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Mi fa immensamente piacere, Romina! 😊

Mi fa immensamente piacere! 🙂

Ogni quanto vanno fatti a settimana??

😊

Grazie i suoi consigli sono stati molto utili

Assolutamente sì! Prova a sentire il tuo fisioterapista; saprà consigliarti gli esercizi più adeguati.

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Spero tu nn possa dormire x sempre visto gli esseri innocenti che hai ucciso... Che gli incubi siano con te x sempre.

Grazie per aver condiviso la sua esperienza. Quali esercizi domiciliari consiglia lei ai suoi pazienti affetti da questa problematica?

@@FisioDynamicTV come ho accennato nel mio commento , in letteratura non ci sono evidenze significative sul trattamento conservativo della STC. Quelli che apportano un maggiore beneficio sono l immobilizzazione notturna o H24 con splint da polso con dita libere , polso a 0° Anche per questo non c e dimostrazione che l uso solo notturno o H24 possa apportare benefici, quindi di solito si opta per utilizzo notturno. Le infiltrazioni in associazione allo splint sono le terapie piu efficaci. Alcuni autori riportano anche l ultrasuono , lo sliding dei tendini Flessori e del n. Mediano ma per queste tre cose non c'è sopporto sufficiente per dire che funzionano, a differenza dei due trattamenti precedenti . Un altro aspetto importante è l ergonomia , quindi adattamento dell' ambiente lavorativo e correzione di quelle posture che portano ad aumento della compressione del Nervo all interno del canale . Da sfatare che con le manipolazioni si possa aprire il canale carpale e dare maggiore spazio al nervo, come ho sentito in altri video . Un ultima osservazione che deve essere fornita al paziente , la sintomatologia protratta oltre sei mesi non risponde alle terapie conservative ma necessita un intervento chirurgico .

@@paoloboccolari2298 ok, ma non pensa che tutto questo dovrebbe essere proposto durante una seduta fisioterapica in cui si può eseguire un attento esame obbiettivo e valutare le indicazioni sullo stato di salute e sulle preferenze del paziente? Sono d’accordo con tutto quello che ha detto lei, che rispecchia le più recenti prove di efficacia presenti ad oggi in letteratura scientifica, ma non credo che un video su KZfaq sarebbe lo strumento più adatto per trattare questi argomenti, che spesso sono complessi da spiegare ai nostri pazienti. In questo contesto spesso la gente cerca una risposta rapida ai propri problemi e penso che una proposta come quella che ho fatto nel video sia opportuna al contesto in cui ci troviamo. Ovviamente consapevole che non sarà efficace per tutti, indistintamente; ma se anche poche persone avranno tratto beneficio da questi esercizi io mi ritengo soddisfatto. Poi, come dice lei, l’approccio riabilitativo da tenere in studio, deve necessariamente essere meno approssimativo. Grazie per il confronto costruttivo, un saluto!