ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SCRIPTA MANENT CLICCANDO SUL LINK: scriptamanentitalia.it/newsle...
La battaglia di Gaugamela fu uno degli eventi più importanti della storia antica, che segnò la fine dell’impero persiano e la nascita di un nuovo ordine mondiale sotto il dominio di Alessandro Magno. Questa è una breve sintesi di ciò che accadde in quella giornata decisiva.
Alessandro Magno, re di Macedonia e capo della lega corinzia, aveva già sconfitto i persiani in due battaglie precedenti, a Granico e a Isso, ma il re Dario III non si era ancora arreso. Dario radunò un enorme esercito, composto da diverse nazioni e popoli sottomessi, e lo schierò in una vasta pianura vicino al villaggio di Gaugamela, a nord di Arbela (oggi Erbil, in Iraq). L’esercito persiano era molto più numeroso di quello macedone, ma anche meno addestrato e coordinato. Dario contava anche su alcuni elefanti da guerra e carri falcati per sfondare le linee nemiche.
Alessandro, invece, si affidò alla sua abilità tattica e alla sua cavalleria pesante, formata dai famosi Compagni. Egli decise di attaccare il centro dello schieramento persiano, dove si trovava Dario, con una manovra a tenaglia. Per farlo, dovette spostare il suo esercito verso destra, per evitare le ali nemiche. Questo creò una breccia nel fianco sinistro macedone, che fu attaccato dai persiani. Alessandro riuscì a respingere gli attacchi dei carri falcati con la sua fanteria pesante, i falangiti, e poi si lanciò contro Dario con la sua cavalleria. Il re persiano, vedendo il pericolo, fuggì dal campo di battaglia, lasciando il suo esercito senza comando. Alessandro lo inseguì per un po’, ma poi tornò indietro per soccorrere il suo fianco sinistro, che era ancora sotto pressione. Alla fine, i persiani furono sconfitti e messi in fuga. Alessandro perse circa 1200 uomini, mentre i persiani ne persero oltre 50000.
La battaglia di Gaugamela fu la vittoria definitiva di Alessandro Magno sull’impero persiano. Dopo questa battaglia, egli poté conquistare le principali città dell’Asia occidentale, come Babilonia, Susa e Persepoli. Dario III fu ucciso da uno dei suoi satrapi, Besso, che si proclamò re con il nome di Artaserse. Alessandro lo catturò e lo fece giustiziare, ponendo fine alla dinastia achemenide. Alessandro continuò la sua marcia verso l’est, fino a raggiungere l’India, dove dovette fermarsi per la resistenza dei suoi soldati. Morì a Babilonia nel 323 a.C., senza aver realizzato il suo sogno di unire l’Europa e l’Asia in un solo impero.
CAPITOLI
0:00 Introduzione
01:04 Alessandro Magno alla conquista della Persia
05:38 L'avvicinamento a Babilonia
13:10 Gaugamela: la disposizione iniziale
21:25 Inizia la battaglia di Gaugamela
26:12 La mossa dirompente di Alessandro
32:17 Il trionfo di Alessandro, la fine di Dario III