Ciao Sergio ! Grazie del commento, cerco di risponderti mantenendo l'analogia alla fotografia. La luce in fotografia è ciò che fa veramente la differenza, una buona luce con dei bei giochi di contrasto fa sembrare bella qualsiasi foto, e nell'audio chi ha questo impatto è l'ambiente, ovvero la stanza, che è ciò che più pesa nell'ascolto. passando allo step successivo, secondo me, in fotografia è l'ottica, perchè se fatta bene permette di avere nitidezza, contrasto, uno sfocato da paura, una esaltazione della realtà o un risultato stilistico... nell'audio puoi vedere i diffusori come tali. Subito dopo in fotografia ci sono le elettroniche, il corpo macchina in particolare, che può essere più o meno performante, ma non è certo colui che fa cambiare dal giorno alla notte il risultato, e a questo oserei paragonare l'amplificatore, perchè di fatto se fa schifo si nota abbastanza in fretta, ma come anche le fotocamere, superato un valore minimo, si è abbastanza tranquilli. In ultimo, nella fotocamera c'è il sensore e la qualità di digitalizzazione, se è a 8 o 12 bit, la grandezza del fotodiodo, il numero di pixel e la grandezza del sensore.... tutti dati fondamentali per mantenere un'ottima qualità, e a questo io assocerei la DAC, che è l'anello di unione della qualitè analogia e digitale. Mi hai dato un bello spunto ! In generale, tutto il sistema deve progredire, e dare il giusto peso a ogni oggetto è fondamentale.

Da appassionato fotografo, concordo che conta più l'obiettivo rispetto al corpo macchina, soprattutto nell'analogico, ove la foto veniva fatta dalla lente e dalla pellicola. Col digitale, poco cambia, anche corpi economici danno buone immagini nitide, a parità di obiettivo di qualità, ma fotocamere dgt con sensori di miglior qualità possono fare la differenza (come lo faceva una pellicola di qualità contro una scarsa). Riguardo all'HiFi, è un pò diverso. Da audiofilo ho sentito tanti impianti Hi End in varie Fiere e salette HiFi e la prima Regola è Equilibrio. Inutile mettere casse Top con un ampli e un lettore CD scarso, sentirai la qualità dell'anello più debole. Anzi, con Casse Super Top, e ampli Top, con sorgente scarsa, non farai altro che esaltare i difetti della sorgente. Come del resto, anche una registrazione fatta male, produrrà un brano di scarsa qualità, anche usando l'Impianto più Hi End del Mondo. L'Impianto non si inventa una qualità che in registrazione, non esiste, si limita solo a riprodurrre ciò che è registrato, con le minime perdite possibili (si perchè le perdite ci sono e ci saranno sempre, anche su Impianti Hi End al Top). L'Obiettivo lo paragono alla Sorgente, ove cerca di registrare maggiori informazioni dell'immagine dal vivo, con minori perdite di dettaglio, mentre il Sensore è la cassa, che deve incidere i vari pixel nel miglior modo possibile, mentre la cassa deve riprodurre anche i minimi dettagli sonori (semprechè ci siano). In fotografia, ci sono tante fotocamere economiche con un buon sensore, mentre in HiFi, casse a basso costo, non hanno nemmeno un decim della qualità di Caase Top. Diciamo che le casse cambiano molto di qualità l'una dall'altra, pure i prezzi, poi, ovviamente c'è chi esagera coi Prezzi, approfittando della Passione della gente, ma è così in tutti i campi, purtroppo!!!

Secondo me questo è un ottimo canale di autocostruzione, forse il migliore in italiano (complimenti Mike!) però come sorgente e amplificazione è approssimativo! C'è anche dell'incoerenza a mio avviso quando in molti video si ricerca una risposta in frequenza piatta rinunciando alla sensibilità, questo non fa che aumentare l'amplificazione necessaria a parità di volume desiderato, ma se l'amplificatore è mediocre tutto viene gettato alle ortiche!

Gli impianti scendevano a 26 hz, non serviva un sub, e una stanza da 16 mq non permetteva in ogni caso una buona propagazione del suono in bassa frequenza

I miei diffusori Triangle Esprit Antal Ez, sono completamente rinati a seguito del trattamento artigianale esperto, di rifacimento completo cablaggio interno con cavi di alta qualità, unitamente alla realizzazione del nuovo filtro crossover con componenti selezionati. La prova d’ascolto nel medesimo ambiente e sistema di riproduzione, non lascia adito ad alcun dubbio sull’incremento notevole della qualità sonora originata. Quindi più di tanti tecnicismi, il risultato è ciò che conta a mio parere.

@@fabio3448 Se il suono è cambiato notevolmente con il nuovo crossover può essere dovuto a qualche componente guasto del vecchio. Come dimostrato da Mike in una prova in cieco con 2 crossover non guasti ma con componentistica di qualità nettamente diversa il suono non cambia. Io per primo ero convinto di sentire le differenze tra i cavi poi facendo test in cieco mi sono dovuto ricredere.

@@riccardorussi-art Dunque Riccardo, non credo che la causa del miglioramento sonoro sia da imputare a componenti fallati del crossover, anche perché me ne sarei accorto. Come dicevo l'operazione di upgrade ha riguardato l'intero cablaggio ed il crossover. Sono più propenso a credere che tali situazioni migliorino anche in base ai diffusori trattati. Evidentemente ci possono essere alcune tipologie/marche meno soggette a tali miglioramenti rispetto ad altre. Detto ciò conosciamo bene la complessità dell'argomento in questione, e spesso i termini di miglioramento sono anche soggettivi, in base alla sensibilità di ognuno di noi. Un saluto 👋

@@fabio3448 Capisco cosa dici, ma consiglio a tutti di fare almeno una volta un test in cieco ripetendolo randomicamente almeno 5-10 volte. Si viene catapultati in un limbo pieno di incertezza, quelle differenze che sembravano così evidenti scompaiono. Personalmente ho notato che le differenze sono legate semplicemente al fatto che ogni volta che riascoltiamo la nostra concentrazione, rilassamento e posizione cambiano quindi ogni ascolto è un pò diverso. Le differenze non sono causate dal cambio del cavo o del DAC ma da noi stessi. Infatti randomicamente non riusciremo a individuare il cavo 9 volte su 10 ma tenderemo al 50%. Provare per credere 😉

Grazie infinitamente !

Sarebbe stata una libreria troppo limitata, volevo permettere il libero ascolto

Ne parlerò nel video di Assioma 😊

Intendi doppio sordo in fiera? 😊😂

Quello bianco ?

L'ho spiegato nel video... Lo hai guardato ? 🤌

@@MikeBorgheseAudio Ho notato che hai parlato di Tidal non di Qobuz, ma immagino che il problema sia equivalente, relativamente all’infrastruttura wi-fi / Lan. Infatti la soluzione ideale per connessioni veloci è utilizzare router fibra ottica e cavo adeguato. Comunque complimenti. La prossima edizione passerò a visitare ed ascoltare il tuo stand HI-FI!👍🏻👋

Boh... Non sono un audiofilo e non so cosa ronza in testa alle persone. Penso che ogniuno sia diverso e le passioni partono sì da qualcosa, ma non è la stessa per tutti talvolta.

Ci farò caso, grazie !

Lo prendo come un super complimento!

Penso entro luglio, almeno... I piani sono questi.

Senza una corretta taratura in stanza i sub non hanno senso

Sì beh chi decide se un impianto è di qualità ?

Alcuni sì, e la risposta è "sì" !

Te lo spiego subito, il termine è corretto. Né io né chi ascolta sappiamo quale filtro crossover stata suonando, l'unico a saperlo era il processore dentro la scatola (quindi il terzo gruppo). Si fatto è proprio un doppio cieco.

Grazie del chiarimento. Buona giornata e buona prosecuzione.

Si beh dimmi cosa, altrimenti divento pazzo !

@@MikeBorgheseAudio puoi fare uno step sulla resa in basso con gainclone in parallelo, ma cmq con i chip originali. La rapa è sempre la stessa, ma col parallelo si aumenta il controllo e la presenza in basso. Oppure aggiungi un buon parametrico o usa quei finali beringher pro economici e ci aumenti un po' la corrente di riposo detto bias per scaldare il suono