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Immagini e voci dal set del film “La Donna del Fiume”, di Mario Soldati con Sophia Loren (1955). Documentario di 14 minuti.
Regia di Andrea Samaritani
I testimoni raccontano: Teresa Alberi, Donatella Bergamini, Luciano Boccaccini, Maria Conventi, Arturo Felletti, Carla Fogli, Franco Luciani, Lamberto Mondo, Oreste Mondo e Stefano Turatti
Riprese e montaggio Damiana Aguiari (Open Group)
Hanno collaborato Stefania Marconi e Fabrizio Tito Cabitza (Articolture)
Fotografie presenti nel documentario provenienti dalle collezioni di: Paolo Micalizzi, Giampaolo Guidi, Piero Cinti e Giuseppe Fogli
Locandine presenti nel documentario provenienti dalla collezione di Giampaolo Guidi
Presentato nell’ambito della mostra:
“La Stella di Comacchio. Sophia Loren e il Delta del Po. Sessant’anni dopo La donna del fiume”
Immagini e foto dal set per raccontare un territorio, un film e la sua diva.
La mostra è stata allestita nelle sale di Palazzo Bellini, e ha proposto una selezione di immagini - tra fotografie di scena e di backstage, scatti delle location per come sono apparse nel 2015, manifesti e locandine originali mai esposti prima - che unite alle voci e alle testimonianze di coloro che nel ‘54 hanno assistito alle riprese, hanno raccontato questo territorio, il film e la sua diva.
La mostra, curata da Stefania Marconi e Andrea Samaritani è stata promossa dall'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Comacchio, in collaborazione con l'Ente di gestione per i Parchi e le Biodiversità - Delta del Po.
Ad organizzarla Open Group e Articolture, società bolognese di progettazione culturale, in collaborazione con Ferrara Film Commission, l’associazione A Spasso nel tempo e con il contributo di CARIFE.
Fondamentale è stata la collaborazione di Paolo Micalizzi, profondo conoscitore del cinema girato nel Delta del Po e consulente scientifico del progetto, che ha concesso l’utilizzo delle preziose fotografie di scena e di backstage che fanno parte del suo archivio, e quella di Giampaolo Guidi, a cui appartengono le locandine, i manifesti e i cimeli d’epoca che hanno restituito intatta l’atmosfera del tempo e hanno dimostrato come La donna del fiume abbia goduto di un’ampia risonanza nazionale e internazionale.
Con la pellicola, che uscì nel 1955, Comacchio irruppe sullo schermo facendo conoscere agli spettatori l’affascinante paesaggio del Delta padano e le sue genti.
Il film fu interamente girato tra Comacchio e le sue Valli, a Lido di Volano, Taglio della Falce e nei canneti di Pila a Porto Tolle, coinvolgendo, come attori secondari, figuranti o semplici spettatori, numerosi abitanti del territorio. A questi luoghi la mostra ha fatto un continuo rimando lungo tutto il percorso, ma soprattutto incentivando lo spettatore a continuare la visita fuori dalle sale di Palazzo Bellini, seguendo l’itinerario cineturistico “La nascita di una nuova stella del cinema: Sophia Loren” promosso dal Centro di Documentazione Cinematografica del Delta del Po nel 2015. L’itinerario tocca infatti le principali location del film: la Manifattura dei Marinati, dove Nives, la protagonista della pellicola, interpretata da Sophia Loren, era addetta alla lavorazione delle anguille; Lido di Volano, dove furono girate le scene della festa da ballo e della rissa; Taglio della Falce, dove tuttora è esistente e visibile la casa dove abitava Nives.