconvenienti,consigli e situazioni diverse,dunque, io ho la mia piccola zona del fai da te,se faccio delle prove su qualche lavoretto e magari Anke involontariamente succede un corto,mi scatta il salvavita di casa,mi voglio costruire una piccola centralina cpn salvavita e magnetoi termico portatile, di modo ché (se succede)mi deve scattare quel salvavita e non quello di casa, può funzionare?O altrimenti potresti (gentilmente) consigliarmi come agire?Ti ringrazio per l'eventuale risposta

Gianluca buonasera, vorrei sapere per favore che differenziale è magnetotermico devo utilizzare?Per mettere a norma il mio vecchio impianto elettrico!Con una potenza impegnata di tre Kw. Complimenti per il video tutorial, ma non ho capito. Potresti essere più chiaro?

ragazzi grazie.......siete troppo forti........ potreste spiegare come funziona e come si monta un relè di scambio tipo quello che funzionare in modo alternato due pompe (carichi)

Ciao Gianluca riguardo alla formuletta per il calcolo del magnetotermico hai fatto un Po di confusione :Potenza diviso voltaggio uguale amperaggio ,perché se già conosco l'amperaggio del magnetotermico a che serve fare il calcolo?

grande, grazieee

Grazie!

Per un contatore normale 3,5 watt approssimati basta mettere un magneto termico da 10 A per la linea illuminazione poi uno da 15 A per la linea forza che comprende gli elettrodomestici e il salvavita da 25 A.

mi permetto di correggerla. È scorretto dire scatta il differenziale più lontano, è invece corretto indicare scatta il differenziale a monte. Per evitare, in caso di dispersione, che scatti il differenziale a monte, la norma prescrive che la corrente differenziale, rispetto al dispositivo a valle, sia tre volte superiore e il dispositivo sia selettivo, cioè introduca un ritardo intenzionale, prima di intervenire. Esempio: modulo differenziale a valle del contatore 300 mA selettivo. Modulo differenziale nel quadro di appartamento 30 mA. In sostanza, affinché ci sia selettività differenziale verticale fra differenziali installati in cascata, non è sufficiente installare a monte un'interruttore con una corrente differenziale tre volte superiore, ma l'interruttore deve anche introdurre un ritardo nell'intervento. Infatti si chiamano interruttori differenziali selettivi.

Ciao Gianluca, non capisco l'esempio: se lo scaldabagno assorbe 1,5 Kw ed uso un MT da 6A, 6x220 fa 1320 W, che sono meno di 1.500 W dell'utilizzatore, quindi il MT in questo caso non è sottodimensionato ? cioè entrerà in protezione prima che lo scaldabagno faccia il suo lavoro..

Complimenti per il video sei molto preciso nelle spiegazioni . Vorrei farti una domanda : mi è stato detto di montare un differenziale puro da 25 amp - 0,030 m amp e un magnetotermico questo non mi è stato dato nessuna info . Tu cosa mi consigli ? Questi due li devo montare a monte di un inverter da 2,2kw motore tornio 220 v trifase da 2,2kw Grazie

Ciao Gianluca, complimenti per il tutorial!! Vorrei chiederti un consiglio...ho un impianto domestico con quadro che gestisce separatamente 2 piani, dunque ho 2 differenziali puri da 25A (di tipo AC), due magnetotermici da 16A per le prese e 2 da 6A per le luci. Mi capita, anche se per fortuna raramente (nella frequenza massima di 1 volta all'anno), di dover riarmare uno dei magnetotermici da 16A in occasioni di abbassamenti di tensione che provengono da fuori. "Ovviamente" spesso queste cose succedono quando non si è a casa rischiando di perdere il contenuto del congelatore come già successo...nel mio caso non potendo risolvere con un differenziale a riarmo automatico (sarebbe un di più sicuramente da considerare), come mi consiglieresti di agire? Ti ringrazio

grazie ben spiegato

Ciao,complimenti per i video. Ho un problema con le luci. Quando si accendono elettrodomestici con grande assorbimento tipo forno o phon le luci calano di potenza (soprattutto i led). Secondo te potrebbe esserci un errore nelle separazione delle line? Per ogni linea ho un magnetotermico ad 1 posto (10A prese, 16A cucina, 10A luci) Grazie in anticipo.

ciao gianluca ti seguo sempre con molto interesse grazie dei video ,mi ritrovo a sistemare il centralino ora sono presenti magnetotermici con valore di 6ka visto che voglio frazionare maggiormente le line mi conviene utilizzare sempre di taglio 6ka o di 4,5 ka?

Complime ti cmq spiegazione perfetta

Quando è preferibile il differenziale "puro" al differenziale "magnetotermico" ? Non è sempre preferibile il secondo ? Avendo anche C16 di base e non solo 25A ?

Buongiorno Gianluca! io adesso ho aumentato la potenza da 3 kW a 4,5 e ho l’impianto fotovoltaico da circa 8 kW attualmente nel quadro ho l’interruttore magnetotermico da 25 e il differenziale sempre da 25 A diciamo che sono quasi con tutto in elettrico In più ho intenzione di fare la richiesta per la potenza di 6 kW! La mia domanda è questa: devo cambiare il magnetotermico da 25 con uno da 40 A e idem anche per il differenziale? Grazie in anticipo

bravissimo Gianluca...e simpatico

Salve complimenti per la spiegazione molto comprensibile. Una cosa che non mi è chiara è: Se il salvavita è 25a il differenziale magnetotermico dovrà essere anche da 25 o basta anche 20 o 16?! Grazie tante

Salve una domanda premetto che ho preso la cucina nuova con frigo lavastoviglie forno e forno a microonde sta capitando che ogni tanto ,alle otto circa di mattina scatta il contatore ,a quell ora non ho in azione nessun elettrodomestico solo le spie e il frigo,devo cambiare salvavita?