Che bei ricordi... Quel video é stupendo

hahahahah vero

🆙😂

Daniele Arrighini una volta Paolo villaggio espresse le stesse opinioni e venne massacrato; bando alle ipocrisie io sto con villaggio

Il fattore marketing conta molto. Sai quante pippe (ambosessi) vengono ascoltate nel mondo musicale? Saluti dal futuro! :))

Esatto

Idea Ahahaha

😂😂

Si chiama anguria

Cicomblo nco

Volendo

@@samuelemorreale7510 Ma non rompere i coglioni.

E fidanzarsi con i modelli o i tronisti, andare in tv e fare le pubblicità, non sapendo l'italiano.

@@asdfqwerty8213 per par condicio

Il calcio femminile esiste da ben prima! Io da ragazzino negli Anni 70 guardavo match femminili nella provincia sperduta in cui vivevo, nella sperduta Sicilia!

sono pippe pure a pallavolo se paragonate a quella maschile. Ci hanno pure la rete più bassa...

@@00faso ma le si vede il culo

@@damiancasula7305 che fa? Mi da del lei?

@@00faso no, è congiuntivo! gli*

@@damiancasula7305 come gli? ma non sono ragazze?

@nu wave sempre pippe resteranno, poi uno tifa Italia ma è innegabile che non saranno mai forti come gli uomini

@nu wave DEVE essere un calcio diverso per forza, perchè fisiologicamente le donne sono meno dotate degli uomini dal punto di vista fisico. E allora perchè farle giocare su campi della stessa grandezza, con porte della stessa misura per lo stesso numero di minuti? Esempio: i portieri nel calcio maschile sono alti in media 1.87m e quelli più bassi compensano con una reattività ed esplosività fuori dal comune. Le donne sono più basse degli uomini ed essendo anche meno forti non possono compensare la loro "bassezza" con reattività ed esplosività. Dunque perchè non fare porte più piccole? Il calcio femminile sarà divertente ed evoluto solo quando accetterà di essere diverso da quello maschile, e si regolerà di conseguenza.

@sergio narga manco lo leggo. Negli anni ottanta eravamo tra le prime Nazionali del Mondo, tra le prime create proprio, e la nostra base era l'Italia 3 volte campione del mondo in campo maschile (come il Brasile, meglio della Germani e del resto del Mondo), ora stiamo esultando per una qualificazione ai Mondiali dopo 20 anni quando Nazionali dal pedigree molto più blando del nostro fanno incetta di Europei e Mondiali tra le donne

@@dannysov bravoooo. Questo si deve applicare a tutto. L'uguaglianza tra uomo e donna e utopica, deve esistere un'equità in base alle loro differenze e pari opportunità in relazione alle loro differenti qualità. Invece le femministe vorrebbero una società in cui la donna sia in grado di sostituire l'uomo in tutto e viceversa. Riconoscere la diversità e valorizzarla non annullarla

@@dannysov da donna sono perfettamente d'accordo. Non è che le donne sono "meno dotate", però, siamo semplicemente dotate diversamente. Quindi diversamente deve essere affrontato lo sport. In pallavolo l'altezza della rete differisce tra uomini e donne. Per quanto riguarda il calcio, oltre alla porta, anche il campo, secondo me, dovrebbe essere più piccolo. Mi rendo conto però che, con il movimento non agli stessi livelli in tutto il mondo, avere degli stadi dedicati esclusivamente al calcio femminile, è problematico. Ma magari un domani ci si arriverà.

Hai perfettamente ragione e anzi negare la femminilità in tutte le sue forme è da maschilisti

3) una "personalita´ intellettuale" di Svevo formatasi a Parigi, dove probabilmente alcune tematiche (intellettuali) sono piu´trattate che a Roma. E´ il suo bagaglio da expat.

sono d'accordo. La ginnastica e alcune specialità dell'atletica sono ugualmente interessanti, il nuoto e gli sport invernali pure; la pallavolo femminile è talvolta anche meglio di quella maschile e lo stesso è nel tennis (soprattutto in passato, quando contavano di più tecnica e testa e meno la parte propriamente atletica). Può darsi che nel calcio l'errore sia far giocare le donne sugli stessi campi degli uomini: un campo un po' più piccolo forse favorirebbe la vivacità del gioco.

Mah, non concordo, io sto vedendo con grande piacere il miglioramento esponenziale del livello tecnico e tattico del calcio femminile.

Si ma il portiere della Cina ha fatto due papere

C'è però una questione che il video non menziona: le giocatrici di serie A femminile non sono considerate professioniste, cioè non hanno alcun contratto e nessuno paga i loro contributi, ma ricevono solamente rimborsi (mentre a livello maschile già in Lega Pro i giocatori sono professionisti). Questo ovviamente implica che tutte le ragazze della nostra nazionale abbiano anche un altro lavoro per sopravvivere e chiaramente ciò penalizza la qualità. Si apre così un circolo vizioso, dove l'assenza di sponsor che paghino seriamente provoca una qualità inferiore di gioco, che porta poco pubblico e pochi sponsor, e avanti così (almeno in Italia). E l'unico modo per rompere il circolo vizioso è attirare pubblico e sponsor, che è quello che si sta facendo con questi mondiali. Questo è il motivo per cui era importante seguire la nazionale, pur consapevoli della qualità inferiore del loro calcio: portare più ascolti significa aumentare le paghe, permettere dunque alle giocatrici di diventare professioniste a tutti gli effetti e dunque aumentare anche la qualità. Nessuno che sia adeguatamente informato vuole le giocatrici dell'attuale serie A pagate quanto gli uomini, ma almeno pagate sì magari! Il lato ideologico era tutto qui credo, nel dare anche alla Serie A femminile almeno una possibilità

@@margheritapandolfi2597 sicuramente il fatto che non siano professioniste influisce sulle nostre, ma non mi sembra che francesi e olandesi, che professioniste lo sono, siano così nettamente superiori. Rimane il fatto che il cercare di vendere il mondiale come un evento imperdibile quando non è interessante dal punto di vista sportivo è una forzatura, si potrebbe fare lo stesso discorso per qualsiasi altro sport non professionale.