L’appuntamento è per domenica 22 settembre alle ore 17 presso il Teatro Filodrammatici di Milano dove l’attore Davide Da Fidel porta in scena un nuovo monologo di rara intensità su questa coppia che ha scritto una parte della storia dell’automobilismo e dell’Alfa Romeo
Il testo di Davide Da Fidel libera le personalità dei due piloti dalla routine del virtuosismo compiaciuto, trasformandole in un mezzo espressivo avvincente al servizio di un grande atto unico. Nello spettacolo emergeranno le figure dei due uomini: quella gelida, quasi nordica, di Achille Varzi, che lo ha condotto a una vita al limite, e quella sudamericana, dai sentimenti infuocati, di Fangio. Che cosa potevano avere in comune questi due uomini, tanto da far loro vivere un pezzo della vita quasi in simbiosi?
Lo spettacolo è un’iniziativa di CulturAlfa, la neonata collaborazione tra il Museo Fratelli Cozzi di Legnano e la Collezione Marx di Mezzovico, in Svizzera.
Il progetto CulturAlfa è dedicato alla preservazione della storia di Alfa Romeo e alla condivisione di fatti storici e racconti e nasce dalla passione di due figure legate indissolubilmente al prestigioso marchio automobilistico milanese. Elisabetta Cozzi, italiana, crescendo fin da bambina tra motori e storie di velocità, ha deciso di fondare un museo con le Alfa Romeo raccolte dal padre in un’intera vita, trasformando questa eredità in una professione e in una missione di vita. Dall’altra parte, Axel Marx, un collezionista svizzero che ha dedicato anni a creare una delle più incredibili collezioni private di Alfa Romeo al mondo. In questo laboratorio di storia e innovazione, Elisabetta ed Axel celebrano Alfa Romeo custodendo il fuoco delle sue leggende, proponendo testimonianze di personaggi interessanti e portando alla luce anche storie poco conosciute, condividendo così con gli appassionati ciò che ha contribuito nei decenni a plasmare l’iconico marchio.
Il Teatro Filodrammatici è una delle più antiche istituzioni teatrali di Milano. Fondato nel 1798 e progettato dall’architetto neoclassico Luigi Canonica, nasce su disegni di Giuseppe Piermarini, basati su un progetto di Leopoldo Pollack per un teatro nella chiesa sconsacrata di San Damiano alla Scala. Ribattezzato Teatro dei Filodrammatici nel 1805, ha visto tra i suoi protagonisti figure illustri come Giuseppe Garibaldi, Vincenzo Monti, Carlo Porta, Ugo Foscolo, Cesare Beccaria e Giuseppe Giacosa, con Giuseppe Verdi come direttore. Nel 1904, il teatro originale fu sostituito da un edificio in stile liberty degli architetti Laveni e Avati, di cui oggi rimane solo la facciata. L’interno fu ricostruito negli Anni ’60 da Luigi Caccia Dominioni dopo i danni dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Oggi, la direzione artistica è affidata a Tommaso Amadio e Bruno Fornasari.
Davide Da Fidel
Attore di prosa, appassionato di storia e di motori. Diplomato a Milano presso la Scuola di teatro Arsenale, insegna scultura di maschere nelle scuole. Ha un debole per le storie dimenticate o quasi: “La Strada delle 52 Gallerie”, la “Cengia Martini” e “Achille Varzi”, per dirne alcune. Libri e archivi sono il suo territorio di caccia preferito, ma anche le testimonianze dirette e le voci di paese. Viene da
Mariano Comense, dove è nato negli anni 80: La Brianza del mobile. Fu in bottega che i suoi primi Maestri, i nonni, gli insegnarono l’amore degli artigiani per le cose ben fatte.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la rivista Profumo di Alfa di Fontana Editori.
I biglietti sono acquistabili qui teatrofilodrammatici.vivatick...