- Per comprare il libro "Grinta" di Angela Duckworth, clicca qui: amzn.to/2kjStjr - Per iscriverti al mio gruppo Facebook "Officina per la Mente", dove parliamo di tecniche pratiche per la tua crescita personale, clicca qui: bit.ly/360XhQ3

Ho trovato questo riassunto molto interessante. E' bello vedere concetti cosi' complessi , snodarsi nelle tue parole, rendendole leggibili da tutti. La grinta può emergere per piu fattori: esterni , interni, indotti, acquisita,a volte anche per paura oppure desiderio di un riconoscimento; spesso e' confusa con l'aggressività oppure con l'egoismo ( se vuoi fare cose che gli altri non approvano). La grinta e' dentro ognuno di noi, occorre solo darle una direzione e spesso occorre distruggere I muri dei pregiudizi che gli altri ci impongono, per stabilire chi puo' fare, che cosa .. Con testardaggine, caparbietà e tanta grinta sono riuscita a fare quello che gli altri credevano impossibile. La loro sfiducia mi ha obbligata a impiegare tutte le mie energie per ottenere quello che desideravo.

Ottimo ottimo

io ho sviluppato la grinta, dalla vergogna di avere un padre perennemente pigro e stanco. Lavorava in un ufficio pubblico e mi ricordo che da bambino, quando lo andavo a trovare era sempre che dormiva in una poltrona dell'ufficio (ex ufficio delle imposte, oggi Agenzia delle Entrate). I suoi colleghi di lavoro mi chiedevano : "tuo padre qua dorme sempre, ma a casa vostra pure così è?" Purtroppo dormiva sempre pure a casa. Lui diceva che aveva una forma di gastrite che dopo ogni pasto gli faceva venire sonno. I suoi colleghi, i vicini di casa, i nostri parenti ci deridevano per questa cosa e a me ha fatto soffrire molto anche perché effettivamente mio padre era sempre a letto o nella poltrona a riposare. Così negli anni, per tenere alto l'onore della nostra famiglia, ho sviluppato una forma di stakanovismo in tutto quello che faccio. Adesso sono un imprenditore, lavoro 16ore al giorno tutti i giorni da 10 anni a questa parte. Da quando ho iniziato la carriera imprenditoriale, sono stati pochissimi i giorni di vacanza che mi sono concesso e non ho mai smesso di lavorare neanche a Natale, Capodanno, Pasqua o Ferragosto. tutti mi chiedono: ma tu ci vai mai in vacanza? Qualche volta si, ma per me lavorare è molto più importante di andare in vacanza. Quando non lavoro, risento in me tutte quelle umiliazioni che sentivo da piccolo. E comunque se devo andare in vacanza, preferisco viaggi che in un qualche modo mi presentino sfide da affrontare e superare, come ad esempio: -andare in moto dall'Italia a capo Nord a gennaio con mezza Europa bloccata dalla neve. -scalare tutte le cime alpine -uscire in barca a vela in inverno con venti di tempesta e mare forza 6 -visitare i crateri dell'Etna durante un'eruzione (esperienza unica e indimenticabile) -andare in bici da Milano a Roma, Venezia, Berlino, Parigi, Londra senza usare auto, treni o aerei. Solo bici -sopravvivere 7 giorni nei boschi immensi dell'Epiro (Grecia) senza acqua, cibo, luce e dormendo in tenda. Prima di morire, vorrei andare nello spazio per vedere com'è vivere senza forza di gravità. Fluttuare nell'aria come se stessi volando sarebbe il mio desiderio più grande. Speriamo che Elon Musk, riesca nell'impresa di portarci nello spazio a fare una vacanza. ...nel frattempo continuo a lavorare con tutta la grinta che ho dentro!

Comprato! Ancora da leggere, ma pianificato!

Niente più fuga, niente attacco, ma tolleranza ed empatia :-)

Grazie mille!

Ho un sogno essere felice sereno e appagato come te

Quando è che vieni a Reggio Emilia? La presentazione del tuo libro sarebbe una bella idea 🤗

Ciao Luca, sono molto interessato a tutto ciò che riguarda la genitorialità. Hai consigli su video, libri.... Grazie!

Certo non possiamo insegnare ciò che non pratichiamo :-) let'go parents :-)

...esskus-se-eppoko! :D

Non puó esistere grinta senza una passione.. e questa non sempre nasce con l'esperienza. Certe persone semplicemente non hanno sogni e di conseguenza sono poco motivate. Inoltre sono del parere che il concetto stesso di successo sia del tutto convenzionale in quanto legato strettamente alla produttivitá del singolo all'interno del sistema capitalistico. Imparate a ragionare con la vostra testa prima di farvi condizionare da certi modelli di vita preconfezionati.. il resto viene da se

GRRRRRRRRRintaaaaa

Per caso è necessario insegnare ad un figlio che non bisogna apparecchiare al gabinetto e mangiare la pasta nel bidet?...L' esempio vale più di mille parole❤