Grazie Giancarlo! Senza il tuo contributo il video non sarebbe stato così completo e piacevole da seguire (spero che lo sia in effetti). Grazie davvero per la disponibilità e professionalità. Un caro saluto anche a Germano. Ci vediamo al prossimo video 🐟💚

Queste sono le vere soddisfazioni che provengono dalla stima e l'amicizia. Grazie!

Io avrei messo dei pesci gatto

Giustissimo, io ho fatto una esperienza simile alla signora usando il comune pesce rosso , ma anche quello ahimè cresce è non credo che vada bene per quel tipo di vasca, io adesso solo l'estate allevo all'aperto guppy selvatici e per tutto quel periodo adopero l'acqua per coltivazioni idroponiche ma poca cosa , solo per qualche pianta di insalata , un'anno ho provato con le fragole ecc ecc, ma per un impianto serio credo che si necessiti di una bella vasca dalle giuste dimensioni

era meglio mettere dei medaka... io li ho da anni in "vasoni" con ottimi risultati e riproduzione!!!

Pochet01 se c'è una cosa che mi disturba sono questi nomignoli da internet, comunque mi rivolgo a Lei cordialmente anche se non è possibile chiamarla per nome per ovvi motivi. Sono amante appassionato senza cultura per i pesci, in giardino ho una vasca a mo di laghetto con circa 3000 lt di acqua, vi regnano una trentina più i nuovi arrivati che mi mandano in estasi di pesci rossi che quando qualcuno muore o bontà dei gatti spariscono li acquisto per un euro piccoli che quasi non si vedono ma mi diverte pensare che cresceranno e curarli nella loro crescita tant'è che qualcuno è arrivato a sfiorare i250/300gr, magnifici, non contento ci ho messo delle carpette pescate nei laghetti sportivi mi creda sono cresciute fino a 4 Kg e più, avrei voluto metterci anche una tinca proprio perla sua robustezza ma mi è rimasto sempre difficile pescarla o comprarla da pescatori del lago di bracciano che ne sono gelosi.Stavo leggendo con molta attenzione la filippica che ha fatto a Ogigia, non sono neanche io d'accordo a tenere dei pesci in un luogo così sterile senza piante ,io ho anche al fango alghe e anche le ranocchie. Ho letto con molta attenzione ma non ne ho capito il motivo che la signora non potrà eventualmente riversare i pesci in acque Demaniali . Può spiegare cortesemente i motivi eviterò anch'io di fare errori. La ringrazio per la sua cortesia e competenza.

@@robertocoiante1981 a parte che se le disturba il mio nick io non ci posso far nulla sa! Anche perché deriva da un soprannome in cui nella mia città sono più conosciuto che col mio nome, cmq mi chiamo Massimo. A volte quelle che Lei definisce filippiche sono meglio di un verbale non trova? Se c'è una cosa che disturba il sottoscritto è l'ignoranza in materia di leggi ambientali, quando si divulga in tribuna libera, e qui non mi rivolgo a Ogigia. In primis una considerazione, la tinca NON è robusta, se era robusta non si rarefaceva in tutte le acque libere nazionali e non soffriva l'arrivo negli anni 70 delle specie alloctone come pochi pesci hanno sofferto. Ci metta infine che è un pesce che non sopporta l'inquinamento per sua abitudine, spesso molti tipi di inquinanti (anche biologici) si depositano nei fanghi dei fondali. Venendo alle leggi in materia di acque interne occorre precisare che salvo alcune norme, ogni regione stila propri regolamenti, la regione Toscana con il riordino del 2018 ha fatto proprie anche alcune restrizioni (giuste) di alcune province, integrandole di fatto. È da notare che comunque pur cambiando punti e articoli che in ogni regione possono cambiare la norma sulle immissioni è uguale in tutte le regioni italiane con inasprimento e dlgr specifici per alloctoni regione per regione. Il pricipio che da sempre regola il legislatore è che il genoma venga da llo stesso corso d'acqua sia per preservare il fenotipo sia per evitare malattie (spesso invisibili) al ceppo originario di quel preciso corso d'acqua o lago. Le faccio un esempio pratico. Se io immetto 10 lucci o 5 lucci è un immissione. Sfido chiunque a dustinguere allo stato di avannotto se ho usato un luccio autoctono o europeo, senza poi contare il discorso sanitario.. Le immissioni sono unicamente delegate a regione e provincia. Se si vuole incrementare per esempio il luccio del lago di chiusi, un ittiologo insieme a pescatori delegati preleverà delle femmine e maschi dal lago di chiusi stesso verrà eseguita l'inseminazione e successivamente dividendoli per fasce di età verranno seguiti gli avannotti sin allo stadio di crescita per il rilascio. Ma sono lucci di quel lago a cui si è solo dato una mano abbassandone il tasso di mortalità. Si mantiene il suo ceppo e questo ha molti vantaggi. Quando si perde il ceppo originario è dufficile che la specie si riadatti. Altro esempio sempre in prov.di Siena, fiume merse, rarefazione della tinca. Si parla di un fiume pulito, una volta popolato da tinche autoctone. Due decenni fa venne deciso di reintrodurle ma non riuscì prelevare dei riproduttori in loco. Vennero introdotte tinche dall'incubatoio di chiusi a cui io stesso partecipai. Nonostante il fiume stia bene, nonostante non ci sia prelievo, le tinche non si sono acclimatate. A distanza di pochi anni non vi è traccia di esse. Un ittiologo mi aveva spiegato il suo non stupore in merito , unica cosa non venne provocato alcun danno alla fauna del fiume in quanto gli avannotti dell'incubatoio di chiusi avevano fatto un ciclo antibiotico per cui non portavano in dote alcunché di estraneo. Questo in sintesi sono alcuni degli aspetti che sono alla base della reimmissione, il singolo cittadino non può di sua iniziativa immettere nessuna specie in acque interne. In Toscana si parla di art.5 2005 assorbito nel riordino del 2018. Venendo al suo laghetto 3000 lt sono 3 metri cubi... Lo sa che le carpe in fiume in periodo di frega percorrono anche spostamenti di chilometri dettati dall'istinto e per cercare i letti di frega? Io non aggiungerei più nulla, una carpa in natura arriva anche 30 kg, ora le sue si fermeranno prima, molto prima ma non ci metta altro se accetta un consiglio.

Si, sono bellissime le tinche. CIAO...

Meravigliose le tinche. Mai viste prima

Grazie! Ottimo, ne faremo altre 💚💚

Grazie Desy. Anche io vado pazza per il canale di Giancarlo. 😉

Una bellissima scoperta! Speriamo di fare altri video insieme 💚🌱

Ciao Pierluigi, ti sono piaciute le mie tinche? Hai visto che bravo Giancarlo? 😀

Certo Francesca, le tinche mi riportano a tantissimi anni fa quando da bambini si andava a pescare in una cava dismessa! A quei tempi avevamo poche cose per divertirsi ma eravamo felici di poco. La tinca non era facile pescarla. Vivono nel fondo nel fango. Bravissimo Giancarlo: competenza e passione fanno la differenza!!

La vasca è di 500 litri. Quando crescono penso di cercare vasca più grande. O trasferirne alcuni nello stagno (già ce ne sono 4 nello stagno)

Grazie, buona giornata 😍

Non vediamo l'ora 💚💪

Ottimo allora! Sì, osservare le tinche è rilassante in effetti. Ciao Vincenzo!

@@boscodiogigia Ciao Francesca !

Iva! Ti piacciono le tinche?

Ciao Francesco. Quando ho conosciuto i ragazzi di Aquaponic design anche io ero molto incuriosita. E' un esperimento, ti aggiorno sui risultati. Loro sono stati bravissimi a guidarmi

Grazie Oreste. Troppo buono 💚

Man mano che cresceranno le tinche, cresceranno gli spazi

@@boscodiogigia brava! ciaoo

Ciao Dario, le tinche stanno bene e sono cresciute. Il sistema funziona bene ancora e nella vasca delle insalate ora facciamo talee e riproduciamo menta d'acqua. Le tinche l'anno scorso si sono riprodotte, i pesci non vivono senza luce solare, il coperchio della vasca viene rimosso. Non gela perché il sistema è sempre in circolo, e comunque non riesce a gelare la massa d'acqua della vasca dei pesci

@@boscodiogigia grazie x la risposta 👍

Grazie ragazzi, senza di voi tutto questo sarebbe stato impossibile! 😍😎 🌱. Una collaborazione fantastica. Vi aspettiamo presto al Bosco

@Bosco di Ogigia 🌱 e come direbbe Fabio, siete dei rospi! 💚

@Aquaponic Design 🐸🐸🐸🐸

@@AquaponicDesign Rospacci! 🐸🐸

Tinche tutto bene. Sono cresciute e le curo, sempre vispe. L'impianto ora non è in produzione per il cibo, ma per fare talee: salice, menta d'acqua. Lo usiamo per riprodurre le piantine che amano l'acqua. Stagno è una selva, ogni tanto devo aggiungere acqua. La carpa sta benone, ogni tanto sguazza

Grazie Tommaso, mitico e velocissimo

Alla mugnaia

Dipende, anche dallo spazio e dalle risorse. Dovrebbero crescere massimo 2 etti all'anno

Alla grande, presto nuovo video aggiornamento!

Io allo fatto molto simile al tuo hò messo circa 20 pesci rossi in 750 lt, i pesci sono ora circa 2 settimane

ciao Ivo, grazie. Abbiamo oscurato tutta la vasca per fortuna ci sono anche alberi che fanno ombra, quindi non dovrebbe essere un luogo super caldo

Ciao Gabriele, abbiamo in mente di creare una vasca più grande col tempo. Tu hai esperienza di allevamento di tinche?

@@boscodiogigia da 30 anni vado a pesca. Dal mio punto di vista i pesci rossi e i pesci gatti nostrani (quelli piccoli) sono perfetti. Per anni ho avuto un laghetto di 4 metri di circonferenza e altro 1,50 metri nel giardino, purtroppo il bambino vicino a casa mia per scherzo mi ha bucato il nylon e sono morti tutti i pesci. I pesci rossi sono i più resistenti e sporcano tantissimo l’acqua e con qualche pezzo di pane vivono all’infinito e si riproducono ogni anno.

Benone. 4,5 tinche le ho messe anche lì. Se la spassano con tutto quel fango 😂

@@boscodiogigia quando puoi aggiornaci

@@antoniomiele6472 farò un aggiornamento subacqueo

👍💪💪🌱

L'ho detto? 🙃

Esatto condivido in pieno

Stanno bene, sono cresciute. C'è un video in cui le abbiamo fatto vedere. Quello sulle zanzare (olio di neem e zanzare)

@@boscodiogigia vado subito a vederlo grazie

Pesci nella vasca ne abbiamo messi solo una decina. Gli altri sono in parte andati nel nostro stagno, e nello stagno di un amico. Man mano che cresceranno penseremo a costruire nuove vasche, più grandi

Se sei pescatore con coscienza sai bene che non potranno essere reimmesee in acque demaniali.

@@boscodiogigia 10 le pare un numero congruo? Manco una ci andava messa..è mi perdoni, come mettere un umano nel deserto. La tinca supera i 5 kg e ama un preciso (e ampio) habitat..mi scusi ma non è tollerabile.

@@boscodiogigia vergognatevi e liberate quelle povere tinche

É autoctono??

no, è originario dell'asia.. è "simile" al pesce rosso, ma piu resistente e di dimensioni massime 3 - 4 cm da adulto www.medaka.it/

Dove hai preso delle tinche così piccole che non riesco a trovarle sono in Lombardia

Certo, stanno bene. Dopo più di un anno puoi vedere come sono cresciuti da questo video kzfaq.info/get/bejne/bKuCoJqYzd3ZpIE.html

Si infatti molto istruttivo far vedere pesci chiusi dentro un bidone...

Yes, era un gioco di parole... forse non è stato capito 😜

Ciaoo! Cavolo superveloce :)

@@boscodiogigia Eh si, mi piace tantissimo stare a contatto con gli animali, con le piante, insomma,con la natura.

In acque private..la legge impedisce (giustamente) l'immissione in acque pubbliche. Detenere dei pesci in ambienti privati piccoli può sviluppargli delle patologie anche invisibili ma trasmettibili ad altre popolazioni autoctone..se vieni beccato la multa è molto salata. Queste tinche possono essere in teoria traslocate solo in stagni o acque private. Anche su questo aspetto sarei curioso se chi le procura e le cede informa correttamente il nuovo detentore..

@@pochet01 da liberare subito e basta.

@@Pierino6969 ho capito ma secondo legge..vengono da allevatori privati..le liberi in un fiume o cmq in acque statali? La legge non è fatta a caso, per minare la genia di un corso d'acqua basta un esemplare malato.. Da liberare in acque più ampie senza dubbio ma private. Le acque pubbliche sono in stato pietoso, oltre che spesso per l'inquinamento, anche per immissioni di pesci alloctoni e di detenzione privata..

Avrei scelto. Una specia più adatta, seppure una vasca con quella forma e quelle dimensioni sbilanciate in altezza non è il massimo

@@andrea_6405 non esistono specie adatte ad essere stipate e sfruttate come se fossero oggetti.

@@giacomosantin5774 Si, ma ne esistono di più adatte... Poi si tratta di allevarle non di stiparle, ma che vuol dire il tuo commento

Una tinca nello scaldabagno, sta comoda, basta raccontare due cazzate e tutti a scrivere bello bellissimo. Anche i pesci hanno emozioni, voi solo interessi

@@giannipellegrini3731 non si può sapere se i pesci hanno emozioni, però possiamo sapere come devono essere allevati per non farli ammalare, per il loro benessere il posto in cui si trovano è indifferente, l’importante è che sia consono alle loro esigenze, che vanno dagli spazi, valori dell’acqua, alimentazione, distribuzione dei sessi, potrei andare avanti ore...Ci accorgiamo facilmente se un pesce sta bene o male, ma non dal suo stato d’animo, per intenderci.Quelle del video sicuramente non sono gestite nel migliore dei modi, in particolare la forma del contenitore, tralasciato il bassissimo litraggio, è assolutamente inadatta in quanto sbilanciata in altezza e circolare,l’estate l’ossigeno disciolto in acqua scarseggerà. Quindi posso essere d’accordo con l’inadeguatezza della tipologia di allevamento mostrata in video, ma non dire che “i pesci hanno emozioni” non sappiamo nemmeno se hanno coscienza di se stessi (non sto dicendo che sia vero o no, ma che non lo sappiamo).