Nel 1972 giravano voci sulla possibile partecipazione di Yamaha al campionato del mondo 500cc che unendo un paio dei suoi bicilindrici 250 avrebbe potuto ricavare una moto perfetta.
La risposta non tardò ad arrivare e nel 1973, con a bordo il finlandese Jarno Saarinen, la OW20 riuscì a battere l’MV agusta di Phil Read. Era nata la YZR500.
4 cilindri in linea, 2 tempi, raffreddamento a liquido, telaio al cromo molibdeno a doppia culla tubolare con forcella telescopia all’anteriore; doppio disco anteriore con ancora le pinze montate frontalmente, sei marce e 98 cavalli per la prima vittoriosa GP Yamaha 500 della storia.
Iniziò da qui l’evoluzione della prima serie che nei due anni successivi ricevette degli aggiornamenti per diventare una macchina molto più “specifica” per la classe regina e che venne affidata alle mani esperte di Giacomo Agostini che vinse nel 74 e nel 75 il titolo costruttori...
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