“Sei un Aristogatto? Sei un nemico di classe!” ME LO TATUO

io con questa mi ci drogo, ripetutamente ❤grazie

Michela, sul cane ti sbagliavi. Il cane dà amore disinteressato, come nessun altro essere. Detto questo riposa in pace, mi mancherai❤

Non ci abbandonate! Non costringeteci a invocare un'altra catastrofe per rivedervi ;-)

Nella canzone finale della Carica dei 101 in inglese si parla di una “Dalmatian plantation” - confermando il discorso di Giammei sul fatto che dei dalmata ne faranno un allevamento/sfruttamento!

Grazie mille, mi sento più fiduciosa quando vi ascolto. E ... non è poco in questi tempi bui. Tornate presto... promettetelo! Amo Crudelia che è immensamente splendida.... quando spegne la sigaretta (con bocchino) nel pasticcino.... buon anno celluline grigie in movimento! Un bacio Sara

Visti i cartoni con i miei nipotini mai dato questa chiave di lettura!Si impara sempre.

Quanto mi sono divertita...

Ma la faccia di MammaMichela che guarda il suo Bimbo. Io Alessandro Giammei voglio che spieghi alle elementari i diseducativi cartoni Disney. Che bellissimo video

Ora ho capito cos'era l'accademia Aristotelica: quale divertimento può eguagliare tutto questo? Oltretutto (credo) senza assumere sostanze psicotrope! :-)

Che gioia sentirvi in questa😮 discussione...io no non ho mai guardato questi cartoni... Sono allergica. ....

Giammei mi ha fatto venire i lacrimoni dalle risate.

Immensi! Grazie😊

A sentirvi diventa ancora più inquietante Disney

Murgi manchi tanto.

Sono affascinata dalla vostra capacità di argomentazione e dall'analisi sociale che è scaturita da due cartoni animati che ricordo con tenerezza, ma che ora riconsidererò. Unico appunto che faccio da biologa, le nostre cellule nascono da un rapporto simbiotico con dei batteri che ora chiamiamo "mitocondri" e non "cloroplasti" come dice Alessandro (che poi si è corretto). Grazie della compagnia!

Il cane a Quartucciu è commestibile, comunque

mi sono fatto parecchie risate, grandi

Ne ho lette di ogni sugli Aristogatti, in effetti siete poi finiti a parlare d'altro e non avete citato la questione del razzismo nella rappresentazione della band jazz, di cui sento parlare spesso. Comunque film entrambi molto godibili, sebbene discutibili sotto certi aspetti. Di tutti e due mi piace quell'andamento dinoccolato dei personaggi e quel disegno un po' abbozzato, tipico dei film Disney tra i '60 e i '70, e le colonne sonore (soprattutto degli Aristogatti). Di quel periodo ricordo anche il Libro della giungla, divertente fino a quando c'è una scena sul finale che oggi, vista con occhi adulti, mi fa inorridire e pensare all'orrendo fenomeno delle spose bambine. La Carica dei 101 comunque è stato il mio primo film al cinema, visto in una versione restaurata.

Interessante il discorso sul rapporto tra animali e esseri umani. In alcune culture questo problema si "supera" nell'atto rito del sacrificio, l'uomo ogni volta che vuole mangiare l'animale deve ritualizzare sacrificandolo, un atto che richiede fatica perché contiene tutti i passaggi dell'uccisione, richiede tutti i sensi presenti anche quello spirituale. Interessante anche come questi riti possono essere anche un aiuto per superare la violenza umana.

La scena di bondage😝😂😂😂😂

Magico. Vi amo

Ma nooo Michela, il cane non è inutile... per me è la.miglior psicoterapia 👍

Grazie per i vostri intelligenti duelli. Simpatici e di ispirazione... generativi per nuove fioriture! Ho una richiesta, una sfacciata richiesta: potreste parlare di quelle pubblicità che sono state concepite in clima natalizio e che rimandano a narrazioni discutibili? Penso ad Unoeuro, Esselunga ... e un'altra azienda di cui ho rimosso il nome. Si parla di conversione del commercio in fisico nel negozio che geme e il nipote giovane che modernizza e salva la situazione con il sistema degli ordini on line che, se serve a salvare le piccole realtà locali è cosa " buona e giusta"; mi infastidisce il modo con cui lo hanno raccontato: c' è una scena che pare rubata ad un film sulla persecuzione nazista ... precisamente in un ghetto. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate! Pure del pandoro condominiale! Baci baci

Dò ragione a slater sulla gerarchizzazione. C’è sempre stata. Dio stesso la comanda perché dice all’uomo che la terra e gli animali sono a lui sottoposti.

L'Andrea Chénier😂 dei gatti direi...fantastico

mi piacerebbe vedere una vostra conversazione sul film Albert Nobbs, secondo me interessantissimo, che va completamente oltre i binari di sessualità e genere. Sarebbe fantastico sapere le vostre opinioni a riguardo, perché io ne ho molte anche contrastanti tra loro. Vi adoro!

Eeeehhhhiiiiii mi mancate....mi son appena iscritta 🐢

Indimenticabile

Io vi adoro ❤

Amarvi ❤️

Voglio dire una cosa soltanto: Giammei, come critico cinematografico sei meglio della buonanima di Morando Morandini.

Se pure gerarchizziamo naturalmente (e comunque culturalmente), altrettanto naturalmente possiamo smettere di farlo :)

mi mancate tanto.

Parlarsi addosso per non pensare.

(recupero ora) Mi permetto di dissentire sul discorso della "naturale gerarchizzazione": è caratteristica della nostra cultura occidentale, non è per nulla considerabile universalmente umana

Mai vista un'interpretazione più psicologica distorta degli Aristogatti. Il maggiordomo si presuppone abbia uno stipendio e, se è così bravo come dici, non farebbe alcuna fatica a trovare un altro lavoro. Un uomo che spia dai condotti dell'aria e che addormentata i gatti per poi abbandonarli non mi sembra tanto una brava persona. Che diritto aveva lui di pretendere l'eredità di Madame? Erano soldi suoi e bisognava rispettarla. Ma si sa, le donne non hanno valore. Infatti nel film anche il maggiordomo ha un nome e lei no. Poi, vorrei ricordare che i gatti "cadono" nel posto meraviglioso che dici tu, non è il maggiordomo a lasciarli in modo delicato.

Il “Galateo” è di Giovanni della Casa. Non so se a un certo punto venga specificato, nel dubbio lo scrivo.

Dateci più Giammei!

Il maggiordomo che mentre prepara la crema con il sonnifero canta felice "o miei gattini, vi drogherò" è una brava persona?

Bellissimo dibattito. Secondo me la gerarchizzazione nasce nel momento in cui l'uomo capisce di essere in cima alla catena alimentare, percorso di cui l'umanesimo è sicuramente l'apice. Ma oggi quella è una narrazione inutile, anzi dannosa: potenzialmente l'essere umano può distruggere tutto e anche se stesso. Un'altra narrazione, che si stacchi dalla gerarchizzazione, deve nascere come meccanismo di sopravvivenza, se non altro.

gli altri cuccioli di dalmata venivano dai negozi di animali però

Slater, hai letto 1984?

Ora sono completamente contro gli Aristogatti! grazie per avermi aperto gli occhi....

Comunque per argomenti futuri sarebbe interessante trattare "Odifreddi Si/Odifreddi No" ovviamente Murgia con il No...

La carica dei 101 è anni '70, non '60.

Ma era questa l'ultima puntata? Manco un saluto , n'augurio, na bestemmia...gnente? Mah...tristissima chiusura video.

sicuramente la carica die 101. però, a proposito degli Aristogatti...qualcuno sa dirmi quali erano gli ingrdiente della famosa "crema di crema alla Edgar"?! XD

Storia del Panettone, dolce Milanese per eccellenza. kzfaq.info/get/bejne/mbtkYLOesLfchp8.html

Lynn Margulis. In realtà la maggioranza delle relazioni sono neutre. Poi ci sono gli altri tipi di relazione, tra cui l'"infestazione", cioè direi una simbiosi più o meno competitiva.

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Ma perché chiara fuma e non so cosa fuma,dai faccelo sapere?

Ma che tristezza

ma come ultima puntata ma cribbio

Ma lei non è Benito Porcu?

Ma lui è insopportabile!

Michela Murgia 🐽 AKA Benito Porcu

Questi fanno la morale proletaria sugli aristrogatti. Pena. Infinita pena

Sono penosi la murgia e la peggiore. Il tipo va be lasciamo perdere poverino fa tenerezza nella sua ignoranza. Solo la valerio si salva.

Le 2 barby e laitante ken🤮🤮🤮🤮🤮

Le 2befane🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮