Complimenti. Spiegazione chiarissima. Non avevo mai ben capito il funzionamento degli acquedotti romani. Bisogna ammettere che i romani erano 1000 anni avanti rispetto ai popoli loro contemporanei

Grandiose, resistenti, imponenti, questi sono gli aggettivi che mi vengono in mente per descrivere le monumentali opere costruite dai romani, e se pensate che non conoscevano ne la matematica Leibnitziana ne il calcolo infinitesimale fa rimanere davvero a bocca aperta la precisione impressionante che raggiunsero nel dare la giusta pendenza e inclinazione da dare agli aquedotti per favorire il regolare deflusso costante dell'acqua, il tutto con l'uso sapiente e l'esperienza dei costruttori e con il solo ausilio di strumenti all'apparenza sempici ma efficacissimi come la groma, il noto archipendolo, la livella chorobates, la libella lybra , l'altimetro lychna , la dioptra , e l'odometro, oltre a svariati tipi di gru.Si pensi non solo agli aquedotti ma anche alle dighe, come ad esempio quella celebre che si trovava a Subiaco fatta costruire come imponente ponte-diga ai tempi di Nerone per le sue ville estive e che aveva il record di essere la piu' grande ed alta dell' antichita' con uno spessore di 13 metri, una larghezza di 80 e una imponente altezza di 40 metri, un record infranto solo nel medioevo ma sempre con tecniche eredidate dai romani.Senza parole, veramente sbalorditive queste ardite opere ingegneristiche, che come gli acquedotti sfidano in molti casi il trascorrere dei secoli.

Ciao Roberto, quando si parla di sifone inverso, non é che l’acqua accumuli inerzia e forza a sufficienza per giungere dall’altra parte, ma é sfruttato semplicemente il principio dei vasi comunicanti, vale a dire che l’acqua avrebbe raggiunto la vasca a destra della valle anche se fosse stata mandata col contagocce. Tale raggiungimento si avrà quando la condotta è carica proprio per carico piezometrico (la differenza di quota tra la vasca a monte e quella a valle). In particolare perché ciò avvenga é necessario che la condotta sia in grado di operare in pressione... é la l’ingegneria romana... Saluti. PS: Complimenti per la gestione del canale, trovo di grande interesse i tuoi contenuti.

Erano dei geni! E io spesso mi domando dove sia finita tutta la genialità dei nostri antenati romani?

Salve Roberto, gli acquedotti romani sono il simbolo della antica Roma. I romani erano ingegnieri e anche scienziati, siamo molto orgogliosi di loro. Tu hai spiegato tutto così semplice e professionale. Sei grande ❤️

Bel documentario, con una imprecisione, la pendenza era del 2 per mille non per cento

Sto diventando dipendente dal tuo canale, aiuto !!! Riesci a rendere la storia molto più leggera (ma non semplicistica e superficiale !) di quanto facevano i professori alle superiori/medie e questo va solo che giovare alla mia fame di conoscenza ! Te l'ho già scritto in un altro video ma lo voglio ribadire ... grazie di aver aperto questo canale !

Chiaro, sintetico ed esaustivo, con l aiuto della grafica, spieghi con chiarezza concetti che descrivono l ingegno costruttivo degli antichi romani. Suggestiva la ripresa aerea dell acquedotto, incredibilmente ben conservato, nonostante il trascorrere dei secoli.

Grazie,Roberto,per questa bella spiegazione! Stupendi questi romani!!!

Magnifico!! Grande Civiltà, complimenti per la lezione e grazie

Eccellente ed eloquente spiegazione che fa comprendere a che livello di grande ingegneria erano X quel tempo arrivati già i Romani!!!

Un vero miracolo dell’ingegneria. Nonostante le tue spiegazioni, ancora non riesco a spiegarmi come cazzo facessero a fare calcoli così precisi e poi ovviamente a realizzare queste opere ! Pazzesco

Mi viene in mente l'acquedotto romano che c'è sull'isola di Ischia... ci sono passato sotto è uno spettacolo. Poi mi vengono in mente tutti i ponti moderni crollati dopo pochi anni.

Davvero un'emozione unica! Stupefacente!!!

Ciò che hanno costruito gli antichi Romani dura tutt' ora attraverso i secoli. Ciò che si costruisce oggi, crolla tutto...grazie Roberto sempre chiaro.

Grazie tante per il video, veramente molto interessante!

Grazie Roberto, sempre ottimamente interessante e preciso. Grande professionalità

Grazie mille, ho appena visto il tuo video nel parco degli acquedotti sotto questi magnifici archi, appunto mi chiedevo a cosa servissero! Spettacolo tornerò a Roma con un po' più di conoscenza💪. Guardando i tuoi video e studiando un po'

bellissimo video come sempre BRAVISSIMO

Molto bravo a spiegare e a me la mia maestra ha detto di guardarti!!!

Che dire, complimenti per il video; è veramente un piacere guardarlo

Complimenti. Mi sono appassionata di tuoi racconti. Bravissimo

Il sistema del sifone invertito è descritto in maniera totalmente errata. Il principio su cui funziona è semplicemente quello dei vasi comunicanti mentre dell'audio sembrerebbe agire l'inerzia, il che è idraulicamente errato. Anche su ciò che viene detto relativamente alla pendenza avrei da ridire. Se infatti la pendenza era predeterminata su valori ben precisi (2 % o 2 per mille?) quello che gli ingegneri dovevano fare era semplicemente trovare un tracciato di lunghezza compatibile dato che il dislivello totale era imposto dalla posizione della città e dalla posizione della fonte. Insomma, suggerirei una revisione dell'audio previa consultazione di fonti esperte in idraulica.

Ciao Roberto... Volevo oltre che salutarti, ringraziarti con affetto a nome mio e di tutti per il tuo impegno e competenza. Tutti i tuoi video sono meravigliosi. Ti posso assicurare che ho provato veramente come immedesimato, le sensazioni nelle guerre e vicende che minuziosamente hai offerto nelle tue spiegazioni

Spiegazione ottima, ti ammiro

Magnifici!👍

Si erano veramente molto bravi e precisi......questa precisione ora ci vorrebbe con la SPAZZATURA!!...

Molto interessante, bella e chiara l' esposizione.Bravo

Finalmente una spiegazione esaustiva 🙋😊 grazie

Bello questo video..spiegato benissimo..👍💙

Congratulazioni 👌👍👏

Complimenti per il video. É veramente meraviglioso!!!!

Grazie per il tuo canale 😊

Video spettacolare e chiarissimo! Complimenti, Robertus Magnus! ;)

Bravo! Molto ben spiegato. Mi piace il tuo modo di fare presentazioni, quindi mi iscrivo.

Non mi è mai piaciuta molto storia ma appena ho scoperto questo canale mi sono subito innamorata di Roma. 🥰

Grande, grazie per l'informazione

👍👍Interessante, bello, e istruttivo!

tecniche valide ancora oggi. dopo due mila anni, sono le arcate ancora in piedi.

Complimenti!

Ave Roberto, grazie per tutti i tuoi video e la tua opera di divulgazione. Potresti occuparti (se non lo hai già fatto) della figura dell'ingegnere o comunque delle figure tecniche professionali durante l'epoca romana e/o dei processi di progettazione e realizzazione dei lavori e delle infrastrutture ? Grazie e continua così

Complimenti per il video unico impero che a dominato il mondo per tanti secoli e domina anche oggi tramite le loro capolavori.Scuzate se ho sbagliato con la scriitura.

Grazie mille , complimenti , gli acquedotti romani e i grattacieli .

Sei il migliore

Molto interessante. Grazie. :)

Ave Trizio! Straordinaro! Grazie

Grande come al solito! E grande Roma, la culla della civiltà di tutti i tempi

Ottimo video.

I Romani già conoscevano alcune leggi della Fisica, come il principio dei vasi comunicanti nel caso degli acquedotti. Avevano anticipato una legge che sarà poi confermata millenni dopo...

Bello, semplice. Qualche anno trascorso mi sono interessato al ponte di Traiano sul Danubio, detto anche ponte miliario per la sua lunghezza. In particolare alla posa delle pile. La copertura venne realizzata in legno (vedi la colonna traiana) per poter facilmente interrompere il ponte incendiandolo. Un aneddoto. A fine Ottocento (o all'inizio del secolo successivo) l'Austria Ungheria volle abbattere una di quelle pile per consentire il passaggio dal Mar Nero alla Porte di Ferro e vice versa a navi di maggiore tonnellaggio. Legarono il costruito ad alcuni rimorchiatori marini con pesanti catene di ferro. Il pilone interesato non fece nemmeno un piega, come si dice. Dovettero minarlo e farlo saltare per aria.

Grandissimo, congratulazioni e veramente grazie infinite per tutte queste nozioni sull'antica Roma che ci regali. Le faccio vedere a mia figlia (italo-tedesca ma che è nata e cresce in Spagna), in modo da tramandare gli insegnamenti e la memoria di Roma. Perché vedo che in Spagna non le insegnano praticamente nulla sui romani a scuola. Almeno alle elementari. Ti ringrazio molto perché sono video semplici, brevi, per niente pesanti e molto divulgativi che possono essere visti apprezzati e compresi anche da una bambina di 10 anni. Solo una cosa ti chiedo: non riesco a leggere l'ultima parte in cui è scritto "chi gestiva gli acquedotti in periodo imperiale". La risposta viene coperta dall'anteprima dei video successivi. Grazie per tutto

Grazie Roberto, è tutto chiaro. C'è un dettaglio che ancora non ho capito. I romani avevano capito che la pendenza MEDIA ottimale era intorno al 2/1000, ma poteva essere un po di piu o un po meno per esigenze orografiche. Per calcolarla dovevano conoscere due valori gia in fase di progettazione : 1) la differenza di quota tra la captazione e la mostra 2) la lunghezza complessiva dell'acquedotto. Come facevano a conoscere la quota s.l.m.??? Come facevano a calcolare lo sviluppo lineare dell'acquedotto ? Grazie - -Fabio Azzaro

Ormai prima di realizzare le lezioni per i bambini, mi preparo al meglio seguendo i tuoi video. Grazie

Spiegato bene. .mi è piaciuto

Ti stimo un botto!

10:43 sono I vasi comunicanti. Non importa la velocita di caduta e neanche il peso. L'acqua si livella da sola

Ancora oggi si vede la grandezza di ROMA di quei tempi

Bravo! Video molto belli ! Complimenti , cmq anche gli etruschi , i cugini dei romani ci sarebbe tanto da dire ! ✌️🤔🌻

@Roberto Trizio buonasera, complimenti per il video ed il canale in generale. Dal minuto 12:03 fino alla fine le scritte sono purtroppo oscurate dalle anteprime di due video; posso gentilmente chiederti cosa c'è scritto? Un abbraccio.

Trizio, sei proprio bravo.

Meravigloso!! Auguri Roberto conosce un youtuber che parla dell'architettura italiana? Un abbraccione dal Brasile!

Spero che tu faccia presto un video sulle terme romane, che del resto agli acquedotti sono collegate.

Le narrazioni Inglesi , peraltro molto accurate e ben fatto sono per lo più narrazioni che trattano le modalità con cui i Romani si apprestavano alle battaglie, quindi l'aspetto più rilevante è per lo più costituito dall 'aspetto Militare di Roma , dalla geniale disposizione sui campi di battaglia e da come talvolta in condizioni di chiara inferiorità numerica ne venissero fuori vincitori . Per gli Anglosassoni come sempre l'aspetto più è la potenza militare di una Roma poderosa macchina da guerra , tralasciando spesso che insieme alla potenza Militare di Roma correva parallelamente un altra cosa altrettanto importante, quello di una Roma che aveva una tecnologia civile che nessuna tra la Province Romane aveva mai conosciuto .Insomma stiamo trattando una cosa spesso negletta , la grande tecnologia Romana che ancora oggi stupisce il Mondo . Non esagero se dico che tutto questo ha fatto si che un Continente barbaro come l'Europa dell'epoca abbia avuto una spinta verso il progresso di almeno qualche migliaio di anni .Un sincero ringraziamento per l'accuratezza e l'impegno che il Sign. Roberto profonde in queste bellissime narrazioni !

Scusa il disturbo, Vitruvio raccomandava un pendenza minima 1su4800 circa 20.8 centimetri su 1 KM. Il ponte di Gard scendeva di 34 cm. Per chilometro,in totale17 m. su circa 50 km. La pendenza minima era indispensabile perchè l'acqua nonrovinasse le opere.( wikipedia) comunque GRANDE Canale. BRAVO!

Video molto esaustivo sull'ingegneria civile romana...quando hai tempo sarebbe interessante approfondire la progettazione delle terme e del sistema fognario

Sei il migliore! Potresti portare un video dove spieghi come costruivano gli anfiteatri?

complimenti per il video, anche se breve. Quali sono le fonti per gli acquedotti, Roberto? Grazie in anticipo per la risposta.

grande!

Veramente i romani avevano pompe per l'acqua, le usavano nelle miniere, il problema è che non avevano pompe automatizzate, comunque usavano un trucchetto per far andare l'acqua in salita negli acquedotti, sfruttavano il colpo d'ariete, va detto che i romani avevano anche sistemi automatizzati ottenuti sfruttando la corrente dei fiumi, ma per il resto usavano gli schiavi e i servi o poveri o proletari nel periodo imperiale, una classe sociale che prima non esisteva non mancando gli schiavi ottenuti dalle guerre.

meravigliosi antenati nostri! e noi?

super bravo++++

Ma l Ultimo sistema descritto.. quello con le vasche di raccolta, che accumulando acqua e peso.. è presente qui in Italia? Grazie mille sono curioso❤

Pensare che molte di queste strutture sono funzionanti ANCORA OGGI... ONORE ED ORGOGLIO PER I NOSTRI PADRI !!!! (Che oggi si rivolterebbero nella tomba nel vedere come è CONCIATA la nostra amata Italia oggi!)

Ave gli antichi romani i miglioriiii

Ciao Roberto,penso che questo video sia interessante perché gli acquedotti romani sono tra le opere più importanti realizzate dall' uomo.Una volta non erano affatto stupidi....😀🔝

Il sifone invertito... orgoglioso dei miei antenati! Grazie Roberto!

Gli ingegneri romani erano veramente geniali per l'epoca antica in cui hanno vissuto se pensiamo che è proprio costruendo un acquedotto se sono riusciti a romanizzare la Gallia di Vercingetorige dopo averlo sconfitto militarmente prevenendo così ulteriori rivolte galliche dopo l'esecuzione del capo degli Arverni

Mi son perso.. Sto video... Ok.. Birra,sigaretta,poltrona... E si risolve subito... Grandissimo Roberto ❤

video molto interessante,anche per chi non si intende di idraulica... ma mi chiedevo una cosa: nelle vasche di sedimentazione dopo un po i "sedimenti" si sarebbero accumulati in maniera tale da limitare il livello dell'acqua bevibile... si sa qualcosa su come facessero a ripulire queste vasche,senza comunque rischiare di intorbidire il resto dell'acqua???... ciao e grazie per una tua eventuale risposta...

pazzesco davvero straodrinara l'ingegnieria romana infatti viviamo come 2000 anni fà ancora, ma con la qualità più bassa di ingegnieria che abbiamo a disposizione attualmente.

Bravo 👏👏👏

Scusate ma le scritte finali come faccio a vederle? Mi compaiono sempre suggerimenti di altri video

Excelente.

Professore una domanda dal Albania, ma allora di capisce dal acquedotto che la terra e piatta , é perche l'acqua livella testesso no ,

Ciao e complimenti per il video. Esistono dati sull'orario di lavoro, gli infortuni e la mortalità degli operai durante la realizzazione di queste grandi opere?

Molto interessante. Ma per calcolare la pendenz del 2% come facevano? Conoscevano l'altezza sul livello del mare? Come la calcolavano senza strumenti moderni? I ignoravano questo dato e facevanonin altro modo?

Buon giorno carissimo grazie del video sugli acquedotti alla xogglia dei miei ottant'anni finalmente ho imparato come facevano a trasportare l'acqua.è vero che non si finisce mai di imparare qualche cosa bravo seguo con interesse tutti i tuoi video .una cortesia puoi inviarmi l'indirizzo del negozio per poter acquistare i tuoi prodotti appena sarò. A Roma? Scusa ma non so usare le compere on line grazie Francesco fontana

Molto interessante il video e la relativa spiegazione. Mi chiedo soltanto come facessero a pulire il pozzetto di sedimentazione per evitare che si riempisse a dismisura. Buon pomeriggio

Studio ingegneria idraulica e per anni ho cercato un contenuto simile quindi grazie sai dove si possa approfondire?

Le scritte finali non si leggono, vengono coperte dai video suggeriti. Cosa c'era scritto?

Spiegazione tecnica ottima, ma sai cosa manca?, immagini reali dei magnifici acquedotti ROMANI, secondo me dovresti aggiornare questo video, facendone un’altro ancora più completo. Vedendo un documentario su canale tv noto, sono rimasto di stucco vedendo la tubatura detta sifone, la loro costruzione , come li univano tra loro!. Ma ragazzi i Romani erano avanti anni luce su tutto!. Ave Legionari.

Cazzarola come cresce il canale! Bravo te lo meriti davvero

Una bella presentazione, ma ci sono due precisazioni da fare una volta stabilito che la pendenza deve essere del 2% come facevano a collegare i due punti di partenza e arrivo in modo che fosse rispettata: Se la differenza di livello e la distanza offrivano pendenze del 5 del 6 del 25 % che facevano? Io credo che fossero costretti ad allungare il percorso. il sifone invertito, va precisato era la soluzione estrema, in quanto a quell'epoca non si riusciva a fare condotte forzate capaci di resistere alla pressione che spesso era incontenibile.

Ciao. Bravo. Complimenti. Se ancora non fatto suggerisco (a tutti) la lettura di “Roman Aqueducts & Water Supply” di A. Trevor Hodge. ISBN 978-0-7156-3171-3. Uno studio molto approfondito sull’argomento tuttavia scritto così bene da lasciarsi leggere come un bel romanzo.

Se non ci fosse stata Roma ora che vita faremmo e in che periodo ci saremmo trovati? GRAZIE ROMA MIA💛❤

Grande

ciao, voi sapete per caso in che modo i romani riuscivano a tagliare il marmo in lastre per ricoprire i loro monumenti?

roma vittoriosa

Grazieeeeee

Buonasera, oggi a tavola ho posto una domanda alla famiglia, così per conversare, eppure siamo rimasti tutti smarriti nel cercare una risposta. Perdonate l'ignoranza, ma la domanda è questa: I Romani sono stati grandi ingegneri, ma come potevano affrontare tutto l'ammontare di calcoli su cui necessariamente occorre basarsi in ambito di costruzioni, se non possedevano la conoscenza dei numeri arabi e del concetto dello zero? Come effettuavano i calcoli?