Passato un mese dai kit 60 euro per realizzare una coppia di diffusori, pochi soldi e pochi beneficiati, erano solamente le mie ultime giacenze di magazzino in seno a questi altoparlanti, quindi sono stati abbinati e, con l' aggiunta di alcuni accessori, quali bobine, condensatori, morsetti rosso-neri, tubetti accordo reflex e per non farci mancare nulla mettiamoci pure il progetto sia del mobile che del filtro, vi siete ritrovati per le mani senza saperlo una coppia di diffusori acustici, anche se in versione componenti sciolti.
Passato un mese come detto, per non dare addito a preferenze o ammiccamenti verso una singola o piu persone, ma ho lasciato ad ognuno la piu libera scelta e la piu totale libertà di concepire ed intrapprendere la realizzazione di una coppia di piccoli diffusori, ma che riescono a soddisfare la maggior parte delle esigenze d' ascolto, ad una cifra economica che ha del ridicolo.
Presumo che qualcuno si sia cimentato nel realizzarli, come presumo che altri non abbiano mai messo mano al kit, altri ancora avranno solo investito qualche soldo per mettere in disparte qualcosa che piu avanti verrà utile.
Qualcuno li ha presi perche servivano solo i woofer, qualcun altro aveva bisogno dei tweeter, ma non potendo realizzarsi i filtri di crossover, hanno individuato in questo kit la possibilità di avere con 30 euro sia tweeter col filtro dedicato.
Presumo che, qualcuno abbia fatto pure cilecca nel farsi da solo le due casse, comunque, in tutti i casi, ho lasciato ad ognuno la sua libera esecuzione e la libera interpretazione di come muoversi in questo mondo dell' autocostruzione.
Stiamo vivendo i momenti piu infelici e parassitari nel settore dell' hifi, dove tutti i giorni nascono guru, filosofi, accalappiacani, imbonitori e quant' altro, quindi io personalmente evito di mettere lingua a riguardo, cercando solo di far capire che, l' audio e la stereofonia è una cosa sentita a livello personale, quindi ognuno ha la propria sensibilità, i propri gusti in materia, la propria musica ed infine la propria idea ed opinione in merito, di conseguenza, è impossibile fare un discorso comune che vada bene a tutti, conseguenza logica è quella di dare un apporto ed un supporto generico e generale, ma senza entrare nello specifico, che è un campo insidioso, dove trovate un esercito di "puttane dell' hifi" pronte a prostituirsi in cambio di soldi, vi leccano, vi fanno lavaggi rettali, vi impiombano il cervello di troiate e, come arte mettono in campo solo il convincimento, tutte cose che, male recepite, deviano il modo razionale di ragionare e vedere le cose nella vera realtà.
Ricordatevi che l' ascolto della musica è una cosa soggettiva, dove ogni persona trova la sua dimensione ed a seconda della propria esperienza e capacità è in grado di stabilire il suo limite e di conseguenza pure la tipogia di elementi stereo da avere o acquistare.
Qualcuno ha l' orecchio raffinato ma no ha soldi da spendere, qualcun altro intende l' hifi come ascolto e, basta che senta un po di acuti ed un po di bassi e per lui va bene cosi, altri ancora che vivono in un mondo patinato dove per uscire di casa bisogna avere 5 gocce di profumo Chanel, per leggere l' ora ci vedono bene solo se hanno il Rolex, di conseguenza pensano che ascoltare l' hifi serva l' amplificatore da 15 mila euro e le casse da 30mila euro, fermo restando che se uno si caga addosso le 5 gocce di Chanel servono a poco, se uno li manca 8 diottrie pure il Rolex non serve ad una minkia, stesso valore ha un impianto stereo da 50mila euro per uno che di musica non capisce nulla.
Però le 5 gocce di Chanel, il Rolex e l' impianto audio da 50mila euro rappresentano il "carattere distintivo" dell persona, quindi, a prescindere che uno puzzi di cacca, che sia mezzo cieco e non possa leggere l' orologio e completamente ignorante in musica, a lui sembra di essere colto, raffinato e conoscitore, quindi è giusto che spenda soldi in maniera proporzionale alla sua coglionaggine ed allo status del suo portafoglio.
La ricchezza economica non è mai andata a braccetto con la cultura e la raffinatezza, quindi piu sei ricco, piu sei deficente ed ignorante meglio è, questo vale non solo nel settore auto, del lusso, ma vale pure per le apparecchiature hifi, quindi ben venga chi fa girare l' economia in tempi come questi.
Chi invece l' economia non la puo far girare, le alternative altrettanto valide e spesso piu azzeccate in questo settore dell' audio, le puo trovare a cifre economiche risibili, non si tratta di accontentarsi, ma semplicemente di capire che si ascolta lo stesso bene senza essere depredati dai vari maestri.