Sono di parere opposto. È solo grazie a pensatori contro corrente come Galimberti, che tutti noi ci possiamo formare una nostra idea... siano benedetti!!! E perciò apprezzo anche l'uso che fa di questi strumenti purché riesca ad annunciare il degrado sociale al maggior numero di persone. Sono poi convinta che noi saremo salvati, ironia della sorte, dalle popolazioni meno tecnologiche, in quanto più umane della nostra!!! Grazie mille Professore...

Infatti oramai non possiamo più raccontare la nostra storia ma ci tocca sentire solo quelli che ci chiedono da che parte stiamo una volta che chi comanda economicamente stabilisce le scelte che non sono più le nostre. Così perdiamo tutto il nostro potere. Altro che il potere è del popolo come dice la nostra costituzione. Abbiamo favorito la solitudine per essere oppressi meglio dal potere economico. Dittature e omologazione, ora ci vorrebbe una vera rivoluzione ma chi la fa? Nessuno. Eppure io continuo a ricordare Dante: "libertà va cercando come sa chi per lei vita rifiuta".

Il discorso sul bisogno fa vedere quanti burattini ci siano

E' tutto condivisibile, salvo il fatto che anche lui debba scomparire, non dare più conferenze, né interviste, né apparire pubblicamente. Per coerenza ed esempio deve darsi alla macchia nell'anonimato più inconsiderato da masse e loro condizionamento. Quando anche i profeti si saranno dileguati potremo finalmente camminare con le nostre gambe.

Pessimo.