Durante il secondo giorno, dopo la morte del pilota e la "promozione" a mozzo, si assiste ad un acceso confronto con il capitano che svela la sua più empia asprezza e durezza rispetto alla sensibilità mostrata da Van Weyden.
Nonostante il dolore e l'umiliazione di essere sopranominato "hump" ovvero zoppo per via dell'incidente dovuto ad una mareggiata dove sbatte rovinosamente la gambe slogandosi il ginocchio.
Successivamente si ritrova testimone dell'indifferenza nei confronti della vita umana ancora una volta, in cui assiste al capitano ed i cacciatori del tutto insensibili alla pura di un giovane marinaio che rischia di rompersi l'osso del collo cadendo dall'albero maestro.
Ma è solo l'inizio dell'avventura e del mistero del capitano chiamato "Lupo" dall'intero equipaggio.
Capitolo V 00:00
Capitolo VI 17:29
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