Рет қаралды 588
Salvatore Bafumo, protagonista del primo episodio di “Storie Catanesi”, ci racconta un curioso aneddoto sul mitico Liotru.
L’amato pachiderma lavico è stato oggetto di numerose modifiche di collocazione e di ristrutturazione nel corso dei secoli fino a giungere alla sua posizione attuale in piazza Duomo, circondato dalla fontana ad opera dell’illustre Vaccarini. È stato anche dotato di nuove gambe, zanne e occhi grazie ad abilissimi artigiani dell’epoca.
Ma ciò che mancava all’appello era una cosa semplice per i catanesi, seppur poco banale per una città passionale e vulcanica come Catania: dei belli e grandi attributi che potessero mostrare la potenza virile dell’elefante.
Un simbolo che non poteva mancare e che il Senato cittadino dell’Ottocento, a fronte delle proteste, concesse.
“I cosiddetti” saranno per lungo tempo all’attenzione delle matricole universitarie, che inaugureranno l’anno accademico andando a lucidare i gioielli dell’elefante con secchio e scopino del bagno. Un peccato aver perso questa tradizione goliardica della nostra città ma almeno "non hanno scassato troppo i cabbasisi".