Oggi è la vigilia di Natale. La vigilia del Natale 2020. La vigilia del Natale di un anno assurdo, unico, che ha colto impreparato il mondo intero.
Un anno che ricorderemo per sempre sia noi che l'abbiamo vissuto, sia i posteri. Chissà, magari uno dei libri scritti in questo periodo in futuro sarà studiato come un nuovo Boccaccio o un nuovo Manzoni.
Un anno nel quale passeremo un natale atipico, lontani dai nostri cari "non per desiderio, ma per dovere". Un Natale nel quale sentiremo la loro mancanza, nel quale ci mancheranno i loro abbracci e i loro doni.
Un Natale che, però, in questi termini è, purtroppo, tutt'altro che unico.
Poco più di un secolo fa milioni di ragazzi passarono il loro primo Natale lontani da casa, a migliaia di chilometri talvolta, impegnati a combattere un nemico che non si sapeva neanche perchè dovesse essere tale. Un nemico che faceva insensatamente paura.
Un nemico con il quale, tuttavia, in quel primo Natale al fronte del 1914, migliaia di soldati decisero di fraternizzare. Per non rendere quel Natale 1914 così amaro come sembrava che fosse.
Ci riuscirono, solo in quel Natale 1914.
Oggi qui vi racconto la storia di quel Natale. La storia della tregua di Natale.
Buone feste ragazzi! State al sicuro!
FONTI:
Gli spezzoni del video sono presi da questa pubblicità britannica dedicata proprio alla tregua di natale. Guardatela perchè è davvero bella:
• Christmas Truce of 191...
Un racconto più dettagliato lo trovate anche su Wikipedia:
it.wikipedia.org/wiki/Tregua_...
Alcune lettere dal fronte:
www.centenario1914-1918.it/it/...
espresso.repubblica.it/grande...
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