Рет қаралды 27,552
Oggi analizziamo tre sonetti del Petrarca, senza dubbio i più conosciuti dell'intero Canzoniere:
- Movesi il vecchierel canuto e bianco (sonetto numero XVI);
- Solo et pensoso i più deserti campi (sonetto numero XXXV);
- Erano i capei d'oro a l'aura sparsi (sonetto numero XC).
Vi riporto anche la "traduzione" in italiano attuale dei sonetti in questione:
Sonetto XVI:
Il vecchietto dai capelli bianchi e il volto pallido parte dal dolce luogo dove ha trascorso la vita e dalla sua famigliola che, turbata, vede il caro padre che se ne va;
e da lì, trascinando il vecchio corpo negli ultimi giorni della sua vita, si aiuta con la buona volontà per quanto gli è possibile, fiaccato dagli anni e spossato dal lungo cammino;
e arriva a Roma, seguendo il suo desiderio di ammirare le fattezze di Colui [Cristo] che spera un giorno di vedere in Paradiso:
allo stesso modo, ahimè, talvolta anche io cerco, o donna, per quanto è possibile, il vostro autentico e desiderato aspetto in altre donne.
(maggiori informazioni qui: letteritaliana.weebly.com/movesi-il-vecchierel-canuto-et-biancho.html)
Sonetto XXXV:
Essendo solo e pensieroso, percorro i campi più deserti a passi lenti e cadenzati, come se li misurassi, e porto gli occhi attenti a sfuggire i luoghi dove un'impronta umana segni il terreno.
Non trovo altra difesa per evitare che le persone si accorgano [della mia condizione], poiché negli atti privi di allegria si legge bene all'esterno come io bruci [d'amore] dentro:
a tal punto che credo che, ormai, monti, pianure, fiumi e selve sappiano di che qualità sia la mia vita, che è celata agli altri.
Eppure non so cercare vie così impervie e selvagge che Amore non venga sempre a parlare con me, e io con lui.
(maggiori informazioni qui: letteritaliana.weebly.com/solo-et-pensoso.html)
Sonetto XC:
[Il giorno del mio incontro con Laura] i capelli biondi erano sparsi al vento che li avvolgeva in mille dolci nodi, e la bella luce di quei begli occhi, che adesso ne sono così scarsi, ardeva oltre misura; e mi sembrava che il suo viso (non so veramente o per mia illusione) assumesse un'espressione di pietà verso di me: che c'è da stupirsi se io, che avevo nel petto la predisposizione ad amare, arsi subito di amore per lei?
Il suo incedere non era proprio di una donna mortale, ma simile a quello di un angelo; e le sue parole risuonavano in modo diverso da quello di una voce umana.
Quello che io vidi fu uno spirito del cielo, un sole luminoso: e se anche ora non fosse più così, la ferita non guarisce perché l'arco [che ha scoccato la freccia] si è allentato.
(maggiori informazioni qui: letteritaliana.weebly.com/erano-i-capei-doro-a-laura-sparsi.html).
NB: il sito da me riportato non appartiene a me, ma lo consulto spesso e ve lo consiglio qualora voleste fare qualche ricerca.
Lasciate un like ed iscrivetevi al canale!
#petrarca, #canzoniere, #letteratura