Il Ritratto di Dorian Gray è un romanzo gotico e filosofico scritto da Oscar Wilde e pubblicato per la prima volta nel 1890. La storia segue Dorian Gray, un giovane di straordinaria bellezza che, dopo aver visto un ritratto di sé stesso realizzato dall'amico pittore Basil Hallward, esprime il desiderio di rimanere per sempre giovane mentre il ritratto invecchia al suo posto. Questo desiderio si avvera e Dorian intraprende una vita di edonismo e decadenza, mentre il ritratto riflette i segni del suo deterioramento morale e delle sue azioni immorali. Il romanzo esplora temi di estetismo, moralità e doppiezza, ponendo domande profonde sulla natura della bellezza, dell'anima e delle conseguenze delle nostre scelte.
Breve biografia di Oscar Wilde
Oscar Wilde nacque il 16 ottobre 1854 a Dublino, Irlanda. Studiò al Trinity College di Dublino e al Magdalen College di Oxford, distinguendosi per il suo talento letterario. Trasferitosi a Londra, divenne una figura di spicco nella scena letteraria grazie al suo spirito brillante e alle sue opere, tra cui "L'importanza di chiamarsi Ernesto" e "Il Ritratto di Dorian Gray". Nel 1895, fu condannato per omosessualità e scontò due anni di lavori forzati. Dopo la prigionia, visse in esilio in Francia, dove morì il 30 novembre 1900 a Parigi. Wilde è ricordato come uno degli autori più influenti della letteratura inglese.
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