Рет қаралды 278
Il presidente dell'Associazione Judrio Hans Kitzmüller ripercorre la storia del torrente Judrio, che per secoli ha demarcato un tratto importante del confine tra Stati diversi, spesso in conflitto o comunque ostili: tra la Contea di Gorizia e il Patriarcato di Aquileia (1122-1420), tra l'Austria e Venezia (1500-1797), tra l'Austria-Ungheria e il Regno d'Italia (1866-1918), tra l'Italia e la Jugoslavia (1945-1991) e, infine, tra Italia e Slovenia.
Ma lo Judrio non è solo un confine tra Stati: è anche il simbolo della storica divisione del Friuli, delimitando ancora oggi i territori delle (ex) province di Gorizia e Udine.
--
L'intervista è stata realizzata nell'ambito del progetto "1821 - 2021. In due secoli le genti del Goriziano hanno trasformato i confini imposti dalle Guerre nella Frontiera più aperta d'Europa", con il fondamentale contributo della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.
#iosonofvg