Daily Tip 3 su OCCHIO CLINICO. Oggi il "Consiglio del giorno" a cura della Dr.ssa Debora Marchiori (Specialista Urologa) vuole chiarire l'utilità dell'esame urodinamico.
Per saperne di più www.deboramarchiori.it/
"Oggi parliamo di incontinenza urinaria. E' molto importante renderci conto del tipo di incontinenza da cui è affetta la ns paziente. Quindi, impostare una terapia sulla base dei sintomi. Se la terapia impostata dopo aver inquadrato il tipo di incontinenza, ad esempio da urgenza, che vuol dire che fate fatica ad arrivare alla toilette in tempi e modi opportuni e la perdete. Oppure, incontinenza da sforzo, ovvero che tutte le volte che tossite, vi piegate, starnutite, perdete gocce di urina o quantità di urina importanti. Noi procediamo, qualora la terapia impostata non sia sufficiente, ad approfondire il quadro clinico attraverso un esame che viene effettuato con la macchina che ho di spalle e che si chiama ESAME URODINAMICO. Questo esame ci permette di capire quelle che sono le caratteristiche della nostra vescica. Cioè come si comporta in base ai vari riempimenti, che sono fatti con una flebo di soluzione fisiologica, oppure ci permette di capire la tenuta dei ns sfinteri e quindi l'origine di un'incontinenza da sforzo. E' un esame mini invasivo, anche se è previsto un cateterismo, come vedete: sono piccoli cateteri molto sottili, più sottili della punta di una penna, e un piccolo cateterino che viene messo all'interno del retto. Questo è molto importante perchè noi dobbiamo fare dei calcoli pressori, tra la pressione all'interno del retto e quella all'interno della vescica. E' un esame che si fa in una ventina di minuti, la paziente viene fatta accomodare su questo lettino ginecologico dove, in un ambiente il più possibile confortevole, le viene richiesto in vari momenti di urinare. Questo permette a noi urologi di capire ancora meglio qual è la condizione della vescica della paziente.
Quindi, molto importante capire quale tipo di incontinenza viene rilevata, se la terapia attuata empiricamente, cioè sulla base dei sintomi non funziona, bisogna approfondire con questo esame.
Lo stesso esame è anche indicato prima di un intervento chirurgico, perchè è importante studiare
la paziente prima di intervenire con una tecnica definitiva e che va a rimodellare le dinamiche del pavimento pelvico e quindi le pressioni all'interno della vescica. Mi raccomando, se il vs urologo vi consiglia un esame urodinamico, fatelo perchè è molto importante capire come si comporta la vescica".